Per la splendida role di _svnfl0wer_ :D
Ecco la prima uwu

NOME: Dianthe Idalia Visser
Dianthe è un nome di origine Greca che significa "Fiore degli Dei".
Idalia è un nome da ricondurre a un epiteto della dea greca Afrodite, detta "Idalia" poiché venerata in un grande tempio a Idalio, nell'isola di Cipro.
Non ha mai fatto caso al se le piacessero i suoi nomi, ma se ci riflette, pensa siano principeschi ed eleganti.

SOPRANNOME: Diana, Diamante, Dalia. La chiama Diamante solo suo papà, quindi ci è affezionata. Non le piace molto il soprannome Diana, mentre ama il soprannome Dalia, che riprende l'elegante fiore.

COGNOME: Visser, è un cognome tipicamente olandese senza un chiaro significato.

ETÀ: 21 anni, è nata all'alba del XIX secolo, il 13/05, sotto il segno del Toro.

PRESTAVOLTO:
Doris Day (da giovane)

CARATTERE: Dianthe è una donna matura, che ama i giochi di prestigio e rendersi misteriosa con la sua magia. Generalmente si comporta come una dama elegante ed aggraziata, ma ha un'indole forte e sicura, temeraria e coraggiosa. Avendo dieci sorelle minori -essendo alcune gemelle, arrivano ad avere differenze d'età notevoli-, lei e sua sorella maggiore hanno dovuto farsi le ossa per aiutare balie e genitori a crescerle. Sa riconoscere i pianti dei neonati e le malattie, le piace far giocare i bambini con la sua nebbia magica ed il suo desiderio è quello di avere bambini suoi un giorno.
Dalia è una ragazza colta, intelligente e istruita; parla francese, inglese, latino, greco e tedesco, oltre che l'olandese ed è particolarmente ferrata nella chimica.
Suona pianoforte, violino e arpa e sa ballare bene.
Cose da nobili insomma. Con sua sorella maggiore e -quando c'è- con Teddy, però, va spesso a cavalcare e partecipa a battute di caccia, gioca a cricket e visita gli incontri di pugilato, esercita i suoi poteri e studia nei laboratori le varie formule chimiche che la affascinano, con il sogno di poter essere riconosciuta come scienziata per delle sue scoperte e ricerche condotte principalmente sulle proprietà dei metalli.

STORIA: Nata nel Regno d'Olanda, ha visto lo Stato passare per un periodo nelle mani di Luigi Bonaparte, terzo fratello di Napoleone Bonaparte.
Suo padre è un cugino del principe sovrano -e ora Re- Guglielmo II d'Olanda; non è riconosciuto come reale, ma come Granduca: è pertanto da considerarsi nobile.
Sposò la duchessa Anna De Vries, più grande di lui di tre anni, quando aveva solo diciotto anni e lei era appena maggiorenne e con lei ebbe dodici figlie, tra cui quattro coppie di gemelle.
Nonostante la famiglia avesse residenza ufficiale ad Amsterdam, i genitori di Dianthe hanno sempre preferito la tenuta di campagna.
Dalia è cresciuta correndo tra tulipani colorati, a sguazzare nell'acqua dei ruscelli, ad aiutare i mugnai che avevano i mulini. Con le sue sorelle facevano spesso gare con gli aquiloni e lei e suo padre stavano spesso sdraiati nei campi a guardare i fiori.
Dianthe, crescendo, ha scoperto la passione per la chimica che aveva anche il padre e decise di seguire le sue orme: lo aiutava in laboratorio, ha viaggiato per il mondo insieme a lui e ai suoi colleghi per via della ricerca sul campo, gli teneva i conti, lo assisteva negli esperimenti e aveva il compito di mettere per iscritto le sue scoperte.
Debuttò all'età di quindici anni, avendo avuto il primo ciclo prematuramente rispetto all'età media del tempo (si debuttava circa due anni dopo le prime mestruazioni, che per l'epoca era comune arrivare ben dopo i 14 anni), perciò è in società ormai da sei anni. Nel momento in cui compì diciassette anni, si mise in proprio e allestì il proprio lavoro chimico nel centro di Amsterdam, con l'aiuto di un professore che era suo amico di infanzia.
Ora si definisce chimica e ricercatrice, ma ha dovuto rimboccarsi le maniche e farsi rispettare dalla società, che non vede minimamente di buon occhio le donne lavoratrici. Soprattutto se col titolo di Granduchesse.
Una volta compiuti i ventuno anni e quindi raggiunta la migliore età, si trasferì a Londra dal cugino Teddy per affinare le sue abilità di chimica e con lui entrerà alla Yanklee per conoscere più a fondo i suoi poteri e poter raggiungere finalmente i suoi obiettivi.

FAMIGLIA: Nata in una famiglia olandese di Amsterdam da genitori nobili e -di conseguenza- parecchio benestanti, è la seconda di dodici sorelle.
È molto affezionata alla famiglia e ai suoi cugini, figli del fratello di sua madre, i quali però vivono in Gran Bretagna.
È particolarmente legata a sua sorella maggiore e al suo nipotino, che ha solo due anni.
È la migliore amica di suo cugino Teddy, che però può vedere solo d'estate.

POTERI: Dianthe ha il potere di creare e manipolare la nebbia.
Controlla la densità e la temperatura della nebbia (che può andare dai 15°C ai -5°C), può nascondersi e nascondere altri dietro ad essa, può usarla come corrodente sul metallo fino a spezzarlo.
Inoltre, la Nebbia -in base alla densità- può attutire i suoni, anche se non li potrà cancellare del tutto.

PUNTI DEBOLI: Principalmente il sole e i luoghi aridi, per quanto riguarda la sua magia. In base alla luce e al caldo registrati quel giorno/momento, dovrà impegnare molte più energie di quanto non fa normalmente, a volte perdendole. Le va bene che vive in luoghi non particolarmente soleggiati e/o aridi. Per quanto riguarda lei come persona, il suo punto debole è la famiglia, non bisogna toccarle la famiglia, soprattutto le sorelle e il cugino.

PLAYLIST:

Head over Heels-ABBA
"And with no trace of hesitation she keeps going
Head over Heels"

Footlose-Kenny Loggins
"I'll hit the ceiling
or else I'll tear up this town"

Mi Vendo-Renato Zero
"Seguimi io sono la notte, il mistero, l'ambiguità...
Io creo gli incontri, io sono la sorte, quell'attimo di vanità"

Jeanny-Falco
"Aber du warst durchschaut, Augen sagen mehr als Worte,
Du brauchst mich doch, hmh?"
(Gli occhi dicono più delle parole
Hai bisogno di me, eh?)

Livin' on the edge-Aerosmith
"Something right with the world today
And everybody knows it's wrong
But we can tell 'em no or we could let it go

The Greatest-Sia
"Letdowns'll get you, and the critics will test you
But the strong'll survive, another scar may bless you

AESTHETIC:

PRONOMI E GENERE: Femmina, she/her

ORIENTAMENTO: eterosessuale

CURIOSITÀ:
-Indossa sempre qualche gioiello
-Ha una calligrafia molto elegante
-Oltre alla chimica, è appassionata di astronomia
-Non è una santa. Ha dieci sorelle più piccole, credete che non abbia mai sentito nulla...?
-Sta ricercando dei metodi tramite i quali rendere tangibile la nebbia
-Le mancano i campi di tulipani e i mulini di vento
-Ama andare in barca
-Ha un libro con una collezione di fiori secchi
-Le manca la campagna
-Ama i cappellini
-Non sa cucire sui telai, ma sa confezionare vestiti
-Ha paura dei ragni
-Beve. Occasionalmente, non da ubriacarsi e sempre con eleganza, ma non rifiuta mai un bicchiere di vino o un boccale di birra
-Di solito ama confezionarsi gli abiti da sola, così che risultino più...originali. Di solito lei è l'unica su cui stanno davvero bene gli abbinamenti che crea