↳ ꒰✟ °•*⁀➷ 𝐠𝐨𝐝'𝐬 𝐚𝐜𝐚𝐝𝐞𝐦𝐢𝐚¹

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𝙩𝙖𝙜𝙨

Melone_Solangeloso ;; -icxrus ;; PolloSupremacy ;; Phantom_Hood ;; just_a_crazy_boy ;; --J4KE


𝙞𝙣𝙛𝙤

━ name : ade

━ surname : efthymiou

━ age : 16 years - 03/09/2006 - virgo

━ pv : takashi mitsuya

nationality : greek

godly parent : anubi

━ sexuality : bisexual biromantic


𝐢'𝐝 𝐠𝐢𝐯𝐞 𝐲𝐨𝐮 𝐚𝐧 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐚𝐮𝐬𝐞, 𝐰𝐢𝐭𝐡 𝐭𝐰𝐨 𝐛𝐫𝐢𝐜𝐤𝐬 𝐢𝐧 𝐦𝐲 𝐡𝐚𝐧𝐝 𝐚𝐧𝐝 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐟𝐚𝐜𝐞 𝐢𝐧 𝐭𝐡𝐞 𝐦𝐢𝐝𝐝𝐥𝐞


꒰✟ °•*⁀➷𝐍𝐎𝐌𝐄

Ade [Pronuncia: Ade] (gr. ῞Αδης).
Tra gli antichi Greci, nome del dio regnante sulle regioni dell'oltretomba. L'etimologia del nome è controversa: già in antico lo si derivava da un ἀ- privativo e dalla radice ἰδ- «vedere»: A. sarebbe dunque l'«oscuro».

Sua madre scelse questo nome perché appassionata di mitologia greca e grande amante del dio Ade. Non è mai riuscita ad incontrarlo, però, con sua grande tristezza.


꒰✟ °•*⁀➷𝐂𝐎𝐆𝐍𝐎𝐌𝐄

Efthymiou [Pronuncia: Eftìmiou] (gr. Ευθυμίου).
Cognome di origine greca, di appartenenza della madre.


꒰✟ °•*⁀➷𝐒𝐎𝐏𝐑𝐀𝐍𝐍𝐎𝐌𝐄

Didi, è il soprannome che gli ha dato la sua sorellastra minore. Semplicemente suonava bene. Solo Dafne può usarlo.

Silver-haired, non è proprio un soprannome, ma più un modo di chiamarlo quando non conoscono il suo nome, poiché hai i capelli tra l'argento e il lilla.

Earring boy, anche questo, come il secondo non proprio gradito, è un modo con cui lo chiamano le persone che non conoscono il suo nome completo. Si rifà al fatto che porta un orecchino.


꒰✟ °•*⁀➷𝐄𝐓Á

16 anni - 3 Settembre 2007 - Vergine
I tratti principali delle persone nate sotto questo segno sono la razionalità, la metodicità e l'analisi. La loro personalità, spesso, non può prescindere da serietà, rigorosità, organizzazione, ordine, precisione, perfezionismo e attenzione ai dettagli. Possono risultare infatti meticolose, ossessionate e critiche. Si tratta comunque di persone concrete, affidabili con un forte senso del dovere.


꒰✟ °•*⁀➷𝐍𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐈𝐓Á

Greco-egiziana.
Ade nasce ad Atene, in Grecia, paese di origine anche di sua madre, ed ha sempre vissuto lì, non avendo un auto per potersi spostare, ma solamente la sua bicicletta rossa. Se pur un mezzo di trasporto poco alla moda, è molto utile per il ragazzo, che può portare tranquillamente a scuola la sua sorellina.
Essendo però Anubi suo padre, è anche di nazionalità egiziana, pur non avendo mai visitato l'Egitto.

꒰✟ °•*⁀➷𝐏𝐑𝐄𝐒𝐓𝐀𝐕𝐎𝐋𝐓𝐎

Takashi Mitsuya (Tokyo Revengers)

Ade è sempre stato considerato da tutti un bel ragazzo, dai tratti non troppo spigolosi e gli occhi di un colore talmente particolare da rappresentare la prima parte del viso che tutti notano di lui.
Ha una tonalità della pelle particolarmente chiara, sua madre dice che risplende come le stelle ogni volta che è illuminato dalla luna.
Un'altra parte che colpisce molto sono i suoi capelli, di un colore simile a quello degli occhi. Sono lilla con sfumature grigio chiaro, naturali, e ne va molto orgoglioso. Rimangono corti sulla fronte e alla base della nuca, per poi infoltirsi di più e diventare soffici e morbidi come una nuvola, come è solita dire sua sorella.
Gli occhi hanno delle sfumature più grigie, ma rimangono comunque molto belli. Sono per l'appunto la parte che tutti notano prima, poiché posso dire molto di lui. Se osservati superficialmente inducono a pensare che sia un ragazzo scontroso e freddo, ma guardando più attentamente si capirà che invece è solo un po' introverso e nasconde un animo gentile e a volte anche chiacchierone, per le cose che ama.
Il naso leggermente all'insù e le labbra sottili, le sopracciglia definite e caratterizzate da tagli a due terzi di esse, causati da una rissa in cui fu coinvolto. Successivamente cominciò a tagliarle sempre in quel punto, diventando un suo tratto caratteristico.
Infine l'orecchino nero con la croce argentata, un regalo del suo migliore amico per il suo compleanno, sapendo che voleva sostituire quello trovato per caso per strada con uno più alla moda. Si è fatto il buco con le sue stesse mani, non avendo abbastanza soldi per poter pagare un esperto. Alla fine ci è riuscito abbastanza discretamente (senza contare le possibili infezioni causate da tale operazione).
Ade non è un ragazzo molto alto, raggiunge a malapena 1.75 m, tuttavia ha un corporatura snella, ed è molto più flessibile quanto possa sembrare.
Si è anche parecchio irrobustito da quando si allena in palestra.

꒰✟ °•*⁀➷𝐆𝐄𝐍𝐈𝐓𝐎𝐑𝐄 𝐃𝐈𝐕𝐈𝐍𝐎

Anubi.
Anubi (anche Anubis, dal Ἄνουβις, e dell'originale inpw o anepw Inepu, Inpu, probabilmente pronunciato Anapa) è una appartenente alla . Era il dio della e dei protettore delle e del (un suo era "Signore degli Occidentali"), ed era rappresentato come un uomo dalla testa di sciacallo.
Nel costante evolversi del , Anubi assunse funzioni diverse in vari contesti. Adorato, durante la (ca. - ), come protettore delle tombe, finì per assumere anche le funzioni di imbalsamatore, inventore della mummificazione. Durante il (ca. - ) fu sostituito da come signore dell'. Una delle sue mansioni principali era di , per poi compiere la decisiva per l'ammissione delle anime nel regno dei morti. Pur essendo una delle divinità egizie più antiche, rappresentate e menzionate, Anubi non aveva quasi alcun ruolo nei dell'antico Egitto. Era anche il dio protettore del XVII dell', il cui capoluogo, Khasa, venne ribattezzato ("Città dei cani") in epoca , per il culto che vi veniva celebrato.
In contrasto con la vera natura dei , Anubi era venerato come protettore delle tombe e dei cimiteri. Numerosi testi e iscrizioni dell'antico Egitto fanno precisi riferimenti a questo ruolo. L'epiteto Khentamentyu, che significa Signore degli Occidentali e che successivamente divenne il nome di una , allude specificamente a questa funzione in quanto i defunti, sepolti sulla riva sinistra del , dalla parte del , erano comunemente definiti gli Occidentali. Aveva anche altri nomi connessi a queste funzioni funerarie, tra cui Tepydjuef, che significa "Colui Che è sulla Sua montagna" (dalla quale montagna avrebbe potuto sorvegliare le sepolture), e Nebtadjeser, cioè "Signore della Sacra Terra", in riferimento alle zone del deserto adibite a . Con scopi , la sua effigie poteva comparire nei sigilli delle tombe reali e nobiliari.
Il ha preservato uno dei pochi miti su Anubi, in cui il dio protegge il corpo di Osiride da . Nel racconto, Seth tenta di attaccare il corpo di Osiride trasformandosi in un : allora Anubi lo ferma e lo sottomette, per poi marchiarne la pelle con un bastone di ferro arroventato. In seguito, Anubi lo scortica e ne indossa la pelle come avvertimento contro i profanatori di tombe. I sacerdoti addetti ai culti mortuari indossavano una pelle di leopardo per commemorare la vittoria di Anubi su Seth. La leggenda secondo cui Anubi avrebbe marchiato a fuoco il dio Seth in forma di leopardo era utilizzata per spiegare l'origine del manto maculato di questi felini.
Anubi era anche strettamente associato alla . Era anche chiamato "Colui Che presiede il padiglione divino" (in egizio: Khentyshenetjer), il quale padiglione potrebbe riferirsi alla tenda (per-uabet) dove operavano gli imbalsamatori oppure alla camera sepolcrale del faraone. Nel , Anubi aiuta ad imbalsamare Osiride. Quando il mito di Osiride cominciò a emergere, si diceva che, dopo l'assassinio di Osiride da parte del fratello invidioso Seth, gli organi del dio defunto sarebbero stati dati in dono ad Anubi. In riferimento a questo dettaglio del mito, Anubi divenne il patrono degli imbalsamatori; illustrazioni di varie copie del mostrano un sacerdote recante una maschera da Anubi, a mo' di casco sulla testa, mentre officia accanto alla mummia.
A partire dal ( - ), Anubi venne talvolta rappresentato nell'atto di guidare le anime dei singoli defunti dal mondo dei vivi al mondo dei morti, talvolta illuminando il cammino con la tenuta nel palmo della mano. Benché una funzione simile spettasse anche all'importante dea , le raffigurazioni e le menzioni di Anubi come accompagnatore dei defunti sono più comuni.
Un epiteto di Anubi lo chiamava "Guardiano delle scale". La drammatica scena della pesatura del cuore del defunto, o , fra le consuete illustrazioni del Libro dei morti, mostra Anubi intento a compiere la misurazione per determinare se l'anima giudicata fosse degna di accedere al regno di Osiride. Gli egizi credevano che nel , ossia gli inferi così come erano intesi dalla , il cuore di ogni defunto , nella "Sala delle due Verità", o "delle due " sul piatto di una bilancia custodita da Anubi: sull'altro piatto stava la piuma di Maat. Il peso del cuore non doveva superare quello della piuma. Questo è il motivo per cui il muscolo cardiaco non veniva asportato dalla salma durante la , a differenza di tutti gli altri organi; il cuore (chiamato ib) era considerato la sede dell'. Se il cuore risultava dello stesso peso della piuma di Maat, o più leggero, ciò significava che il trapassato aveva condotto una vita virtuosa e sarebbe perciò stato condotto nei , luogo di beatitudine, presso . Se invece pesava più della piuma, il cuore veniva divorato dal mostro e il suo possessore era condannato a rimanere in eterno nel Duat, senza speranza d'immortalità. Un'altra tradizione voleva che Anubi recasse l'anima al cospetto del defunto Osiride, il quale compiva la psicostasia. Mentre il cuore veniva pesato, il defunto recitava le cosiddette 42 confessioni negative.
Nel (3100 a.C. - ), Anubi era rappresentato integralmente come sciacallo, sia nella testa che nel corpo. Un dio-sciacallo, probabilmente Anubi, compare in incisioni ascrivibili ai regni di , e altri faraoni della . Siccome nel periodo predinastico i defunti venivano sepolti in buche poco profonde o, comunque, in tombe estremamente semplici, il dio venne strettamente associato agli sciacalli e agli altri canidi che si aggiravano nei cimiteri smuovendo le fosse. Volendo dissuadere questi animali con una divinità che fosse loro simile, per la protezione dei morti fu scelto proprio un dio-sciacallo.


꒰✟ °•*⁀➷𝐂𝐀𝐑𝐀𝐓𝐓𝐄𝐑𝐄

Ade è considerato da tutti un ragazzo introverso, che fa difficoltà ad affezionarsi alle altre persone, ma in realtà non rifiuta la compagnia. Diventare suo amico può essere difficile per certi versi, ma se si fa subito una buona impressione della persona che ha davanti, si è già a metà strada.
Per via dell'assenza del padre, Ade ha sempre svolto la maggior parte dei lavori domestici al posto della madre, che poteva così approfittarne per lavorare di più, motivo per il quale i pochi amici che ha lo definiscono scherzosamente un "malewife".
In famiglia, il ragazzo è molto dolce, attento alla sorellina e alla madre, disposto a tutto pur di vederle sorridere. A volte può dimostrarsi un po' troppo protettivo, ma lo fa involontariamente. Trova che essere troppo appiccicoso porterebbe solo al risultato opposto a quello da lui sperato. Dafne lo ritiene la miglior compagnia che potrebbe avere, la porta sempre al parco giochi e la aiuta con i compiti fin dove può. Aloisia, dal canto suo, non sa cosa farebbe senza di lui, lasciarlo andare alla scuola per semidei è stato difficile per il suo cuore, ma era importante che Ade imparasse ad accettare la sua parte divina.
Con gli amici, il rapporto è più graduale. All'inizio non parla molto e quando lo fa cerca sempre di rispondere in modo sintetico, motivo per il quale le sue risposte possono essere percepite da molti con un'intonazione sarcastica o pungente, stuzzicante. Bisogna essere pazienti con lui, cercare di capirlo ed evitare di arrabbiarsi per i suoi modi un po' gelidi. Con il tempo comincerà ad aprirsi di più e quando avrà raggiunto la piena fiducia in quella persona, sembrerà cambiato radicalmente.
Se si riesce subito a capire il suo carattere ci si mette poco a diventare amici. Con gli amici più intimi, Ade è sempre disponibile, farebbe di tutto per proteggerli e sa dare anche dei buoni consigli, quando vuole. Parla più liberamente, soprattutto delle cose che ama, ma se si presenta l'argomento "padre", cercherà subito di spostare altrove la conversazione. Aloisia ha subito creduto alla scusa del dio, ma il ragazzo è sicuro che se ne sia andato proprio perché lui stava per nascere.
Può non sembrare, ma Ade è un ragazzo molto attento ai particolari, osserva con cura ciò che lo circonda e poi si fa le sue idee sulla situazione.
Crede fermamente in ideali come la fiducia, la giustizia e l'amicizia, per questo è sempre molto diffidente all'inizio.
Una cosa da non fare mai è proprio quella di tradire la sua fiducia, taglierebbe subito i ponti con quella persona, proprio come ha fatto con il padre.
Ade non mente mai, solo se strettamente necessario, come con la sorellina. Dire la verità potrà essere doloroso a volte, ma preferisce non dare false speranze.
Crescendo è diventato più responsabile e volenteroso, trovando nella sorellina un motivo per impegnarsi nella vita ed essere felice ogni giorno. Per questo, se ha accettato di andare alla scuola per semidei, è solo perché così Dafne potrà avere a disposizione più denaro per lei, lavorando la madre per sfamare due invece che tre persone.
Solitamente è molto calmo, non ha voglia di arrabbiarsi, ma ci sono delle cose che lo fanno proprio accendere.
Si consiglia quindi di non farlo arrabbiare, perché se accade, la lite potrebbe non finire molto bene per l'altro malcapitato (a meno che non si stia parlando di uno dei suoi simili, e lì, già si fa tutto più complicato...).


꒰✟ °•*⁀➷𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐀

Aloisia Efthymiou era stata fin da piccola una grande appassionata di mitologia, per questo, quando i suoi professori annunciarono che avrebbero fatto una gita in Egitto, si era subito emozionata. Non vedeva l'ora di poter esplorare le antiche tombe dei faraoni e interpretare le scritture sui muri grazie alle sue numerose conoscenze sulla scrittura egizia.
Arrivato il giorno della gita era così emozionata da non riuscire a smettere di dire tutte le curiosità che sapeva sulla religione egizia. Quando giunsero in hotel la gioia era alle stelle, così, durante la notte, decise di uscire di nascosto per fare un giro almeno nella città, alla ricerca di inscrizioni.
Le strade erano vuote, non c'era nessuno in giro. Si fermò a fare qualche foto con la sua fidata macchina fotocamera e trovò qualche souvenir interessante, ma di scritte non c'era traccia.
Improvvisamente si rese conto di essersi persa. Si era allontanata troppo dalla strada principale e non riusciva più a trovare l'hotel. Stava per mettersi a piangere quando qualcuno le si avvicinò. Era un ragazzo molto alto, a malapena gli arrivava alla spalla, dalla pelle abbronzata e i capelli candidi come neve. Indossava uno strano copricapo e dei vestiti simili a quelli degli antichi egizi. Le sorrise dolcemente e le accarezzò i capelli:

- Ehi, che ci fai qui a quest'ora della notte? Fa molto freddo.

Aloisia non aveva pensato a quanto stava gelando là fuori, al buio, era troppo concentrata sul suo obiettivo.

- Io...

- Non importa cara, ti riporto a casa io. Dammi la mano. - le sorrise ancora, baciandole delicatamente le labbra.

Aloisia arrossì come non aveva mai fatto e accettò l'invito del ragazzo, abbracciandosi a lui. In pochi secondi erano davanti al suo hotel. La giovane era stupita. Come avevano fatto?

- Sono un dio, cara. Posso tutto. - rispose lui, neanche l'avesse sentita.

Le diede un altro bacio e scomparve di nuovo nelle tenebre.
Il giorno dopo Aloisia lo rincontrò, vicino ad una piramide, e anche quello successivo, nel suo stesso ristorante. Con i giorni ammise a sé stessa che si era un po' innamorata di lui e decise di rivelarglielo il giorno prima della partenza. Gli disse che era stata una bellissima vacanza grazie alla sua presenza e che forse alla fine aveva sviluppato dei sentimenti nei suoi confronti. Il dio rispose che la seguiva ovunque poiché ricambiava quei sentimenti, e le assicurò che si sarebbero rincontrarti presto. Le disse che il suo nome era Anubi, poi se ne andò.
Dopo soli quattro anni, Anubi tornò a fare visita ad Aloisia, stavolta ad Atene, nella piccola casetta ereditata dai genitori, e le chiese di sposarlo. La felicità della donna era incalcolabile. Ovviamente accetto e di lì a pochi mesi di tutto pronto. Fu un matrimonio "segreto" perché nessuno poteva sapere che era un dio, sarebbe stato scandaloso a quell'epoca, quando in pochi credevano all'esistenza delle divinità.
Nonostante ciò passarono una bella giornata, e altrettanto belle furono le seguenti. Poi un giorno, Anubi le disse che doveva lasciarla, poiché gli altri dei non approvavano la loro unione. Aloisia comprese le sue parole, ma era comunque molto triste della separazione: ehi, stiamo parlando di suo marito. E proprio quella settimana si accorse di essere incinta di Ade, che nacque quasi un anno dopo.
Era una calda giornata di settembre, l'estate non era ancora finita. Una sua amica le era stata accanto per tutto il tempo.
Aloisia non voleva avere segreti con suo figlio. Quando divenne abbastanza grande per capire gli spiegò che era figlio di una divinità egizia e che suo padre non poteva esserci a causa della sua natura divina.
Ade non rimase turbato da questo fatto, aveva anche delle sue certe idee riguardo alla separazione, e continuò a vivere la sua vita come se nulla fosse. Aiutava sempre sua madre, che ogni giorno tornava stanca da lavoro e non riusciva ad occuparsi anche della casa.
Visse così per sette anni, andando quando poteva a scuola ma restando principalmente a casa. Non era mai stato un ragazzo molto chiacchierone e interessato alle relazioni umane, conoscendo la storia di sua madre aveva deciso di fidarsi meno possibile delle persone, e per questo, quando qualcuno lo stuzzicava, finiva per fare a botte (mi permetto di dire che di solito vinceva).
Il giorno del suo ottavo compleanno, solitario come al solito, sua madre gli annunciò che aveva trovato un'altra persona da amare. Per poco non gli andò di traverso la ciambella che gli aveva comprato. Era assolutamente contrario a quella relazione, ma sua madre era pazza di quell'uomo.
Ade non riuscì a distoglierla dall'idea di sposarlo, in nessun modo. Non voleva finisse come con Anubi, ma Aloisia lo rassicurò che con il dio era finita male a causa di forze superiori e che ancora gli voleva molto bene, ma voleva trovare qualcuno che le tenesse compagnia oltre a lui. In questo modo sarebbe stato anche libero di restare per sé stesso.
Ma ad Ade interessava solo passare il tempo con la madre e imparare a cucire per diventare uno stilista famosissimo, fare un sacco di soldi e darle il mondo intero.
Aloisia era fiera di suo figlio, non lo obbligava per questo ad andare sempre a scuola, sperava che avrebbe capito da solo.
Sfortunatamente, come Ade aveva previsto, anche quella relazione non andò a buon fine. L'uomo l'aveva solo sfruttata per divertirsi un po', dato che era una bella donna e dopo un anno la lascio. Aloisia era delusa ancora una volta e Ade cercò di consolarla come poteva.
Dopo un mese capì di essere nuovamente incinta e da lì in poi cominciò a bere e fumare. Ogni volta che tornava da lavoro il suo primo pensiero era affermare la bottiglia dallo scaffale e rifugiarsi in camera con essa. Per Ade pensava che sarebbe stato un brutto periodo, ma stava per iniziarne uno bellissimo, proprio con la nascita della sorellina.
Si impegnò moltissimo per rendere felice la madre, cominciò ad andare a scuola regolarmente e nel pomeriggio studiava tantissimo, a volte andava anche in palestra per fare un po' di yoga e riposarsi dalla fatica del giorno.
A cena cucinava sempre lui, quindi divenne molto bravo in poco tempo, e poiché Aloisia si era assentata per molto tempo dal lavoro e aveva perso un certo numero di clienti del ristorante, imparò addirittura a cucire per non dover spendere soldi in nuovi vestiti.
Quando la sorellina nacque la chiamarono Dafne, perché era bella come una ninfa.
Ade non aveva occhi che per lei. Ogni momento libero era dedicato a lei. Cuciva per lei, cucinava per lei, studiava per diventare migliore per lei, perché non voleva sentisse la mancanza di una figura paterna come lui. Non che gli fosse mai importato moltissimo di Anubi, lo considerava solo uno dei tanti uomini interessati materialmente a sua madre.
Gli anni passavano e Dafne cresceva. A sei anni cominciò ad andare a scuola e Ade l'accompagnava sempre fino in classe. All'asilo avevano preferito non mandarla.
La famiglia Efthymiou viveva in un quartiere malfamato, e capitava spesso che degli arroganti se la prendessero con la piccola, che era da tutti amata. Per questo Ade smise di fare yoga per allenarsi con i sacchi da box e i pali che trovava in giro. Era già molto resistente di suo e così divenne anche più forte.
Un giorno, mentre andavano a scuola, dei ragazzi provarono a prendersela con entrambi. Ad Ade non piaceva certo fare a botte, ma voleva proteggere Dafne, così smise di prendere i colpi e rispose con uno dei suoi calci. In poco tempo il gruppetto decise di andarsene, perché era evidentemente più allenato di loro. Fu quel giorno che si guadagnò due bei tagli sulle sopracciglia e una botta al fianco destro (motivo per il quale a volte cammina piegato a sinistra).
La domanda, ora, sorge spontanea: perché Ade non usava mai i suoi poteri? È figlio di Anubi, qualcosa la saprà pure fare.
Semplice, per due motivi. Perché non vuole che lo sappia la sorella e perché non vuole tenere vivo il contatto con il padre usandoli. È una sua scelta di vita, niente da ridire.
In fondo, al massimo, potrebbe spostarsi facilmente da casa sua a scuola, quindi camminando ci guadagna solo la forma fisica.
Quando nell'estate 2022, però, sua madre udì della scuola per semidei che stava per aprire, lo incoraggiò ad accettare quella sua parte divina e lo spinse ad iscriversi, controvoglia.
Aloisia ha di recente trovato lavoro presso un piccolo negozio nel centro di Atene e ha deciso di trasferirsi lì vicino con Dafne, lasciando la casa dei genitori morti, non potendo spostarsi continuamente di quartiere in quartiere. Ade ha deciso di non dire comunque nulla alla sorellina, ma lei sembra intenzionata a capire cosa gli nasconde.



━ name: anubi

━ surname: x

━ age: ?

━ pv: fanart


━ name: aloisia

━ surname: efthymiou

━ age: 39 years old - 06/06/1983 - gemini

━ pv: himeno (chainsaw man)


━ name: dafne

━ surname: efthymiou

━ age : 7 years old - 06/05/2015 - taurus

━ pv : miri unasaka (buddy daddies)


꒰✟ °•*⁀➷𝐏𝐎𝐓𝐄𝐑𝐈 𝐀𝐁𝐈𝐋𝐈𝐓Á

summon the dead

Ade è in grado di evocare qualsiasi persona morta e interagire con essa, poiché Anubi è in dio dei morti, principalmente.

Quando parla con loro gli appaiono solitamente sotto forma di fantasmi, se si trova lontano dalla sepoltura del cadavere, come mummie se si trova vicino.
Le uniche mummie che ha visto, per ora, sono quelle degli animali, dato che può tranquillamente interagire anche con il loro spirito.

È un potere molto utile, dai morti può apprendere numerose informazioni, si rifiuta però di usarlo volontariamente, gli unici fantasmi che sopporta sono i suoi vicini di casa, che conosce bene.

travel with shadows
Ade è in grado di spostarsi da un luogo all'altro tramite le ombre, come il padre.
Tuttavia può farlo in modo limitato, deve almeno conoscere qualche dettaglio del luogo che vuole raggiungere.
Può anche raggiungere l'oltretomba se vuol, semplicemente pensando a suo padre.

perceive death

Può percepire se qualcuno entro i tre metri sta per morire, ma non può prevedere la sua morte. A volte questo potere si attiva involontariamente.

orientation skills
Ha un ottimo senso dell'orientamento, soprattutto negli spazi chiusi e bui. Vede anche mediocremente al buio.


꒰✟ °•*⁀➷𝐏𝐋𝐀𝐘𝐋𝐈𝐒𝐓

- ❝ Monster ❞ by Yoasobi

- ❝ Don't Blame Me ❞ by Taylor Swift

- ❝ Stay ❞ by Justin Bieber and The Kid Laroi

- ❝ Training Wheels ❞ by Melanie Martinez


꒰✟ °•*⁀➷𝐎𝐔𝐓𝐅𝐈𝐓

Lo stile di Ade è molto semplice. Veste sempre o di nero o di beige/grigio. Maglioni da soli o accompagnati da camicie tassativamente bianche, per sembrare più alla moda, come dice lui.
Jeans dai colori freddi e converse bianche, si è rifatto un po' il guardaroba con i soldi che aveva messo da parte lavorando quest'estate per qualche settimana in un piccolo centro commerciale.
A volte porta una catenina della mamma, argentata, con un lucchetto alla fine. Ha anche la chiave per aprirlo.


꒰✟ °•*⁀➷𝐂𝐔𝐑𝐈𝐎𝐒𝐈𝐓Á

Il suo cibo preferito è la gyros pita, che è in grado di cucinare anche da solo, come fa a volte per la famiglia.

Soffre pochissimo il dolore, motivo per quale è riuscito ad infilarsi con noncuranza un fil di ferro nell'orecchio, per fare il buco dell'orecchino.

Ade è un bravissimo sarto. Ha imparato a cucire bene dopo la nascita della sua sorellina, volendo (dovendo) realizzarle dei vestiti con le sue mani. Tutti i compagni di classe di Dafne sono invidiosi di ciò, la bambina veste sempre alla moda.
Il suo sogno è di diventare un famoso stilista, come la nonna, che tuttavia non era riuscita a fare carriera.

Ade è allergico al pelo dei gatti, al polline e al lattosio.
Sfortunatamente ha dovuto capirlo sulla sua pelle, nell'ultimo caso è stato addirittura male una settimana intera.
Per questo, nonostante i gatti siano i suoi animali preferiti, tende ad allontanare chiunque ne possiede uno.

Adora la musica, passerebbe tutta la giornata con le cuffie sulle orecchie, se solo ne avesse un paio...
Nella casa dei nonni è riuscito a trovare un giradischi e i suoi compagni di classe gli facevano sentire qualche brano più moderno tra una lezione e l'altra.

Ha la mania di mangiarsi le unghie quando è molto stanco e di scrocchiare le dita quando non sa che dire.

Odia parlare inglese anche se è bravissimo. Se sei inglese probabilmente farà di tutto per farti imparare il greco.

Se deve imprecare se la prende con il padre e dice "Για το Anubis!" (Per Anubi!).


꒰✟ °•*⁀➷𝐏𝐑𝐎𝐍𝐎𝐌𝐈 𝐄 𝐆𝐄𝐍𝐄𝐑𝐄

He/Him

Male cisgender


꒰✟ °•*⁀➷𝐎𝐑𝐈𝐄𝐍𝐓𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎

Bisessuale biromantico


꒰✟ °•*⁀➷𝐀𝐌𝐈𝐂𝐈𝐙𝐈𝐄

Waiting...

Robyn Keyy (-yourwestcoast)

Thiago Rojas (justagnessss)

Cristoforo Dukas (Mattia094)


꒰✟ °•*⁀➷𝐈𝐍𝐈𝐌𝐈𝐂𝐈𝐙𝐈𝐄

Waiting...


꒰✟ °•*⁀➷𝐒𝐇𝐈𝐏

Reyna Clark (Lilly1729)


↳ spero vada bene

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