𝐅𝐄𝐒𝐓𝐀 𝐃𝐈 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐀𝐍𝐍𝐎.
❝ buon compleanno, Malfoy. ❞

⸻ 𝐈 𝐏𝐑𝐎𝐒𝐒𝐈𝐌𝐈 𝐌𝐄𝐒𝐈 𝐏𝐀𝐒𝐒𝐀𝐑𝐎𝐍𝐎 𝐑𝐀𝐏𝐈𝐃𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐄 𝐄𝐃 𝐄𝐑𝐀 𝐎𝐑𝐀 𝐈𝐋 𝟓 𝐆𝐈𝐔𝐆𝐍𝐎, 𝐍𝐎𝐓𝐎 𝐀𝐍𝐂𝐇𝐄 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐀𝐍𝐍𝐎 𝐃𝐈 𝐃𝐑𝐀𝐂𝐎 𝐌𝐀𝐋𝐅𝐎𝐘. Il suddetto ragazzo è entrato nella stanza dei requisiti con gli occhi spalancati: se dovessi guardare più da vicino, avresti persino notato lacrime in loro.

Blaise gli aveva detto di indossare un abito e seguirlo, che era quello che faceva senza domande.

Ma. . . non se lo aspettava. Più specificamente, non si sarebbe mai aspettato una festa di compleanno.

I suoi occhi vagavano intorno all'enorme sala delle feste, che aveva la musica. Ha trovato Alexandria in un angolo, e per la prima volta in assoluto gli ha fatto un piccolo sorriso.

Si avvicinò a lei, ancora non preoccupandosi di nascondere il suo shock. "L'hai fatto?" Ha chiesto, conoscendo già la risposta, ma rifiutandosi di crederci.

"Sono scioccata", disse con una piccola scrollata di spalle, non guardandolo. "Ma ehi, buon compleanno, Malfoy".

"Grazie, Serpeverde. Davvero." Lui rispose, solo ora guardandola correttamente.

Indossava un abito verde scuro che abbracciava il suo corpo, che sembrava bellissimo. I suoi capelli erano sciolti e raddrizzati, e questo era tutto. Semplice ma bella.

Poche ore dopo, la festa era finita. Quasi tutti sono tornati nelle loro camere comuni.

Il terzo anno dei Serpeverde, tuttavia, non lo ha fatto.

Hanno soggiornato nella camera delle necessità, ma tutti vestiti in pigiama.

"—Verità o obbligo?" Chiese Tracey Davis, guardando Alexandria, visto che era il suo turno.

Alexandria con un sospiro disse. "Verità".

"Hai mai baciato qualcuno?"

La testa di Draco si è girata.

Alexandria aggrottò le sopracciglia. "Sì. . . oh aspetta, hai detto 'bacio' o 'uccidi'?"

"Bacio", rise Tracey.

Alexandria, con la faccia di pietra, rispose: "No".

Ha stretto un contatto visivo con Draco, entrambi sopprimendo i loro sorrisi.

Poche ore dopo, tutti si erano addormentati nella Stanza Delle Necessità, che si era trasformata in un'enorme sala per il pigiama party.

"Ehi", sussurrò Draco ad Alexandria mentre si sedeva accanto a lei vicino al camino.

Lei canticchiò, guardandolo. "Ehi. Ti sei divertito?"

Lui annuì. "Grazie per avermi regalato la mia prima e unica festa di compleanno".

Scioccantemente, gli fece un sorriso pieno. "Non c'è di che, Malfoy". Ha detto e ha fatto una mozione verso il Serpeverde addormentato. "Sembrava che si siano tutti divertiti".

"Sì", ridacchiò, notando la torta in faccia a Crabbe. "Sembra così."

Entrambi sono caduti in un comodo silenzio per un po' dopo.

Finché Draco non ha chiesto: "Perché lo stai facendo?"

Alexandria aggrottò le sopracciglia in confusione. "Fare cosa?" Ha chiesto.

"Trattarmi come una persona".

"È il tuo compleanno", scrollò le spalle. "E comunque, non sono stata l'unica a organizzare questa festa. Cissa ha aiutato."

"Certo che mamma ha aiutato. In quale altro modo avresti saputo come attirare la mia attenzione?" Sorrise il ragazzo.

"Non lusingarti, Malfoy, non sei così bello da inseguire".