Le voci girano sempre velocemente. Ma nell'Accademia, un'unica, grande struttura che ospita migliaia di ragazzi e ragazze, bambini e bambine, donne e uomini, anziani e professori, le notizie raggiungono tutti con una velocità impressionante. Nell'Accademia si respirava un'aria tesa, tutti avevano i nervi a fior di pelle, e in ogni spostamento che veniva fatto ognuno portava con sé un borsone, una valigetta o un trolley con l'essenziale, in caso di attacco. Il piano studiato da Mary Stone, la Vicepresidente, era il seguente: ognuno doveva avere sempre con sé i propri effetti personali che riteneva più importanti: anche i ragazzi nelle lezioni o negli addestramenti. Perché in caso di attacco ci sarebbe stata soltanto una cosa da fare: scappare. Scappare nella Foresta, sperando di non essere presi. Scappare in gruppetti, e, soprattutto, far scappare i ragazzi. Ed è questo che successe, la sera del 21 settembre, il primo giorno di autunno. I ragazzi stavano tutti frequentando l'ultima lezione del giorno. E non c'era altro da fare, se non correre. Correre fuori dalla struttura, guidati dai professori verso un'uscita nascosta. Evacuarono, ed è così che iniziò la Fuga, destinata ad essere ricordata per sempre dai Magici, come uno sterminio. Molti Magici morirono quella notte, ma i ragazzi, quelli no, sopravvissero tutti. E, come un unico gruppetto disordinato, scapparono lontano, dicendo addio alla loro casa.

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REGOLE:
-NO bestemmie, sì parolacce ma non troppe
-NO scene troppo spinte
-NO a gravidanze, stupri ecc
-NO alla morte di OC, soltanto se concordata con l'autore
-Per favore non usate troppo abbreviazioni quali "cmq, xchè, x" eccetera
-SI al dramma, ma non troppo da fare diventare il tutto troppo cringe
-Si ruola sotto il mio role on