Lo spettacolo finì, tra applausi, risate ed effetti speciali che rendevano l'impossibile possibile. Il piccolo Quasimodo, nascosto in mezzo alla folla di persone uscente, era rimasto completamente estasiato da quello spettacolo: Hugo aveva avuto proprio una magnifica idea, e per fortuna era stato capace di convincerlo. E per fortuna Frollo non si era minimamente accorto della sua assenza, proprio come aveva sperato.
Alzò gli occhi verso la tribuna d'onore. Tutto sembrava normale: il suo padrone con la solita smorfia infastidita in viso, e al suo fianco il suo collega, che sembrava più dormire, che effettivamente aver seguito i numeri dei circensi. Anche loro stavano uscendo, facendosi largo tra la gente. Le cose stavano andando bene. Troppo bene, in realtà.

Ed effettivamente, qualcosa successe. Qualcosa di grosso. Non si seppe come, non si seppe perché, ma tutti i pali portanti che reggevano il tendone presero fuoco. O meglio, esplosero.
Il tendone collasso' su se stesso, mentre la folla correva fuori. Il piccolo fu buttato a terra, ma grazie al cielo riuscì ad uscire senza farsi troppo male.
Dopodiché si alzò, e corse via, trovando un luogo dove nascondersi, e aspettare che le acque si calmassero, prima di tornare alla cattedrale.

Lafayette era sconvolto: il tendone era letteralmente esploso, con l'intero staff all'interno. Era sicurissimo che qualcuno fosse morto, la sotto. Sperava soltanto che l maggior parte dei circensi si fosse salvata, nonostante l'improvvisa esplosione. Stava per dirigersi verso la tenda dell'incantatore, quando fu proprio lui a corrergli incontro « Lulu... E' sparita. »