Capitolo 15

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La serata sta procedendo piuttosto tranquillamente, ma è noioso. Dylan e Candice sembrano andare molto d'accordo, i nostri genitori parlano dei vecchi anni del college, Jason non mi interessa cosa stia facendo e io mi annoio.

Come vorrei essere nel mio comodo pigiama, con le cuffiette nelle orecchie e sotto le coperte calde. Ma no. Devo rimanere a questa maledetta cena.

Mi viene da sbuffare, ma mi trattengo per fare bella figura. Ci manca solo una ramanzina da mia madre davanti ai nostri ospiti.

"Crystal. Vai a prendere il dolce in cucina?" mi domanda mia madre.
"Certo, mamma" faccio un sorriso tirato e mi alzo.
"Jason, vai ad aiutarla"
Jason si alza e mi segue in cucina.

Sento il suo sguardo addosso, brucia come fuoco.
"Una foto dura di più. Così mi consumi"
Apro il frigo e cerco il dolce. Con la coda dell'occhio vedo Jason un pò rosso in viso e sorrido soddisfatta.

"Carini" prendo il vassoio con dei cupcake molto colorati e hanno un aria molto invitante.

"Inutile, prendi i piatti nella credenza"
Inizio ad assaggiare un cupcake e devo dire che mia madre si è superata stavolta.
"Come mi hai chiamato?"
"Inutile" dico con la bocca piena.
Continuo a gustarmi il mio cupcake ma non sento rumore di piatti oppure il rumore della credenza che si apre o si chiude.

Sto per girarmi verso Jason ma mi arriva un cupcake in faccia. Inizio a boccheggiare e un pò di panna mi va quasi di traverso. Tolgo il resto del cupcake dalla mia faccia e lo butto addosso a Jason che stava ridendo come un pazzo.

Mi lecco la panna intorno alle labbra e poi col dito raccolgo quella sulla faccia. Jason smette di ridere e si accorge di cosa ha sulla camicia. Mi guarda con uno sguardo divertito ed inizia ad avvicinarsi lentamente.

Automaticamente io indietreggio fino ad arrivare con le spalle al muro.
Sono più volte che mi ritrovo in questa situazione con Jason. Intrappolata dal suo corpo. È molto difficile trattenersi dall'arrossire, ma devo dire che mi riesce bene. Il bello è che non posso controllare le mani che tremano. È una fortuna anche che lui non riesce a leggere i miei occhi altrimenti mi scoprirebbe subito.

"Pensavo di annoiarmi stasera, ma alla fine non è andata poi così male" dice a un palmo dal mio naso.
Siamo vicini. Troppo vicini.
"La serata non è ancora finita"
Noto che alterna lo sguardo dai miei occhi alle mie labbra.

Su su! Che aspetti bellimbusto! Bacia questa dolce creatura!

Ma cosa?! Sta zitta! Mi distrai!

Ammettilo carina! Vuoi baciarlo anche tu.

Ovvio che no! Mi sta sulle ovaie Jason.

Continua a dirlo. Alla fine ci crederai.

Continua ad avvicinarsi senza parlare e penso che stia anche trattenendo il respiro.

Quando è a pochi millimetri dalle mie labbra sorrido e gli passo il dito con la panna intorno alle labbra e sul naso.

"Crystal, Jason! Cosa state facendo?"
Tempismo perfetto mamma.
"Ora arriviamo" continuo a guardare Jason negli occhi e lui non fa neanche un movimento.

Approfitto di questo momento di paralisi momentanea per spingerlo e pulirmi la panna rimasta.
Ormai il trucco di Roxy è andato, se glielo dico domani sarebbe capace anche di andare da Jason e staccargli la testa.

Dopo essermi pulita il viso, prendo il vassoio e faccio un giro intorno al tavolo. Mi fermo davanti a Jason che ha uno sguardo perso. Manco avessi tentato di ucciderlo.

"Allora? Vuoi rimanere qui o mi dai una mano?"
Dopo questa domanda sembra risvegliarsi.
"Oh. Certo, andiamo" fa un mezzo sorriso e mi sorpassa per andare di là.

Lunatico il ragazzo. Prima sembra di essere in coma e poi ti fa un mezzo sorriso come se non fosse successo niente. Chi lo capisce è bravo.

Entro anche io in sala da pranzo e in un attimo ho tutti gli occhi puntati addosso. Mi fermo e guardo tutti, aspettando che qualcuno della mia famiglia dica qualcosa. Sanno molto bene che mi dà fastidio essere fissata senza un motivo valido, e ciò non ha un motivo valido.

Mia madre si schiarisce la voce e prende lei la parola.
"Vieni Crystal, appoggia pure qui"
Faccio come mi ha detto e con lo sguardo la ringrazio. Torno a sedermi al mio posto e tutti ricominciano a parlare ed io ad osservarli tutti.

È stato strano il comportamento di Jason, chissà cosa stava pensando.
Il mio telefono si illumina e lo prendo per vedere il messaggio.

Da Cole: 'Ehi Crystal, domani ti va di andare a vedere un film?'
A Cole: 'Si certo. A che ora?'
Da Cole: 'Passo a prenderti alle 18:00. Vestiti comoda ;)'

È proprio carino, ma è un pò sospetto. Forse sono solo io paranoica... o forse no..

Mando un messaggio a Roxy dicendole come va la serata e che Cole mi ha invitata ad uscire di nuovo.

Però quando siamo a scuola quasi mi evita. Non mi guarda neanche in faccia. Dovrò fare qualche 'ricerca'.

Rileggo i vecchi messaggi e mi capita davanti il messaggio dello sconosciuto. Me lo avevo completamente dimenticato.

Devo annullare l'appuntamento con Cole ma non posso dirglielo ora, penserà che lo stia facendo apposta. Glielo dirò domani a scuola così sarò più credibile. O almeno spero.

Pov's Jason

Crystal sta fissando il telefono senza fare movimenti. Prima stava scrivendo ma ora ha solo gli occhi fissi sullo schermo. Nasconde troppo, neanche lei ce la farà più un giorno.

"Scusate, sono molto stanca. Vado in camera mia. È stato davvero un piacere conoscervi. Grazie per la serata" sorride e inizia a salire al piano di sopra.

Sento una porta chiudersi e qualche rumore provenire dal piano di sopra. Forse si sarà tolta le scarpe. Oppure sta rompendo tutto. Oppure... bho.
Meglio andare a controllare.

"Vivian mi diresti dov'è il bagno?"
"Seconda porta a destra"
"Grazie"

Mi alzo e vado al piano di sopra. Apro tutte le porte finché non trovo la camera di Crystal.
"Biondina" inizio a guardarmi intorno e devo dire che non è il massimo della perfezione questa camera. Guardo tutte le foto appese al muro, lei con gli amici e la sua famiglia. Era davvero carina da bambina.

Ti stai rincoglionendo amico..

Perché cosa ho detto?

Hai detto che era carina da piccola. Quando mai hai dato della carina ad una ragazza?

Io non penso queste cose.

Si certo..

In un angolo c'è un sacco da boxe pieno di nastro adesivo e affianco ci sono dei guantoni rossi e delle fasce.
Ecco come fa ad essere così forte. Dovevo immaginarmelo.

Continuo a camminare in stanza e noto che la finestra è aperta. Mi affaccio e vedo due gambe a penzoloni.

Mi arrampico anche io sul tetto e, quando arrivo, vedo Crystal sdraiata con gli occhi chiusi. Penso che dorma.

"Cosa ci fai qui?" la sua voce mi fa sobbalzare. È come un orchestra in questo silenzio.
"Avevo sentito dei rumori e sono venuto a controllare"
"Sto bene. Ora puoi andare"
Da quando conosco Crystal ho imparato che quando vuole stare sola diventa più acida del solito. Ma ora io non le darò questa soddisfazione.
"Perché prima fissavi il tuo telefono?"
Apre gli occhi e si mette a sedere. Il suo marrone entra in contatto con il mio verde e sembrano incatenati.
"Non posso fissare il mio telefono?"
"Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda"
Mi fissa e resta in silenzio per qualche minuto.

Non capisco perché fa così.

Non capisco neanche io perché tu lo fai. Non ti è mai importato nulla delle ragazze, ora perché ti interessa tanto lei? Cos'ha di speciale?

Non so cos'ha di speciale. Sembra che abbia il peso del mondo tutto sulle sue spalle. Sento che nasconde qualcosa. Voglio cercare di capire il perché si comporta così. Voglio sapere di più di lei. Voglio sapere tutto di lei. Voglio poterla aiutare. Ma lei me lo deve permettere.

Dopo un bel pò di tempo, Crystal si alza e inizia a scendere. Si ferma quando io riesco a vedere solo la sua testa.
"Vuoi rimanere qui?"
"Arrivo"
Rientriamo in camera e lei mi spinge fuori dalla porta.
"Buonanotte Jason" e mi chiude la porta in faccia.

In quel momento sale Vivian e mi trova con la faccia rivolta verso la porta.
"Jason. Pensavo fossi al bagno"
"Sisi infatti ero al bagno. Mi sono fermato.. solo ora" sorrido e lei ricambia.
"I tuoi genitori stanno per andarsene. Meglio che scendi"
"Certo, andiamo"

Scendiamo al piano di sotto dove trovo la mia famiglia già all'ingresso. Prendo la giacca e mi avvicino a loro.
"Arrivederci cari. È stato bello conoscervi" Vivian abbraccia mia madre e mio padre saluta Richard.
Usciamo ed entriamo in macchina diretti a casa, dopo una lunga serata.

//Spazio autrice

Ehiilaa come ve la passate? ❤
Spero che il capitolo vi piaccia.🌟 Finora questo è stato il capitolo che mi è piaciuto di più. 🙄

Cole è ritornato!! Secondo voi cosa succederà tra Cole e Crystal? Cosa scoprirà Crystal con le sue 'ricerche'? Cose belle o brutte? 🤔

Nel prossimo capitolo ci sarà il famoso incontro. Chissà cosa ne uscirà fuori.

Poi volevo dirvi un ultima cosina. Sto scegliendo coloro che potrebbero formare il cast del libro e finora ho trovato Tyler e Roxy.

Lui è Tyler. Dylan Sprayberry

E lei Roxy. Gracie Dzyenni.

Per Crystal e Jason devo ancora decidere bene, quando li deciderò ve lo farò sapere. Per il momento fatemi sapere se questi due personaggi rispecchiano la vostra idea dei migliori amici di Crystal.

Al prossimo capitolo ❤🔥

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