Capitolo 8

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Crystal's pov

"Dai Roxy. Aumenta questo cazzo di passo. Siamo in ritardo"

È il primo giorno di scuola. Mi sono svegliata in ritardo, non ho fatto colazione, Roxy ha fatto ancora più tardi di me e mi sto innervosendo.

Stiamo correndo per cercare di arrivare in orario. Mancano 3 minuti al suono della campanella e io sto imprecando contro chiunque in tutte le lingue del mondo.

"Crystal aspettami!" urla Roxy che è almeno 5 metri dietro di me.
"Muovi quelle belle gambette che ti ritrovi. Altrimenti te le spezzo in due parti uguali e mi ci pulisco i denti dopo mangiato"

Continuo a correre. Vedo il cancello della scuola da lontano. Sorrido soddisfatta e aumento il passo.

Arrivo nel cortile della scuola e mi butto sulla prima panchina, stremata. E sono solo le 8 di mattina.

Poco dopo mi raggiunge Roxy. Butta lo zaino da qualche parte e si siede al mio fianco.

"Sei una stronza totale" dice ansimando.
Sorrido "Almeno ce l'abbiamo fatta. E poi tu hai fatto più tardi di me"

La campanella suona e noi ci dirigiamo nelle nostre aule. Nei corridoi saluto i miei compagni di classe e ci sono molte facce nuove. Alcune già non mi piacciono.

"Ehi Roberts"
Quella voce da oca. Chi non la riconoscerebbe. È inconfondibile.
Faccio una smorfia e mi giro.

Signori e signori, Sharon Jones. 1,65 cm di pura falsità. Gonne e camicie che la coprono a mala pena, capelli biondo platino, 4 trousse di trucco stese sulla faccia e le sue due immancabili assistenti, Tracy Stewart e Mindy Bennett. Simili a lei, dopo tutto.

"Jones! Che dispiacere rivederti" le faccio uno dei miei sorrisi più falsi.
Mi squadra dalla testa ai piedi e ghigna con le sue amiche.
"Smith cosa hai dato alla tua amichetta stamattina?" fa quella risata acuta e odiosa con le altre due.

Roxy mi guarda e ho già capito che vuole fare. Sorrido malignamente e attendo.
Mi appoggio al muro con le braccia incrociate e un sorrisino sul volto.
Sharon mi guarda con aria confusa.

Roxy nel frattempo si è allontanata per andare a prendere la sorpresina per la nostra reginetta.

Avevamo programmato questo momento dall'estate ed era arrivato finalmente.
"P-perché mi guardi così?"
"Così come?" continuo a tenere il sorriso fastidioso sul volto.
Persino quando lo faccio davanti allo specchio, per vedere come sembro, mi infastidisce.

"Tracy, M-Mindy. A-andiamo in classe"
"Oh no no no, principessina. Tu non ti muovi da qui. Sai, ti abbiamo pensata molto quest'estate e abbiamo deciso di farti una piccola sorpresa per il ritorno a scuola"

Nel frattempo, alcuni ragazzi che si sono accorti di quello che sta succedendo, si sono riuniti intorno a noi chiamando altri. Tipo il richiamo della foresta.

Vedo Roxy da lontano con Tyler. Entrambi hanno due secchi in mano. Quello che ha Tyler è pieno di vernice. Quello di Roxy è pieno d'acqua, alla quale abbiamo aggiunto dei piccoli brillantini per rendere il tutto più appariscente nella foto.

Sembrerà crudele da parte nostra, ma in questi 3 anni di scuola, Sharon ce ne ha fatte passare di tutti i colori e noi ora ricambiamo. Letteralmente!

Sharon ha una faccia spaventata e ciò mi fa ridacchiare. Tyler e Roxy sono pronti. Sono a pochi passi da lei. Sorrido ampliamente e tiro fuori il cellulare e imposto la fotocamera.

"Sharon a te piacciono i colori e i brillantini, vero?"
Mi guarda, non capendo ma annuisce lo stesso, intimorita.
"Oh che bello. Allora ti piacerà sicuramente la nostra sorpresa"
Intorno a noi si è riunita tutta la scuola.

È tutto pronto. Faccio l'occhiolino ai miei complici e in un batter d'occhio, Sharon sembra una di quei dischi che si trovano in discoteca. Mi guardo intorno e sono tutti con i cellulari in mano a scattare foto e fare video. Roxy e Tyler sono piegati in due dalle risate. Le assistenti di Sharon trattengono le risate e lei boccheggia, ancora incredula di quanto accaduto.

"Tu!" mi punta un dito contro.
"Io!" mi indico a mia volta.
"Me la pagherai, Roberts. Me la pagherai" sembrava più una lagna di un bambino che una minaccia.
"Tremo" dico sarcastica.
Richiama Tracy e Mindy e spariscono in bagno.

"È riuscito alla grande!" dice Roxy saltandomi addosso.
"Siamo dei grandi!" arriva Tyler che si unisce all'abbraccio.
"Sisi, siamo fantastici, meravigliosi e tutto quello che volete. Ma ora muovetevi che dobbiamo andare in classe"
Sbuffano e insieme ci avviamo verso le nostre classi.

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