Ad alta voce
Ophelia Burns, figlia adottiva di una famiglia che per anni non ha fatto che allenare le corde vocali di Filadelfia, non vuole essere ascoltata. Non più.A seguito di un triste scherzo del destino che ha messo a repentaglio una sicurezza che nessuno le ha mai fatto vacillare prima d'ora, ha capito che la sua voce non è niente di speciale.Questa sua ferma convinzione l'ha portata ad allontanarsi da tutti coloro che aveva sempre considerato una seconda casa. Così, nei suoi vent'anni, sopravvive evitando gli sguardi delle persone, collezionando voci altrui, ma impedendo che gli altri sentano la sua.Tuttavia, nel momento in cui si troverà a lavorare come babysitter tra le sfarzose mura degli Holmberg e avrà a che fare con due fratellini a dir poco problematici, capirà che la sua voce conta eccome, là dentro. Ma ancora di più quando si rende conto che la presenza di Desmond, lo zio dei bambini, sarà una costante necessaria durante la sua esperienza.Lui, nei suoi trentacinque anni inoltrati, è un insieme di charme, ambizioni abbozzate in un taccuino e tagliente onestà. Il problema, in questo quadretto apparentemente tranquillo, è solo uno: Desmond non si fida abbastanza da lasciare i suoi nipoti in mano a qualcuno che non è in grado di farsi sentire e di affrontare il mondo a testa alta. Ophelia si trova costretta a rivalutare la sua scala dei valori, a fare i conti con le sue paure, a capire cosa in realtà vuole dalla vita. In fin dei conti, forse, questo lavoro è proprio l'opportunità che non sapeva di star aspettando.☞︎︎︎ Copertina by: @Saintjupiter☞︎︎︎ Storia d'amore drammatica…
