angolodidorothy

Le storie che leggete sono sempre frutto dell'immaginazione di un autore che, nel bene o nel male, mette sempre tutto sé stesso nella realizzazione delle sue opere. Ma quando le idee sono troppe e tutte incompiute, spesso si va incontro ad un vero e proprio caos invisibile ai cittadini di questa realtà. Quella piccola linea di confine che separa un'opera dal nostro mondo si indebolisce e la realtà dei personaggi collassa su se stessa, finché di essa non rimane un vago ricordo lontano. L'esistenza d'ogni cosa viene messa in discussione. E, tutta sola, rimane la fiamma creatrice, lo scultore dell'immaginazione nonché frutto della sua stessa materia. Anche lui, prima o poi, esalerà l'ultimo respiro. Ma, finché è in vita, anche se sospeso nel limbo di storie decadute, egli continuerà a cantare la sua preghiera più dolce, fino al punto in cui anche questa si sgretolerà. " ...Ti prego, aiutami. Solo tu puoi salvarmi. "" Leggi."..."...fallo per me. "…

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Sono pesanti queste catene. Mi avvolgono da sempre e all'inizio credevo che andasse bene così.Ora ho paura di quelle. Voglio liberarmene ma sono debole; allora mi affido ai sussurri. Non mi libereranno da qui ma allenteranno la presa. Anche se quella voce, lo so, vagherà nel deserto che mi circonda.Poesie e pensieri o pensieri a poesie. Tutti i pensieri che mi hanno creato e che mi distruggono.[Verrà aggiornata irregolarmente]…

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Freud usava una metafora sull'iceberg per parlare della sua teoria. Io la uso per descrivere la community di Wattpad.Un pratico (non) manuale sul come sopravvivere in questa giungla che, a suon di risate, avvisi, annunci e consigli, vi accompagnerà nella vostra permanenza su questa strana piattaforma.⚠Attenzione:⚠Con questo avviso, la responsabilità per ogni effetto collaterale ricade su di voi e sulla vostra persona, rendendo dunque la scrittrice, Dorothy, immune ad ogni denuncia per incitazione a non credere più nel genere umano. Leggere a piccole dosi per evitare di sentire un forte senso di vergogna per le storie di cui si parlerà.#1 in manuale ( 15 febbraio 2022 )#19 in divertente ( 15 febbraio 2022 )#35 in umorismo ( 15 febbraio 2022 )…

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Pensieri e poesie dai finali dolci, come il marzapane.Qui il mio animo dà sfogo alle sue idee più profonde. Il finale è dolce, sì. Ma un finale da " e vissero tutti felici e contenti " non è lo stesso se prima non c'è tempesta, non è così?…

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"Cadranno- no, non lo faranno.Sono le lacrime che lo faranno.I Loro sguardi, pesanti,emettono un sospiro terrificante.Parlano. Parlano. Parlano. Parlano in silenzio ma non tacciono.I Loro occhi su di me."- - - - -Un piccolo esperimento per testare un racconto horror un po' "diverso" dal solito. E magari anche un piccolo allenamento per future poesie?…

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TW: SCENE MACABRE E CRUENTE.se queste scene vi infastidiscono, NON aprite.Anche i cattivi hanno un cuore.Ma il loro è corrotto dal male, dalla paura, dal desiderio di più amore o dalla mancanza di questo.Lei aveva paura di essere abbandonata. Non voleva rimanere da sola. Atelofobia.Centocinquant'anni prima della storia di Coraline, nel Pink Palace viveva una giovane donna e sua madre.La giovane aveva il nome di Beldam.Lei amava sua madre con tutto il suo cuore, ma lei preferiva rifugiarsi nel suo mondo unico: quello delle bambole. Lasciava così la figlia da sola, abbandonata a sé stessa, e la trattava alla stregua di un conoscente. Non era sua figlia per la donna.Beldam voleva a tutti i costi l'amore di sua madre. Avrebbe fatto qualsiasi cosa per averlo......qualsiasi cosa.Estratto dal capitolo 1:" Le bambole tacevano. Non si muovevano, non si lamentavano e non avrebbero mai abbandonata la proprietaria.Ma erano qualità che a Beldam non mancavano. Lei taceva, aveva imparato a farlo dopo che i suoi pianti venivano ignorati. Non si muoveva, se non per aiutarla e per non farla sforzare. E, soprattutto, non l'avrebbe mai abbandonata. Non che avesse altri luoghi dove andare, ma lei l'amava davvero.Era sua madre. Sì, veniva ignorata, e sì, non aveva mai ricevuto dell'amore da parte della donna, ma non era colpa della povera madre; era colpa sua. "…

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| Da leggere ascoltando le canzoni dei Pinguini Tattici Nucleari indicate a capitolo! |Quante volte sentiamo storie mozzafiato, con protagonisti perfetti, diversi dal resto del mondo e supercapaci in un talento? Sono bellissime e spesso ci fanno sognare di essere il personaggio principale, di avere un talento del genere e di riuscire ad essere diversi dal resto del mondo.Nella realtà però è raro che questo accada. Conduciamo una vita monotona che fingiamo possa essere qualcosa di totalmente differente, cercando di migliorarsi e combattendo per l'ultimo posto nel gradino degli " originali ".Perché bisogna esserlo ad ogni costo? Lisa è una ragazza come tante altre. Niente supertalenti, niente fisico da paura, niente storia tragica alle spalle. Una vita come altre, il cui parere non influenza il popolo. Lei ne è fiera ora, ma prima di esser fiera d'esser semplicemente sé stessa ne ha passate molte di avventure, alcune comiche e alcune meno.…

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[I PRIMI CAPITOLI SONO DA RIVEDERE, MA PIÙ AVANTI MIGLIORA]Quando si sente il nome " Salieri " ci si ricollega subito alla figura del famoso musicista italiano, colui che - si narra - abbia ucciso il celebre Mozart. Di lui non si ricorda quasi nulla, o quantomeno si sceglie di ignorare il resto. Dopotutto che senso ha conoscere chi davvero era? Ciò che basta sapere è che fu colui che uccise il musicista austriaco - ma andò davvero così?Quando però le voci sul conto di qualcuno crescono a dismisura da sfuggire al controllo di chi le ha messe in giro, anche l'animo più onesto si tramuta in un mostro. E ci sono mostri che non smettono d'esistere nonostante le centinaia di anni passati, che non smettono di cercar vendetta, di render reale la fantomatica leggenda...A distanza di secoli, in Giappone sta per svolgersi la nuova guerra del Santo Graal, dove sette maghi evocheranno ciascuno un Servant di classe differente per combattersi e prendere tra le mani l'oggetto tanto bramato, il Graal. Ayaka Aise parteciperà a questa guerra e, cercando di evocare Saber evocherà invece un misterioso Caster mascherato.Estratto dal prologo:" Rivalità, astio, odio... No, niente di tutto questo. Salieri non provava niente di tutto ciò per il suo compagno. Era felice quando lo era anche lui, e mai avrebbe potuto copiare o complottare contro.Quando Mozart morì egli pianse, si disperò e non riuscì ad accettarlo. Non volle veder nessuno per giorni fino al suo funerale, alla quale si presentò ben vestito e chiese di far suonare il Requiem.Ed allora, quando perse il dono della vista, per quale motivo delirò e disse d'averlo ucciso lui? "#1 in Mozart#9 in Original Story#14 in Rivalitàps:- Salieri è un personaggio realmente esistito, tuttavia il suo aspetto in questa storia ( e molte altre cose ) provengono direttamente da Fate/Grand Order…

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Ochiyo ha sempre amato l'arte, quella che le proveniva da dentro. Qualsiasi cosa amasse veniva inciso sulla tela con vari colori. Ora è anziana e non riesce proprio a togliere lo sguardo da un misterioso quadro. Ogni dettaglio, ogni pennellata, le interessa come se fosse la prima volta. Sa che è frutto del suo lavoro, ma non ricorda chi sia la donna nel dipinto......o almeno, così vuol fingere di credere.[Estratto]" Era così tanto appassionata a quel mondo che aveva deciso lei stessa di entrare a farne parte, anche se non era davvero portata. Così pensavano tutti, almeno.La verità è che lo dicevano soltanto perché non voleva proprio saperne di rappresentare su tela figure che per lei non avevano alcun valore.I fiori erano pastrocchi sotto le sue mani, per non parlare dei suoi paesaggi distratti e senza coerenza. Della natura morta non ne parliamo: macchie disordinate grigie ed appassite.Quando però il pennello incontrava la tela con l'intento di incidere con il colore qualcuno che per lei contava era come se si muovesse da solo. I pigmenti riuscivano a creare un connubio che da riprodurre era impossibile. Inimitabile. "…

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Si consiglia la lettura ascoltando la canzone Bergamo dei Pinguini Tattici Nucleari One Shot realizzata per il contest di scrittura di @StorieDiUnAnsiosaNina è una ragazza come tante altre. Vive a Milano, pur essendo originaria di Bergamo, e studia psicologia e filosofia.È una ragazza solare, dolce ed ama alla follia la sua Bergamo, così come ama Nicola, un suo conoscente a cui non si e' mai presentata ma che vorrebbe davvero farlo.Tuttavia lei è anche malata: ha un tumore al pancreas ed ormai ha poco da vivere, le restano infatti solo pochi mesi prima che la sua vita venga stroncata.Decide di allontanarsi da chi le è caro, per non farli soffrire, e decide anche di non presentarsi a Nicola, amandolo in silenzio.Estratto: " [...]Lì a Bergamo aveva conosciuto i suoi amici più stretti, le sue conoscenze e lui, Nicola.Era strano; Nicola era alla stregua di un conoscente, di rado era riuscita a parlarci, ma nel suo cuore era la persona che occupava più spazio di tutti gli altri. Era cotta di lui da anni e progettava di parlargli quando sarebbe tornata da Milano. "…

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" E se dopo questa notte mi trovi morto in mezzo ad un prato, sarò io che l'ho deciso, sarò io che l'ho cercato "1943.Ortona, una cittadina nell'Abruzzo, è totalmente a terra, e distrutti sono i cuori di due fratelli campagnoli, Filoteo ed Agnese Pelapatate.Anche se ora Ortona è nel terrore e dall'animo facilmente sottomissibile, quello dei due fratelli è ancora in piedi, scheggiato dalla paura ma ancora fiero.Filoteo, da poco maggiorenne, non riesce a sopportare l'idea che Agnese non possa vivere libera d'esprimersi e di vivere, ed anche se ha paura, sceglie di partire e far parte di un gruppo di partigiani abruzzesi.Poco prima di partire, però, la paura lo sommerge.Riuscirà a partire o il terrore di morire avrà il sopravvento?…

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Da giovani si ha sempre paura di cambiare. Tutto è più semplice se si è ragazzi, se si è protetti da una bolla, se tutto rimane come è sempre stato.Ma a volte servono dei cambiamenti per far sbocciare i girasoli. Così crede Leonardo che, per assicurare una vita perfetta alla sua amata Anastasia, decide di cambiare qualcosa di grande, forse fin troppo, proprio il giorno del suo compleanno.Solo così il loro amore fiabesco può vivere in eterno, distanti e dimenticati.…

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Contest di scrittura creativa basato sull'AI... se ne vuoi sapere di più, apri pure :)…

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Translation by: @TheAncientTeamI reccomend to reading the story by listening " Bergamo " by Pinguini Tattici NucleariOne Shot made for the Writing Contest by @StorieDiUnAnsiosaNina is a girl like any other. She lives in Milan, despite being originally from Bergamo, and she studies psychology and philosophy.She is a sunny, sweet and she loves her Bergamo to her madness, just as she loves Nicola, a man who knows her to whom she has never introduced herself but that she would really like to do it.However, she is also ill: she has pancreatic cancer and she has little to live, in fact she has only a few months left before her be crushed.She decides to get away from those who are dear to her, so as not to make them suffer, and she too decides not to introduce herself to Nicola, loving him in silence.Extract:" [...]In Bergamo she had met her closest friends, her acquaintances with her and him, Nicola.It was strange; Nicola was like an acquaintance, she had rarely been able to talk to him, but in her heart he was the person who occupied more space than all the others. She had been in love with him for years and she planned to talk to him when she returned from Milan. "…

angolodidorothy

Un nuovo contest di scrittura, aprite la storia e capite se può far per voi oppure no <3 Sarà un po' " diverso " dal solito!…

angolodidorothy

Racconto Erotico !!Estratto:" Rimase a guardarla ancora qualche istante che sembrò lungo come dei minuti interminabili d'attesa e d'imbarazzo e si leccò le labbra, pregustando il sapore della sua preda che, di lì a poco, avrebbe azzannato e travolto con desiderio ed amore. Chinò il busto per arrivare alla sua altezza e poggiò, come aveva pianificato, le labbra sulla pelle scoperta del collo. Il respiro si fece più profondo, da perforare la superficie ed arrivare alle ossa: di tutta reazione ebbe la pelle d'oca e si morse debolmente il labbro.Non fu l'unica a mordere: sebbene cominciò con qualche semplice bacio posato con tenerezza, il conte non si accontentò e volle tastare il territorio con i canini aguzzi che quasi ricordavano quelli di un vampiro. "Un esperimento, se così possiamo chiamarlo.Fanfiction, Fate/Grand Order, Dantes x OC, 18+…