Quanti secondi ha l'eternità?
| 13th Doctor |Dal testo:"Le mani incontrarono il passato tra la consistenza della carta; piccoli fogli ripiegati con cura, imprigionati nel tempo, tra le fessure del ripiano comandi del TARDIS [...] «Clara» il Dottore si impose un sorriso, i battiti accecanti sfuggiti dalle macerie di un'esistenza che aveva lasciato indietro. Socchiuse gli occhi con forza, la carta strette tra le dita sottili. Si costrinse ad aprire lo sguardo, cieca e sorda nel dolore; unico, deforme e ostile compagno che mai l'avrebbe abbandonata. [...] Gli occhi esitarono distrattamente su Yaz, i folti capelli scuri stretti in un'elaborata treccia laterale. Per un battito di ciglia, la delicatezza di un viso tondo e di un naso all'insù emersero dalla mente allo sguardo; sospesa in quell'istante, Clara Oswald con i suoi occhi, il suo accanimento, la sua rabbia e la sua gentilezza, voltò le spalle e svanì. [...]«Dottore, perché stai piangendo?»."…