𝐏𝐀𝐑𝐋𝐀𝐍𝐃𝐎 𝐃𝐈 𝐍𝐔𝐎𝐕𝐎.
❝ Bad wo'mi. . . ❞

⸻ 𝐈 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐈 𝐒𝐔𝐂𝐂𝐄𝐒𝐒𝐈𝐕𝐈 𝐏𝐀𝐒𝐒𝐀𝐑𝐎𝐍𝐎 𝐒𝐄𝐍𝐙𝐀 𝐈𝐍𝐓𝐎𝐏𝐏𝐈. Bellatrix e Sirius si sono perdonati a vicenda per gli errori che avevano commesso quando erano bambini. Si sono persino abituati a stare insieme quasi ogni secondo di ogni giorno.

In questo momento, Sirius, Remus, Lucius e Dolohov sono stati inviati in missione da Tom, che stava cercando di convincere sua figlia a parlare di nuovo.

"Puoi farlo, so che puoi." provò Tom, ma ha ottenuto solo una testa inclinata in cambio da sua figlia, facendolo sospirare in sconfitta.

Qualcuno che bussa alla porta ha attirato la loro attenzione: "Entra". Tom istruì, prendendo sua figlia.

La porta si aprì ed entrò Peter, facendo sogghignare Tom, e gli occhi di Alexandria si spalancarono leggermente, sapendo chi era.

"Wo'my?" Alexandria interrogò, facendo gemere Tom e sembrare sconfitto, ma si fermò e sorrise di orgoglio quando si rese conto che stava abbagliando al codardo.

"Che cosa, Codaliscia?" Ha ghigniato Tom.

"Mio— Mio signore, hanno. . . sono tornati". Peter disse e subito si precipitò fuori dalla stanza, facendo alzare gli occhi a Tom.

"Nemmeno a te piace, vero?" Ha interrogato Tom, non importa nemmeno a meno che non avrebbe ricevuto una risposta.

"Cattivo wo'my." mormorò Alexandria, facendolo sembrare scioccato per un secondo.

"Sì." Tom accettò, lasciandosi scappare un sorriso. "Puoi dire 'Tom'?"

"Dada."

Tom ha sbattuto le palpebre un paio di volte, "Anche questo funziona". Lui borbottò, sorridendo dolcemente quando lei iniziò a chiudere gli occhi.

♡

"Bella, lascia stare quella povera bambina." Ha detto Narcissa.

Bellatrix, che stava tenendo su Alexandria tra le sue braccia, aggrottò le sopracciglia. "Non vuole che mi fermi".

"È ora di caricarla, Bella."

Sua sorella maggiore guardò la bambina di un anno e annuì, rimettendola nella culla. "Molto bene—"

Le sorelle condividevano uno sguardo confuso e allarmato mentre Alexandria iniziava a piangere, non sapendo cosa fare.

"Cantale una canzone, Bella." Narcissa ha consigliato.

"Io?" Bellatrix chiese con confusione e leggero shock: "Bene". Ha detto e si è schiarita la gola: "Humpty Dumpty era piuttosto calmo, il giorno in cui ha deciso di costruire una bomba. Stava bevendo champagne da una tazza di caffè, quando il mondo ha deciso di farsi saltare in aria—"

"Bellatrix!" Narcissa rimproverò, mentre Alexandria piangeva ancora.

"Cosa?" Bellatrix chiese, scrollando le spalle. "Forse ha bisogno che il suo pannolino sia cambiato?"

"L'abbiamo cambiato pochi minuti fa". Narcissa ha sottolineato: "L'abbiamo persino nutrita".

La porta si aprì ed entrò un Tom accigliato, facendo condividere alle sorelle uno sguardo allarmato: "Perché sta piangendo? Cosa avete fatto?" Chiese immediatamente, camminando verso la culla di sua figlia.

"Niente, mio signore—"

"Uscite. Entrambe." Tom ha tagliato fuori Bellatrix, facendole annuire e uscire dalla stanza.

Non appena tenne sua figlia, si calmò immediatamente, facendosi guardare con sospetto. "Volevi solo che venissi, vero?"

Sua figlia sorrise semplicemente, non rispondendo, e cominciò ad addormentarsi tra le sue braccia, facendogli sciogliere il cuore.

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domanda veloce. . . vi piacerebbe una fanfic su house of the dragon?