𝐏𝐑𝐈𝐌𝐎 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐎.
❝ Chiaramente la fama non è tutto. ❞

⸻ 𝐀𝐋𝐄𝐗𝐀𝐍𝐃𝐑𝐈𝐀 𝐒𝐈 𝐒𝐓𝐀𝐕𝐀 𝐒𝐕𝐄𝐆𝐋𝐈𝐀𝐍𝐃𝐎. Era l'unica ad avere una stanza tutta per sé, ed è stata costruita da Salazar Serpeverde per i suoi discendenti.

Si alzò e fece una doccia. Quando ebbe finito, si è cambiata nell'uniforme Serpeverde e ha messo i capelli in un elegante panino basso.

Sorprendentemente, non conosceva molte acconciature, dal momento che Sirius (o Narcissa, che visitava spesso), di solito le facevano i capelli tutto il tempo.

Alexandria si sedette al tavolo Serpeverde con Pansy e Daphne. "Oggi avremmo i nostri programmi". Pansy disse, prendendo un boccone dalla sua colazione.

Piton si avvicinò a loro e diede loro i loro orari, consegnando una lettera ad un'Alexandria confusa. "È di tuo padre. Mi ha detto di dartela ieri sera." Piton spiegò, vedendo il suo sguardo confuso.

Alexandria lo ringraziò e aprì la lettera, mentre Piton si avvicinò agli altri studenti.

'Lex,
Come stai?
Ho sentito che sei stata smistata in Serpeverde e non potrei essere più orgoglioso. Spero che ti stia divertendo, e ricorda che se Silente prova a fare qualcosa, scrivimi immediatamente.'
—Thomas-Slytherin.

Alzò lo sguardo dalla lettera e la mise in tasca, progettando di rispondergli più tardi.

"Prima abbiamo trasfigurazione". Daphne si alzò, Pansy seguì il suo esempio. "Vienendo, Dria?"

Lei annuì e si alzò, i tre uscirono dalla sala grande.

Quando finalmente raggiunsero l'aula di trasfigurazione, si sedettero e tirarono fuori le loro pergamene, libri, penne, ecc.

"Dov'è la professoressa?" Ha chiesto Pansy in confusione.

Anche se sapeva già che la professoressa era il gatto seduto sulla scrivania, Alexandria rimase in silenzio, lasciando che Daphne rispondesse, mentre scriveva a suo padre.

"Il gatto. È un Animagus." Ha detto Daphne.

'Padre,
Sto bene, grazie.
Silente sembrava sospettoso di me ieri alla festa, ma non ha ancora provato a fare nulla. Ti farò sapere se lo fa.'
—Alexandria-Sletherin.

Ha piegato la lettera e l'ha messa in tasca, poi ha iniziato a leggere il libro di trasfigurazione.

Pochi minuti dopo, la porta dell'aula si è aperta, facendo girare tutti.

"Phew, ce l'abbiamo fatta", disse Ron Weasley, che entrò con Potter. "Riesci a immaginare lo sguardo sul viso della signora McGranitt se fossimo in ritardo?"

Il gatto saltò dal tavolo e tornò alla suddetta forma umana. Ron inghiottì: "È stato terribile e brillante!" Ha provato a cambiare argomento.

"Oh, grazie per questa valutazione, signor Weasley. Forse sarebbe più utile se dovessi trasfigurare te e il signor Potter in un orologio da tasca? In questo modo uno di voi potrebbe essere puntuale!"

"Ci siamo persi." Potter rispose, vergognandosi.

"Allora forse una mappa? Confido che tu non ne abbia bisogno per trovare i posti". McGranitt ha risposto, indicando le sedie vuote.

Harry e Ron annuirono, seduti e tirando fuori le loro cose. Harry si voltò, entrando in contatto visivo con Alexandria.

Rimase infastidita e priva di emozioni, mentre il volto di Harry era pieno di emozioni, ma la tristezza era la più evidente.

Notando questo, distolse lo sguardo. A Harry importava davvero così tanto di lei? Avevano solo un anno quando erano separati, dopotutto. Inoltre, da quello che aveva sentito da tutti nel maniero Serpeverde, i Potter la odiavano. . . giusto?

Harry non riusciva a distogliere gli occhi da Alexandria, che stava mettendo il suo calderone sul tavolo dall'altra parte della stanza.

I primi anni di Grifondoro e Serpeverde erano ora in classe di Pozioni, in attesa del professor Piton.

Harry era sicuro al 90% che Alexandria fosse Ava, ed era solo a causa del suo colore degli occhi. Non aveva dimenticato quel colore, non che potesse perché i suoi occhi avevano lo stesso esatto colore. . . ma lei sembrava molto diversa da lui.

Alexandria ha la pelle pallida, i capelli neri e la parte più intrigante di lei erano i suoi occhi verdi. Ava, tuttavia, aveva i capelli castani scuri e le labbra paffute con lo stesso esatto colore degli occhi. . . dove erano andati i capelli castani scuri?

Harry sapeva anche che suo padre aveva tre migliori amici, ma in qualche modo lo lasciarono tutti. Aveva sempre pensato che avesse qualcosa a che fare con la sua gemella, ma i suoi genitori cambiavano sempre argomento ogni volta che parlava di lei.

Il professor Piton entrò in classe, strappandolo dai suoi pensieri.

"Non ci saranno bacchette in giro, o stupidi incantesimi in questa classe. Come tale, non mi aspetto che molti di voi apprezzino la scienza sottile e l'arte esatta delle pozioni. Tuttavia, per quei pochi eletti. . ." Piton guardò i Serpeverde, gli occhi si fermarono ancora qualche secondo su Draco, che sorrideva orgogliosamente.

". . .Chi possiede, la predisposizione. . . Posso insegnate come stregare la mente e intrappolare i sensi. Posso dirti come imbottigliare la fama, preparare la gloria e persino ingannare la morte. . . Poi di nuovo, forse alcuni di voi sono venuti a Hogwarts in possesso di abilità così formidabili che vi sentite abbastanza sicuri da non prestare attenzione!"

Hermione Granger spinse Harry duramente alle costole, facendolo finalmente distogliere lo sguardo da Alexandria, che non gli ha nemmeno dato un'occhiata.

"Signor Potter. La nostra nuova celebrità". Le labbra di Piton si arricciarono freddamente. "Dimmi, cosa otterrei se aggiungo radice in polvere di asfodelo a un infuso di assenzio?"

Alla domanda Harry è rimasto in silenzio. "Non lo sai?" Chiese, continuando quando Harry scosse la testa. "Beh, proviamo di nuovo. Dove, Signor Potter, guarderesti se ti chiedessi di trovarmi un bezoar?"

"Non lo so, signore."

"Che vergogna. Chiaramente, la fama non è tutto, vero, signor Potter?"

"Chiaramente, Hermione lo sa." Harry annuì con la testa verso detta ragazza, la cui mano era in aria da tutto il tempo.

Piton lo abbagliò. "Meno 20 punti a Grifondoro. Per tua informazione Potter, Asphodel e Wormwood fanno una pozione sedativa così potente che è conosciuta come la Tiraggio della Morte Vivente, un Bezoar è una pietra presa dallo stomaco di una capra e ti salverà dalla maggior parte dei veleni. Per quanto riguarda Monkshood e lo strozzalupo, sono la stessa pianta che si può chiamare anche Aconito. Beh, perché non lo state scrivendo?" Scattò, guardandosi intorno.

Tutti gli studenti hanno iniziato a scrivere appunti.