𝐀𝐍𝐍𝐈 𝐃𝐎𝐏𝐎.
❝ saremo una famiglia meravigliosa. ❞

⸻ 𝐋𝐀 𝐕𝐄𝐍𝐓𝐈𝐂𝐈𝐍𝐐𝐔𝐄𝐍𝐍𝐄 𝐀𝐋𝐄𝐗𝐀𝐍𝐃𝐑𝐈𝐀 𝐒𝐄𝐑𝐏𝐄𝐕𝐄𝐑𝐃𝐄 𝐌𝐀𝐋𝐅𝐎𝐘 𝐅𝐄𝐂𝐄 𝐔𝐍 𝐒𝐎𝐒𝐏𝐈𝐑𝐎 𝐃𝐎𝐏𝐎 𝐀𝐕𝐄𝐑 𝐀𝐕𝐔𝐓𝐎 𝐋𝐄 𝐍𝐀𝐔𝐒𝐄 𝐌𝐀𝐓𝐓𝐔𝐓𝐈𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐑 𝐋𝐀 𝐃𝐄𝐂𝐈𝐌𝐀 𝐕𝐎𝐋𝐓𝐀 𝐐𝐔𝐄𝐋 𝐌𝐄𝐒𝐄. Draco, suo marito, ha aggrottato le sopracciglia per la preoccupazione. "Dovremmo davvero portarti da un medico. Non ci vorrà molto. . ."

Molte cose erano cambiate negli ultimi 7-8 anni.

Il signore oscuro aveva il controllo sull'intero mondo magico e tutto stava andando alla grande: le tradizioni e le vacanze magiche erano finalmente tornate e quindi facevano cose molto migliori.

Draco e Alexandria si erano sposati tre anni fa, quando avevano 22 anni.

Era un piccolo matrimonio, solo con la loro famiglia. E la cerchia ristretta, che Alexandrua considerava comunque una famiglia.

Harry e Blaise si erano sposati dopo 6 anni di fidanzamento: si sono sposati quando avevano 23 anni.

Alexandria scosse la testa e si avvicinò alla loro stanza, nel maniero di Serpeverde-Malfoy (che avevano comprato insieme anni fa). "Sto bene, amore."

"Ovviamente non è così, Ellie. . ."

"Draco", i suoi occhi si spalancarono all'improvviso. "Torno subito."

Draco gemeva per la testardaggine di sua moglie, ma annuì.

Chiudendo la porta del bagno, Alexandria si miae una mano sullo stomaco e borbottò un fascino, che era sapere se qualcuno era incinta e di che genere era.

Se appariva fumo bianco, significava che non era incinta. Se appariva il fumo blu, significava che era incinta di un bambino. Se il fumo rosa appariva, significava che era incinta di una bambina.

Aprì gli occhi, le labbra si separavano mentre appariva il fumo rosa, poi se ne andò.

Draco si alzò quando la porta della biblioteca si aprì un'ora dopo. "Amore, va tutto bene?" Ha subito chiesto.

Lei annuì con un piccolo sorriso, camminando da lui. "Tutto fantastico."

"Sei un po' pallida", aggrottò le sopracciglia, mettendole una mano sulla fronte. "Non stai bruciando, però."

"Draco, sono incinta."

È rimasto in silenzio per alcuni secondi fino a quando le parole finalmente sono uscite dalla sua bocca. ". . .Cosa?"

"Sono incinta", disse Alexandria, mettendo le mani sulla mascella di suo marito. "Saremo genitori."

"Saremo genitori", ha ripetuto suo marito con gli occhi spalancati - lacrime di gioia in loro. "Diventerai madre. Diventerò padre".

"Sì, amore." ridacchiò la donna.

Si voltò, asciugando le lacrime che stavano cadendo. "Conosci il genere?"

Alexandria annuì. "Avremmo una bambina."

Si è messo una mano sulla bocca. "Una femmina?" Ha ripetuto, con voce un po' ovattata. "Devo andare a prenderle dei vestiti."

Sua moglie rise e le mise una mano sullo stomaco, sorridendo quando le baciò la testa.

"Oddio, ti amo così tanto che è quasi irreale". Draco disse, tirandola dentro per un abbraccio.

"Anch'io ti amo, Draco." disse Alexandria, con le braccia intorno al suo collo.

Dopo alcuni minuti ad essere tra le braccia dell'altro in silenzio, si allontanò, notando lo sguardo sul suo viso. "Cosa c'è che non va?"

"Pensi. . . pensi che sarò un buon padre?"

"Penso che sarai un padre meraviglioso", ha risposto sinceramente. "E saremo una famiglia meravigliosa."