Questa è una scena extra della mia storia "Guardami nell'anima", una fanfiction di "The Untamed"

Buon divertimento 😏😏😏

Cover a cura di GiuliaEsse4

La pioggia cadeva ininterrotta dalla mattina, creando acquitrini e pozze lungo il sentiero che si inerpicava sulla montagna. La luce del tramonto filtrava appena tra gli alberi, e Lan WangJi dovette estrarre in parte la sua spada spirituale Bichen per far sì che il suo bagliore blu mostrasse il terreno davanti ai loro piedi.

«Lan Zhan, che ne dici di trovare un posto dove ripararci?» la voce di Wei Wuxian al suo fianco lo fece fermare, e annuendo Lan WangJi si guardò intorno, fino a notare l'ingresso di una grotta.

«Andiamo» gli disse, prima di muoversi per primo fino a che, tra arbusti e rocce, riuscirono a raggiungere quella che sembrava una caverna, utilizzata dagli abitanti del vicino villaggio come deposito di trappole e attrezzi da caccia.

Wei Wuxian che lo seguiva emise un gran sospiro di sollievo quando si trovarono all'asciutto e con le mani iniziò a strizzare i lunghi capelli e gli abiti del tutto bagnati. «Troviamo qualcosa per accendere un fuoco, così magari riusciamo ad asciugarci, che dici?»

«Mh» Lan WangJi lo osservò rovistare nella caverna, tra gli attrezzi di vario genere, fino a che Wei Wuxian non trovò della legna, che sistemò tra i sassi facendola ardere con un incatesimo in pochi istanti, e una coperta che stese vicino a una parete.

«Forza, spogliamoci così i vestiti si asciugano prima» gli disse avvicinandosi, con quel sorriso malizioso che a Lan WangJi provocava sempre un brivido.

«Mh.»

«Questa situazione mi ricorda qualcosa, Hanguang-Jun» mormorò Wei Wuxian mentre gli apriva gli abiti, facendoli scorrere lungo le sue spalle «anche quando rimanemmo chiusi nella grotta con la tartaruga gigante volevo toglierti i vestiti bagnati» aggiunse, aprendogli anche la veste intima e scoprendo così il suo torace, su cui lasciò lievi baci «ma tu non eri così collaborativo.»

Lan WangJi sospirò, chiudendo gli occhi quando sentì quelle morbide labbra posarsi sul marchio, che spiccava sulla sua pelle candida, e quando anche la veste fu messa da parte ad asciugare vicino al fuoco, con gli stessi movimenti tolse gli abiti a Wei Wuxian, fino a che entrambi non rimasero solo con indosso i pantaloni.

«Avrei dovuto baciarti già allora, così da farti capire quello che volevo» gli rispose, poco prima di posare le labbra sulle sue, di lambirle per assaporarne la dolcezza, di morderle, fino a che le loro lingue si intrecciarono e gli invase la bocca in un bacio famelico.

«Mmm, Lan Zhan, ora siamo di nuovo in una grotta, fammi quello che avresti voluto fare già allora» sussurrò Wei Wuxian quando si staccarono per riprendere fiato e vedere quelle labbra già gonfie e umide provocò in Lan WangJi una nuova scossa di piacere.

Con una mano sulla spalla lo spinse fino a farlo inginocchiare, e quando vide il suo sorriso malizioso aumentare, trattenne il respiro. Lo osservò mentre gli apriva la fusciacca in vita, facendo poi scendere i pantaloni lungo le gambe e quando le sue labbra dolci e impertinenti si posarono sul suo membro già semi eretto, una stilettata di piacere lo attraversò. Wei Wuxian gli si dedicò con ardore, baciando, assaporando, leccando fino a che non lo avvolse tra le labbra e Lan WangJi reclinò per un attimo la testa indietro lasciando andare un gemito soffocato.

Con una mano sulla sua testa e le dita intrecciate nei capelli, tornò a guardarlo, beandosi di quell'immagine così eccitante che gli faceva battere il cuore all'impazzata, e ogni volta che Wei Wuxian alzava lo sguardo su di lui, il fiato gli mancava. Avrebbe voluto affondare in quegli occhi e nella sua anima, così come ora stava facendo tra quelle deliziose labbra.

«Fermati» disse in un sussurro dopo un po', quando sentì che stava per perdere il controllo, lo prese quindi per un braccio, lo sollevò di nuovo, e lo baciò fino a sentire sulla lingua il suo stesso sapore «spogliati e vieni con me sulla coperta» aggiunse infine, andando a sedersi con la schiena contro la parete.

«Lan Er-Gege, sei diventato più bravo a resistere, sai» gli disse Wei Wuxian con una leggera risata mentre si finiva di spogliare, poi, su suo invito, andò a sedersi tra le sue gambe, con la schiena appoggiata al suo torace e il capo alla spalla «io non sono bravo come te, quando usi la tua bella bocca, duro davvero poco» aggiunse con una risatina che si perse in un gemito quando Lan WangJi iniziò a leccare e mordere il suo collo.

«A me piace» gli sussurrò all'orecchio, facendo scorrere le mani sul suo torace, stuzzicando e stringendo con le dita quei capezzoli così sensibili e godendo di come inarcava la schiena, andando incontro alle sue mani, strusciandosi contro di lui in un modo così sensuale che mantenere il controllo diveniva sempre più difficile.

Ma in quella grotta Lan WangJi aveva voglia di prendersi tutto il tempo, di giocare, di sentirlo gemere anche per tutta la notte. Adorava i suoi lamenti strozzati, o gli urletti misti a risate, amava il modo in cui Wei Wuxian assecondava ogni suo desiderio, alimentando di continuo quel fuoco che lo invadeva ogni volta che lo aveva tra le braccia.

«A te piace perché poi puoi continuare a lungo, prima di farmi urlare di nuovo di piacere» gli rispose Wei Ying con un sorriso, afferrando con le mani le sue ginocchia, quando Lan WangJi scese ad accarezzare prima il basso ventre e poi la sua erezione, e in quel momento Wei Wuxian mugolò, inclinando la testa sulla sua spalla e offrendosi alle sue dita che lo avvolsero, mentre i denti di nuovo affondavano nel suo collo.

Lan WangJi non rispose, continuò a masturbarlo con mano esperta, che conosceva ormai ogni modo per donargli il massimo del piacere, perché sentirlo godere era la sensazione più eccitante di tutte. Con la mano libera gli allargò le gambe, portandole al di sopra delle sue, e dopo aver bagnato due dita nella sua bocca, le poggiò tra le natiche, entrando in lui che le accolse con un nuovo gemito strozzato.

Wei Wuxian si inarcò ancor più contro di lui, il corpo morbido e flessuoso che andava incontro ai movimenti delle sue mani, mentre alzava le braccia a circondare il suo collo, mormorando a occhi chiusi il suo nome, e Lan WangJi sentì il desiderio di possederlo che si faceva più prepotente. Ma riuscì a resistere e lo stimolò a lungo in quel modo, fino a quando non lo sentì arrivare al massimo dell'eccitazione. «L... Lan Zhan, ti prego.»

«Cosa?»

«Prendimi, Lan Zhan, ti prego, voglio sentirti dentro» sussurrò Wei Wuxian, girando il volto a cercare le sue labbra che Lan WangJi catturò con foga, mentre lo afferrava per i fianchi con entrambe le mani e lo sollevava fino a penetrarlo, facendolo scendere su di lui con un unico e deciso movimento.

In quel momento il gemito strozzato di Wei Wuxian si unì al suo, perdendosi nel bacio, nell'incontro delle loro lingue e dei loro corpi, che come in una affiatata danza si cercavano, affondando uno nell'altro in un ritmo sempre più incalzante, fino a quando entrambi non raggiunsero il culmine, lasciandoli alla fine stremati e senza fiato.

Quando la mente tornò a essere più lucida, Lan WangJi lo sollevò con delicatezza, facendolo sedere tra le sue braccia in una posizione più comoda.

«Lan Zhan, se avessi fatto questo, quella volta nella grotta, nella mia vecchia vita, non ne saremmo più usciti» sussurrò Wei Wuxian con una leggera risata, mentre a occhi chiusi poggiava la testa sul suo torace.

«Così è, Wei Ying, io non ne sono più uscito... è da quando ti conosco che è così.»

E niente, ho visto questo video e ho dovuto scrivere questa scena

Gustatevelo... tutto 😏😏😏😏😛😛😛

https://www.youtube.com/watch?v=tq5yPOSwZdg