*POV'S LUCREZIA*

Finalmente anche questa giornata di scuola è finita! Il venerdì è senza dubbio il giorno più bello della settimana! 

"Ciao" Mi saluta Sara. 

"Oh, ehy! Come va?" Sorrido.

"Bene, grazie tu? Mi sembri un po' stanca" 

"No no, sto bene...Grazie!" Mostro un sorriso tirato. 

Non vedo l'ora di andare al bar oggi... Non so, sento che sarà una bella giornata!

"Marco!" Sento una voce alle mie spalle. E' Michelle. Mi volto e vedo che corre tra le sue braccia, ma lui non sembra tanto felice... Poverino!

"Ciao!" Sorride.

"Sei venuto a prendermi?" Scherza. "No, a prendere la mia ragazza" Risponde secco. E'...Fidanzato?! Scambio una rapida occhiata con Sara e, proprio quando sto per andarmene, un braccio mi afferra da dietro. 

"Ehy, nanerottola...Non mi hai visto?" Sorride abbracciandomi.  Cosa?!   Sara e Michelle mi guardano allibite, ma non hanno capito che qui la più confusa e sorpresa sono io!

"Ciao! No, ammetto che effettivamente non ti avevo riconosciuto, amore" Marco il soprannome guardandolo malissimo.
"E invece sono proprio io! Ti ho fatto una sorpresa!" Sorride con la sua solita espressione da furbo che mi fa morire ed io non posso che farmi una risata.

"Andiamo?" Domanda. Annuisco. "Saluto Sara" Mi avvicino a lei.

"Non parlarne con Michelle, ma ti giuro che non ne so niente. Mi faccio spiegare e poi ti dico" Le sussurro all'orecchio.

"Okay, d'accordo" Risponde allo stesso modo. "A dopo"

"Ciao,a dopo!"

"Un momento..." S'intromette la terza. "Da quando state insieme?"

"La settimana prossima facciamo tre mesi" Mento guardando Marco sorridendo e lui ricambia. 

"Esattamente...Quando?" Insiste.

"Perché ti importa?" Domanda Sara. "Stanno insieme, sono felici e innamorati... Va bene così no? Dovresti essere felice per loro, non farti i fatti loro" Continua, mentre noi continuiamo a guardarci sorridendo.

"Curiosità...Vabbè, io devo andare che tra mezz'ora ho un appuntamento. Ciao" Se ne va la ragazza e noi la salutiamo. 

"State insieme?!" Spalanca la bocca Sara. "Lo sapevo che ti piaceva, Luce!" Esclama mentre Marco mi guarda divertito facendomi diventare bordeaux.

"Ti spiego dopo" Ripeto guardandola negli occhi. Capendo, si copre la bocca.

"Ho detto qualcosa di sbagliato?" 

"No, tranquilla" Diciamo all'unisono. "Solo che...Non lo sa ancora nessuno!" Dice il mio finto ragazzo.

"Come? Tre mesi e nessuno vi ha scoperti?"

"No"

"Ah,ma perché vi camuffate con le ripetizioni!"  Marco la guarda malissimo e a me sale la voglia di sprofondare. Datemi una scala, buttatemi in una bara...Qualsiasi cosa, basta che mi facciate sparire da qui!

"Certo, le ripetizioni..." Sorride Marco.
"Di fisica, amore" Sorrido. 

"Non l'avevate pattuito insieme?" Continua la mia amica.

"Pure?" Mi guarda.

"No, non...L'avevamo fatto." 

"Ah...Mi sembrava strano che non ne sapesse niente infatti!" Ride Sara. "Vabbè raga, io vi saluto... Tu quindi vai...Con il tuo insegnante?" Ride.

"A quanto pare!" Sorrido.

"Ci sentiamo dopo" Ci salutiamo e salgo in macchina.

"Non c'è nulla che mi devi dire?" Domanda sorridendo non appena chiudo la portiera.

"E tu, Amore?" Replico allo stesso modo. Scoppiamo a ridere.

"Scusa, mi è sembrato l'unico modo per allontanarla" Annuisco.

"Io invece dovevo spiegarle come mai ho il tuo numero salvato in rubrica" Spiego.

"Ah già" Ride. "Vabbè, potevi dirle la verità!" Pausa.  "Aspetta...Che tipo hai detto che è la tua amica?"

"Dai!" Gli do una pacca sul braccio e iniziamo a ridere. 

"Vabbè,dai...Vorrà dire che inizieremo a comportarci come dei fidanzatini! Tu ci stai?" Al solo pensiero mi scoppia il cuore di gioia...Non vedo l'ora!

"Perché no? Potrebbe anche essere un modo per...Sì, insomma... Conoscerci meglio!" Sorrido.

"Che bello..." Sospira guardandomi negli occhi. E' sincero.

"Che cosa?" Domando avvicinandomi.

*POV'S MARCO*

Mi piacciono le persone così solari, che sanno trovare il lato positivo in ogni cosa.

Lucrezia mi si avvicina pericolosamente al viso, ma decido di restare a guardarla negli occhi. Non posso baciarla, non qui... 

Restiamo a guardarci per un po' poi non resisto più. Mi avvicino piano piano. Se n'è accorta, ma... Non si allontana! 

"Sei sicura?" Domando con la gola serrata.

"E tu?" 

"Bhe...Magari quella ragazza potrebbe chiederci di darci un bacio come prova...E...Non possiamo metterci l'eternità! Non ti pare?" La sfido.

"Tipo tolto il dente tolto il dolore? Carino,grazie!" Scherza. Cosa?!

"Non...Volevo dire quello!" Esclamo imbarazzatissimo. "Io..."

"Ehy,ehy tranquillo" Ride. "Scherzavo!" Ah...

"Ma vaffanculo!" Dico tra me e me mentre mi giro dall'altra parte.

"Ah...Grazie!" 

"Prego!"

Passa qualche minuto, poi sento una voce: "Allora? Questo bacio?" 

La guardo. E' appoggiata con il braccio destro al finestrino e si tiene la testa, i capelli lunghi le scendono dolcemente sulle spalle e lei ha un sorriso incantevole.

"Arriva subito" Sussurro per poi avvicinarmi, lei fa lo stesso.

*POV'S LUCREZIA*

Oh mio dio... Sto davvero per baciare Marco! Oddio!!!

Non ci credo...Mi sento male!

No, dai sul serio. Mi avvicino (non so con quale coraggio) al suo viso. Ci guardiamo negli occhi e a me mancano svariati battiti. Guarda le mie labbra, poi torna con i suoi occhi nei miei . Ripete quest'azione un po' di volte, tanto che mi sembra di impazzire! 

Posa la sua mano sulla mia guancia, che accarezza dolcemente con il pollice ed io continuo a perdermi in quegli occhi blu come il mare. In un attimo, le sue labbra sono sulle mie.

Se prima il mio cuore stava impazzendo, adesso è impazzito del tutto,  così come il mio cervello. 

Lo bacio.

Ci stacchiamo e cala un silenzio imbarazzantissimo.

"Sei...Dolce" Bofonchio a bassissima voce.

"Come?" Domanda rosso in volto.

"Niente" Esclamo con la voce acuta. "Scusa!" Mi copro la bocca facendolo sorridere. 

"E' tutto okay, tranquilla" Mi guarda. "Ti porto a casa?"

"Sono le due e mezza...Mi sa che ci conviene andare direttamente al bar!" Guarda l'orologio sul cruscotto: "Ah già..." Mette in moto.

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"Ciao ragazzi!" Ci saluta Davide.

"Ciao!" Rispondo, mentre Marco gli dà una pacca sulla spalla per poi rivolgersi alla sottoscritta: "Allora, allieva...Vieni con me!"

"Certo...Ma non ti aspetterai mica che ti chiami maestro, vero?"

"Certo che no...Amore come prima va benissimo!" Scherza lanciandomi un grembiule col mio nome. Oddio che imbarazzo.

"Tu sei proprio cretino..." Scuoto la testa mettendomelo facendo allargare il suo sorriso. Madonna che bello che è...La fine del mondo...E l'inizio del mio!

"Concentrata!" Mi ricorda riportandomi alla realtà. Lo guardo e mi accorgo che è nuovamente a due centimetri da me. Che faccio?! Lo guardo negli occhi e vedo che accenna  un sorriso, così prendo il coraggio con due mani e, mettendomi in punta di piedi, gli do un bacio. 

"Lo stesso vale per te" Sussurro staccandomi sotto lo sguardo incredulo del collega.

"E' nato un amore!" Esclama una voce femminile.

"Ciao Maty!" Sorride.  Maty?

"Piacere,Mathilde" Mi porge la mano la ragazza. "Detto tra noi" Mi si avvicna. "Sapevo che stavate insieme...Non smette un attimo di parlare di te!"

"Lucrezia" Glie la stringo con un sorriso. "Davvero?" La guardo esterrefatta per poi guardare Marco.

"No. Ora andiamo" Mi prende la mano e mi trascina via. 

"Scusa,quando pensavi di dirmelo?" Lo incalzo.

"Dobbiamo lavorare" Mi zittisce prendendo i piatti e dandomene uno. "Tavolo cinque" Sussurra dandomi un bacio sulla fronte.

Mi avvicino,quando intravedo un signore entrare. Porgo le pietanze ai commensali,poi torno indietro. 

Io l'ho già visto... Ma certo! E' Francesco!

Francesco!!

Corro in cucina,seguita a ruota da Marco.

"Che succede?"

"Che aiuto in cucina" Sorrido.

"Conosco quel sorriso...Cosa c'è?" Domanda preoccupato.

"E' appena entrato un amico di famiglia"