Sopra il vestito di Altea.
Altea pov's
Una settimana dopo

È passata una settimana da quando ho ricevuto la lettera per Hogwarts e oggi andrò a Diagon Alley  alle 10.00 am ora sono le 9.00am. Decido di alzarmi dal letto  a baldacchino  e vado in bagno a lavarmi.Una volta uscita dalla vasca mi avvolgo in un'asciugamano e lavo denti e viso per poi avviarmi in camera mia,precisamente all'armadio,dove tiro fuori un vestito nero con scollo a barca che lascia leggermente scoperte le spalle con la gonna che arriva al ginocchio con una fascia nera in vita. Metto delle scarpe con tacchetti neri e un ciondolo a forma di cuore in oro bianco. Scendo le scale in marmo e arrivo nella sala da pranzo, ci sono molti posti a tavola poichè molte volte abbiamo ospiti a cena. Ad attendermi ci sono i miei genitori.

《finalmente sei scesa. Siediti e che non ricapiti più》dice pacato mio padre, ma con uno sguardo di rimprovero.
《 scusatemi prometto che non ricapiterà più》Dico abbassando leggermente lo sguardo a terra per poi andarmi a sedere alla destra di mio padre davanti a mia madre che è alla sua sinistra e mi guarda impassibile《Lo spero per te. Non sei più una bambina e devi capire che ad ogni sbaglio avrai una punizione con la maledizione cruciatus.》dice mia madre mentre inizia a mangiare seguita da mio padre e me. Ora vi spiego meglio abbiamo una specie di "codice" in famiglia e questo era uno dei tanti poiché dell'età di cinque anni ho dovuto iniziare a fare più attenzione o mi aspettavano quelle maledettissime maledizioni. Inoltre  NIENTE CONTATTO FISICO soprattutto in pubblico io,essendo l'unica figlia che hanno quindi anche primogenita, posso permettermi di dargli la mano quando serve quindi quando ci dobbiamo salutare sapendo che ci vedremo dopo molto tempo poiché se ero secondo o terzogenita non potevo avere con loro NEANCHE per sbaglio un contatto fisico e le uniche parole che potevo rivolgergli era "buongiorno" "scusatemi" o "arrivederci".In tutto questo abbiamo finito e con mia madre mi smaterializzo a Diagon Alley dove rimango incantata a guardare negozi e persone -sembra di essere tornati al medioevo- penso.Guardo tutto quello che mi circonda meravigliata dato che è la prima volta che vengo,finché sento la voce di mia madre chiamarmi

《Altea per prima cosa andiamo a prendere i libri che sono al Ghirigoro poi andremo a prendere il calderone provette guanti ecc..la divisa e la bacchetta e per ultima cosa un animale che vuoi portare》 annuisco semplicemente ancora meravigliata da quello che mi circonda.

Angolo autrice-allora ragassuoli questo è il terzo capitolo spero vi sia piaciuto forse è anche più dettagliato del primo comunque è la prima volta che scrivo un libro quindi spero mi perdonate perchè sono sicura ci siano libri migliori comunque ditemi cosa ne pensate perchè vorrei sapere le vostre opinioni sia buone che cattive se vedete errori ecc... non preoccupatevi perchè per ora scriverò tutta la storia come la finisco la revisiono e poi sarà completa e forse anche leggibile dato che ogni giorno mi vengono cose nuove in mente quindi ci vediamo al prossimo capitolo ciauuuuuu