Così feci, suonai il campanello e, come speravo, Logan venne ad aprirmi.

-Ciao, ho dimenticato le chiavi.- dissi sorridendo.

-Ciao.- si limitò a dire ed iniziò a salire le scale, ma a metà si fermò.

-Ieri ho chiamato Rebecca, so che non eri con lei. Da chi sei rimasta a dormire?- chiese.

-Non ho solo un'amica.- risposi diventando subito fredda.

-Madison, non mentirmi.- disse.

-Che c'è Logan? Non capisco cosa pretendi da me. Mi dici chi devo e non devo frequentare, mi dici che ti piaccio e poi stai con Lesly.- stavo per continuare ma lui mi fermò.

-Madison basta!- disse alzando la volte.

-Basta il cazzo! Mi dici di non andare ad una festa e tu stesso ci vai portandoti anche la tua ragazza. Ma che ti prende? Il primo giorno sembravi così innamorato di lei, poi vieni a letto con me. Io davvero non ti capisco.- dissi tutte quelle parole con un tono rabbioso, avevo accumulato tutti quei pensieri per troppo tempo e finalmente ero riuscita a liberarmi.

-Ero stata chiara, non puoi prendere in giro Lesly così, dovevi scegliere ed hai scelto, ora rispetta la tua decisione e non decidere più per me.- dicendo quest'ultima frase mi calmai.

Forse avevo esagerato ma sinceramente non mi importava più.

-Cazzo Madison...- disse Logan voltandosi di nuovo verso le scale.

Non capisco cosa stesse guardando finché non sentii qualcuno piangere.

Mi avvicinai salendo per le scale e ciò che vidi mi spezzò il cuore...
Lesly era lì, le mani le coprivano il volto ma la riconobbi. Aveva sentito ogni parola.
Non sapevo cosa fare, il mio corpo era come paralizzato, mi dispiaceva per ciò che era successo ma non potevo farci nulla ormai, il fanno era fatto.

Logan forse verso di lei ma Lesly se ne andò lasciando la porta di casa aperta.

-Che cos'hai fatto?- disse Logan guardandomi.

-Io? Davvero credi che sia colpa mia? Fai un favore a quella ragazza e sparisci dalla sua vita.- risposi.

Ero arrabbiata.
Sia con me stessa per aver provato qualcosa per lui ed aver ferito lei, sia con Logan per aprire la bocca facendo uscire solo cavolate.
Doveva solo fare il bravo ragazzo ed io sarei rimasta una semplice sconosciuta con cui avrebbe condiviso la casa.

Ignorai il suo sguardo su di me e guardai di nuovo l'orario. 07:26.

Sono passati sei minuti? Ed io che pensavo fosse durato tutto molto di più.

Diedi un ultimo sguardo a Logan e poi me ne andai in camera mia.

Mi spogliai il più in fretta possibile ed entrai in doccia. Non avevo il tempo neanche per pensare quindi mi buttai sotto l'acqua ed iniziai a lavarmi.

Appena finito uscii dal bagno e mi vestii.
Indossai un paio di jeans semplici ed una maglietta nera corta a maniche lunghe, fuori c'era il sole ma l'aria era abbastanza fredda.

Iniziai ad asciugare i capelli.
Controllai di nuovo l'ora: 07:34

Non avevo mai fatto una doccia in così poco tempo.

Una volta asciugati i miei capelli castani mi "truccai", cioè misi il solito poco mascara che mi piaceva. Poi feci le ultime cose mi restavano: mi infilai gli orecchini a cerchio e le scarpe, misi il profumo che tanto amavo, presi lo zaino ed uscii di casa.

Stavo per chiudere la porta ma questa volta controllai di avere le chiavi e tutto ciò che mi occorreva.

07:43
Thomas ancora non era arrivato così ne approfittai per fare un riepilogo di ciò che avessi nello zaino: portafogli, caricabatterie, mascara, penne colorate, chiavi e altre cose inutili che si erano accumulate nel tempo.

Sentii un clacson ed istintivamente sorrisi.

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26 Giugno 2022, 14:33