Ero lì, sola e con il cuore in frantumi.
Presi il telefono e chiamai l'unica persona di LA che sentivo amica.

-Prontoooo!- mi salutò felice Rebecca.

-Ehi, sei a scuola?- chiesi.

-Purtroppo.- rispose.

-Colazione al bar?- le proposi.

-Ci vediamo lì.- disse entusiasta per poi chiudere la chiamata.

Mi infilai il telefono nella tasca destra dei pantaloni ed andai verso il bar.

-Madison!- esclamò una voce dietro di me, mi volta e vidi Bethany sorridente.

-Ciao.- dissi andando verso di lei per salutarla.

-Ieri sei andata alla festa di Tyler?- mi chiese.

-Si, tu?- le domandai anche se non avevo tanta voglia di continuare il discorso.

-Si, sono arrivata un po' tardi ma non ti ho vista.- rispose.

-Sono dovuta tornare a casa per un imprevisto.- dissi mentendo.

-Peccato, ti sei persa uno spettacolo assurdo, Tyler ha litigato con un ragazzo e per poco non ci lasciavano le penne entrambi.- raccontò Bethany.

Quella ragazza era entusiasta per una lite?

-Ti va di fare colazione con me e Rebecca?- le domandai.

-Ho già fatto grazie, c'è una persona che mi aspetta. Ci vediamo.- rispose andandosene via.

Di colpo era diventata strana, chissà cos'ha la gente di qui.

Mi voltai e ripresi la mia strada.

Una volta arrivata al bar vidi la mia amica rossa seduta ad un tavolo con Lesly.

Fantastico!

-Buongiorno.- dissi a senti stretti aspettandomi una reazione eccessiva da parte della bionda, ma lei al contrario sorrise e salutò.

Aveva gli occhi rossi e al contrario degli altri giorni era struccata, si vedeva lontano un miglio che era distrutta...ed io non potevo che sentirmi in colpa.

-Che prendete da mangiare? Io sono indecisa.- chiese B.

Forse Lesly non le aveva detto nulla, ma che ci facevano insieme se non erano amiche?

-Cornetto vuoto. Vai tu a prenderlo?- domandai.

-Solo perché hai un bel faccino.- rispose la mia amica sorridendo, poi si alzò dalla sedia ed andò verso il bancone.

Mi sedetti.

-Lesly io...-

Stavo per scusarmi ma lei mi interruppe.

-So com'è andata. Ho parlato con Rebecca questa mattina e mi ha spiegato tutto.- rispose lasciandomi sorpresa.

-Non so davvero come scusarmi, mi dispiace davvero tanto.- dissi non trovando le parole giuste.

-Era lui quello fidanzato, non sei tu a doverti scusate.- rispose lei accennando un sorriso che subito dopo scomparve.

Era la prima volta che una ragazza non ce l'avesse con "l'amante" del proprio ragazzo, e da Lesly non me l'aspettavo per niente.

Prima che la conversazione si potesse fare imbarazzante arrivò Becca con quattro cornetti.

-Per chi è il quarto?- domandai.

-Per me.- rispose di nuovo quella voce femminile.

-Asia giusto?- chiesi voltandosi e sorridendo.

-E tu Madison!- rispose lei sedendosi accanto a me. Sorrisi.

-Tesoro, cos'è successo?- chiese a Lesly appena la vide.

-Vieni a pranzo da me e ti racconto?- le domandò lei ed Asia annuii.

-Com'era l'Europa?- le domandò Lesly per cambiare discorso.

-Solito, parenti noiosi, città stupende e ragazzi da sogno, ma niente in confronto a quelli di LA.- disse le ultime parole guardandomi ed io mi sentii leggermente in soggezione.

Becca fece una faccia strana e subito cambiò discorso chiedendo: -Come farai a recuperare le lezioni?-

-Mi sono solo saltata i primi giorni di scuola, che vuoi che sia!- rispose Asia ridendo.

Non so perché ma quella ragazza non mi ispirava fiducia, forse dovevo ascoltare Thomas e starle alla larga.

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28 Giugno 2022, 17:37