Charlotte mi guardò e disse:
-Scusa , era il momento triste , io amo Nick
-Facciamo che non ci siamo mai incontrati , okay?
-Okay
Cominciai a correre verso casa.
Una volta arrivato , aprì la porta e mi fiondai in cameretta.
Il giorno dopo non volevo neanche andare a scuola per paura di incontrare Nick.
Entrò mia sorella:
-Sei ancora in pigiama?Muoviti , dobbiamo andare a scuola
-Oggi non vengo
-Non dire scemenze
-Non sto dicendo scemenze
Si sedette sul letto e disse:
-Come mai sei così triste?
-Mi sono baciato con la ragazza del mio amico
-Con Charlotte
-Si
-Ed ora hai paura di incontrare Nick
-Si
-Non pensi sia meglio che glielo dite voi , prima che lo scopre da solo?
-Avrebbe la stessa reazione , o che glielo diciamo noi o che glielo dice qualcun'altro
-Ma non puoi restare chiuso in casa
Sentì suonare al campanello , Rosa andò ad aprire e sentì la voce di Nick:
-C'è Mirko in casa , gli devo parlare
Vidi Nick aprire la porta della mia cameretta:
-Io vado *disse Rosa*
Mi alzai e dissi:
-Come mai non sei a scuola
-Non mi andava , tu?
-Stessa motivazione , allora , mi dovevi dire qualcosa?
-Si , ieri notte , anzi , posso anche dire oggi , non avevo sonno , cosi mi sono alzato e sono andato in giro ed o visto...questo volantino *mi mostra il volantino*
-*tiro un sospiro* Cos'è?
-Una gara che si terrà oggi pomeriggio al parco
-Di che gara si tratta
-Due persone con una gamba legata alla gamba dell'altro compagno ed insieme dovranno percorrere tutto il parco
-Non so se...
-Non puoi tirarti indietro , mi sono iscritto ed o iscritto anche te
-Ma non hai pensato a chidermelo prima di iscrivermi?
-Si che ci ho pensato e , conoscendoti sapevo che avresti risposto di no
-Appunto
-Bene , tu ora devi fare qualcosa?
-Dovr...
-Niente?Allora vestiti così andiamo un pò in giro
-Non posso
-Ti aspetto giù
-Ma...
esce , maledizione , mi vestì e scesi giù da Nick.
Io e Nick andammo ad un bar vicino casa mia:
-Devi prendere qualcosa? *disse Nick*
-Un cornetto al cioccolato
-Mi dia due cornetti al cioccolato
Presi i cornetti ci andammo a sedere:
-Allora , oggi pomeriggio per che ora ci incontriamo
-Ti verrei a chiamare io , ma non so se ci riesco
-Allora vengo a chiamarti io
-Okay
-Alle 18:00 fatti trovare pronto
-Okay
Mentre usciamo Nick mi fermò e disse:
-Li pago io i cornetti
Usciamo dal bar e ci andammo ognuno per le proprie case.
Mentre mi ritiro incontro Sam:
-Mirko , come mai non sei venuto a scuola?
-Non mi andava , ma forse era meglio se venivo
-Successo qualcosa?
-No
-Oggi mangio a casa tua
-Okay , tanto mio padre e mia sorella non ci sono
-Davvero posso?
-Si , non voglio mangiare da solo
-Perfetto
-Vuoi che passiamo per casa tua ad avvisare tuo padre?
-No , lascialo lo a bere birra
-Caspita come sei cattiva
-Anche lui lo e con me , e non solo a parole
-Cosa vuoi dire?
-Niente , allora , che si mangia
-Un piatto Italiano
-Cioè
-Gli spaghetti alla bolognese
-Non gli ho mai assaggiati
-Bene , preparati ad un gusto assurdo
Ore 17:55
Vidi Sam che dormiva sul divano.
Le misi una coperta addosso , poi sento suonare
, andai ad aprire e c'era Nick:
-Allora?Sei pronto?
-Si
-Che ci fa qui Sam
-Oggi ha mangiato qui
-Capisco , se avessi un padre come quello di Sam anche io andrei a mangiare a casa di un mio amico
-Perché il padre di Sam si ubriaca?
-Oltre , Sam viene picchiata dal padre
-Cosa?
-Me lo ha detto Charlotte
-Accidenti , dobbiamo fare qualcosa
-No , Sam non sa che noi due sappiamo cosa le fa il padre , si confessa solo con le ragazze
-Okay , ma...
-Non possiamo farci niente Mirko
Mi sedetti sulle scale:
-E se un giorno , viene picchiata duramente , tipo , con bastoni
-Quel giorno interveniamo
-Non voglio che accada qualcosa di brutto a Sam
-Ora lasciamola riposare , andiamo
Uscimmo di casa per andare al parco.
Una volta arrivati vediamo già altre coppie pronte per la gara:
-Non vedo l'ora di iniziare
-Cosa si vince?
-Un mega televisore
-Che c'è ne facciamo?
-Potremmo usarlo nella nostra casa
Vidi Charlotte arrivare:
-Ciao ragazzi
-Charlotte , come stai?
-Oggi non vi ho visti a scuola
-Infatti , siamo andati un pò in giro
-Di cosa avete parlato?
-Di calcio
-Anche voi qui per vedere la gara?
-In realtà noi partecipiamo
-Cosa?Voi due? *scoppia a ridere*
-Perché ridi?Guarda che vinceremo
-Okay , buona fortuna
Una persona ci lega le gambe , andiamo sulla linea di partenza pronti per partire , contro 7 coppie:
-Siete pronti?Via
Cominciamo a camminare veloce , le altre coppie sono senza sincronia , mentre io e Nick andiamo più veloci che mai.
Dopo aver superato le altre coppie almeno di 300 metri Nick si ferma d'avanti ad una panchina che conosco:
-Nick , come mai ti sei fermato?
-È questa la panchina , vero?
-Cosa?
-La panchina dove tu e Charlotte vi siete baciati
-Ehm...Nick , io non volevo
-*sorride* Non ti preoccupare , ho sentito ogni parola della vostra conversazione , era un argomento così triste che anche io ti avrei baciato
-Per fortuna che ho chiamato Charlotte allora
-*ride*
-*gli tendo la mano* Amici per sempre?
-*mi stringe la mano* Amici per sempre
-Andiamo a vincere questa gara
Io e Nick arrivammo primi:
-Congratulazioni , non pensavo che avreste vinto -Gli amici vincono sempre
Vidi Rosa correre verso di noi:
-Mirko , tu e i tuoi amichetti fate le valigie , papà mi ha dato questi
-Cosa sono?
-Ragazzi , si parte per il Giappone.
T.B.V.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Non perdetevi il prossimo , perché ne succederanno di tutti i coroli.
Il vostro gravinese vi saluta , bella.