Fase 35

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Rimasero per un po' allacciati, incastrati anche dal nodo, e continuarono a rubarsi baci su baci....sugli occhi...sulle guance...sulle tempie ed alla fine, come se volessero fermare il tempo in quel preciso istante, continuarono a baciarsi le labbra che ormai era gonfie ed umide....

Eijirou continuava a guardarlo cercando di imprimere dentro di sé ogni minima sfumatura di verde che poteva percepire dentro ai suoi occhi...

Era vero....

Tutto ciò che gli veniva detto, nelle noiose lezioni sui generi secondari e sulla loro funzione, era vero....

Gli era stato detto che lo avrebbe capito al primo sguardo quando si fosse trovato di fronte il proprio mate...il proprio compagno....

Ed odiava il fatto di aver cercato di ignorare quelle lezioni per seguire il suo cuore e cercare, in tutti i modi, di stare insieme a Denki...

No...non odiava quel ragazzo che, con la sua risata e la sua allegria, era riuscito a tirarlo fuori dal baratro della disperazione...

Non odiava le infinite notti passate al telefono...le loro mani unite...quel modo tutto suo di sedersi quando, soddisfatto, stringeva una crepes dolce tra le mani...

Eijirou aveva amato Denki...di un amore dettato puramente dal cuore e dalla testa....di un amore non schiavo della natura o dell'istinto ma che anzi...di quello stesso Istinto si faceva beffe...

Ma ora?

Ora c'era Izuku davanti a lui....ora c'era Izuku che , con il suo corpo caldo, gli aveva strappato via tutto....tutto ciò che era e che aveva da offrire....

C'era Izuku che aveva una bellissima risata....

C'era Izuku che era forte, testardo, caparbio e capace anche di colpirlo (non aveva dubbi su questo) se fosse stato necessario....

C'era Izuku ed, insieme a lui, non c'era solo l'omega....

C'erano i suoi capelli che profumavano di shampoo alla menta...

C'erano le sue mani, piccole e tozze, che erano rimaste impresse nella sua mente e nel suo corpo....

C'era la sua voce...i suoi gemiti...quel brillare, in fondo ai suoi occhi, quando l'orgasmo lo aveva quasi spezzato in due ...

No...non c'era solo l'omega davanti a lui...non c'era solo quel compagno che per caparbietà, ed una buona dose di incoscienza, aveva pensato di poter rifiutare....

C'era soprattutto un ragazzo...

Ed era quel ragazzo che aveva amato, stringendolo a sé nell'acqua, quella sera....

Si... Eijirou aveva amato Denki....

Ma, mentre l'ultimo fiotto di sperma lasciava il suo corpo, si rese conto che quell'amore non era nulla...in confronto a quello che avrebbe potuto provare per Izuku ..se solo fosse stato libero di amarlo e rivendicarlo...

Ma non lo era....

E come una spada di Damocle, diritta sulla sua testa, quello che avevano vissuto lì avrebbe segnati a vita...com'era giusto che fosse...

Perché era giusto essersi dato a lui per la prima volta...

Era giusto che fosse stata la sua carne, ed il suo corpo, ad accogliere tutto ciò che aveva da offrirgli...

Era giusto che fossero stati quegli occhi verdi a vederlo, per la prima volta, senza maschere...senza vestiti... completamente nudo, ed esposto, davanti ad una persona.....

E cercò di fargli capire quanto fosse stato importante per lui prendendosi il tempo per respirarsi...insieme....

Quando il nodo si sciolse si prese cura di lui...

Lo tenne stretto a sé, cullandolo quasi nell'acqua, prima di prenderlo in braccio e portarlo fuori dalla piscina...

Lo fece sdraiare su una delle sdraio... afferrò un asciugamano caldo, disponibile nel piccolo armadio riscaldato, e glielo mise sui capelli prima di iniziare ad asciugare ogni pezzo della sua pelle con lentezza e cura....

Passò lentamente la stoffa su ogni graffio...su ogni piccolo morso...su ogni succhiotto che , travolto dal desiderio, non si era nemmeno reso conto di avergli fatto...

E continuò a baciarlo di continuo finché, ormai soddisfatto del suo lavoro ,non si sdraiò al suo fianco...per poi accoglierlo sul suo torace ed accarezzargli i capelli

E:" i-io...io sono felice che sia stato tu...."

Izuku annuì, accoccolandosi sul suo petto, ed a nulla valsero i vari tentativi di trattenersi...

Delle dolci fusa iniziarono ad uscire dalla sua gola, mentre stava ad occhi chiusi sul suo torace, ed intrecciava una mano con la sua

I:" sono felice anch'io....."

Eijirou continuò ad accarezzare i suoi capelli, cercando di imprimere nella sua testa ogni minima sfumatura di verde, e gli posò un piccolo bacio sulla fronte

E:"...sai...una notte ti ho sognato...molto prima di conoscerti..."

Izuku alzò la testa, incuriosito, e prese a disegnare dei cerchi sul suo torace

I:" ah sì? Raccontami ..."

Il rosso prese un profondo respiro, chiudendo gli occhi, ed iniziò ad accarezzargli distrattamente la schiena

E:" ero sulla spiaggia dove ti ho portato.... Il mio corpo era già come adesso ma....ma in fondo, vicino alla riva, vedevo mia madre giocare con l'acqua del mare....i suoi piedi continuavano quasi a calciare le onde...e la sentivo ridere..."

Izuku si accoccolò di più a lui, cercando di trasmettergli con il corpo tutto ciò che sentiva ed Eijirou continuò

E:" io ho iniziato a correre.... Nel sogno io correvo, come un disperato, per raggiungerla e...e poterle chiedere scusa...per poterle dire che... c-che anche se non avevo mai avuto l'onore di conoscerla...io la amavo....la amavo con tutto me stesso... Ma per quanto corressi...per quanto mi sforzassi di raggiungerla...lei era sempre più lontana...sempre più distante.... allora mi fermai... n-nel sogno...io mi sono fermato.... Mi limitavo ad osservarla, da lontano, desiderando anche solo poter sentire il suo profumo o cosa si provasse ad essere stretto tra le sue braccia.... Ma poi, quando stavo per arrendermi e tornare indietro...quando stavo per rinunciare a lei...ho.. h-ho sentito una mano allacciarsi alla mia....e ,guardando in basso, ho visto solo un ammasso di capelli verdi sul volto, di un bambino, che non riuscivo a vedere in faccia.... Ho iniziato a camminare con lui...la sua manina mi tirava avanti, verso di lei, ed io ho smesso di correre....facevo un passo dietro l'altro, reggendomi quasi a lui, finché mia madre non era di fronte a me...e mi sorrideva allungando le braccia.... Quel bambino ha lasciato la mia mano e, per la prima volta, ho stretto il corpo di mia madre a me...ho toccato i suoi capelli...l'ho sentita piccola, e quasi evanescente, tra le mie braccia... E non scorderò mai ciò che mi disse...in quel sogno..."

Izuku strofinò il viso, sul suo torace, e gli posò un piccolo bacio sullo sterno

I:" che cosa ti disse?"

Eijirou riaprì gli occhi e,dopo averlo attirato sul suo corpo, gli accarezzò il viso guardandolo negli occhi

E:" mi disse che avrei dato la vita per la persona che avrei amato...e che avrei capito, solo in quel momento, quello che aveva provato lei quando, per la prima ed ultima volta, mi aveva sentito piangere e mi aveva stretto a sé....mi disse che avrei dato tutto per lui... compreso sangue e lacrime.... E che se ci fosse stato da scegliere....avrei scelto sempre di proteggerlo...come aveva fatto lei con me..."

Eijirou sollevò lo sguardo, incatenandolo al suo, e gli posò un bacio sulle labbra

E:" ed ora l'ho capito Izuku.... Io ... i-io ti proteggerò....a qualsiasi costo....anche, e soprattutto, da me stesso....."

Izuku chiuse gli occhi e , per quanto volesse solo urlare, si costrinse a sorridere posando di nuovo la testa sul suo petto....

E, riprendendo a fare le fusa, si accoccolò a lui stringendolo forte

I:" ed io proteggerò te Eijirou....anche, e soprattutto, da te stesso...."

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