A:" amore, ma esattamente tutte queste buste...dove le dovremmo mettere? Sai che appena arriveremo in Francia...ti riempirò di regali vero?"

Inko ridacchiò, tirandogli una piccola sberla sull'enorme braccio, e gli prese le buste dalle mani

Inko:" e tu sai che non ne ho bisogno.... Mi porterò la roba che ho già...non c'è bisogno di riempirmi di regali...mi basta..."

Un singhiozzo....

Un'altro...

Un colpo di tosse, che sembrò far vibrare la stessa aria, e gli occhi dei due adulti si girarono verso il corridoio che portava alle stanze dei ragazzi...

Akinori sgranò gli occhi, mettendosi una mano sulla bocca, mentre Inko non riuscì nemmeno a pensare....che il suo corpo, per quanto minuto, si caracollò verso l'alpha...che se ne stava seduto, con le ginocchia contro il viso, davanti alla camera di suo figlio

Inko:" Hey ...Hey tesoro.... cos'è successo? ...Ei... Eijirou rispondimi ti prego..."

Gli occhi rossi dell'Alpha erano spalancati mentre, nonostante le mani di Inko lo avvolgessero, si teneva la maglia stretta ad altezza del cuore

E:"... n-no.... n-non ancora...non ancora...no....perdonami.... m-mamma.... mamma....Denki... per-perdonatemi...non di nuovo...vi prego...non di nuovo...no..."

Le mani della verdina si strinsero, cercando di tirarlo verso il suo ventre, ma Eijirou sembrava un blocco di ghiaccio.... immobile, e paralizzato, tra le sue braccia...

Akinori camminò in avanti lentamente, quasi senza produrre rumore, e si inginocchiò davanti a lui

A:"...Hey...piccolo squaletto...cosa succede?"

Nel risentire quel nomignolo, che suo padre usava quando era molto piccolo prima che il suo odore si sviluppasse, gli occhi dell'Alpha si sollevarono nei suoi

E:"... è colpa mia papà... è.... è solo colpa mia... perdonami papà.... i-io...i-io farei...io vorrei...."

Le mani del rosso andarono tra i propri capelli, stringendoli fino a farsi sbiancare le nocche, mentre una nuova fitta allo sterno lo fece piegare in due

A:" EIJI!!!"

Akinori scattò in avanti, cercando di abbracciarlo, ma l'alpha si spinse ancora di più contro il muro... iniziando a tremare

E:"... pe-perche... perché non mi hai ammazzato?...i-io sono solo...i-io sono solo una rovina...tutto ciò che tocco...i-io rompo tutto...d-dovrei smettere di respirare si?... C-cosi...così l-loro sarebbero vendicati e...e Katsuki non... n-non mi odierebbe e...e lui... l-lui sarebbe felice....si...sarebbe felice...e non rischierebbe di morire...si...s-si...o-ora basta...ora basta papà ok?... Niente cannella...niente mela.... c-cosi potrete vivere felici...senza...s-senza cerotti...e lui...dio...che cosa ho fatto....che cosa ho fatto papà....mmmmm...."

Un basso ringhio, ed un gemito di dolore, ed Eijirou iniziò a dondolarsi su se stesso staccandosi lentamente il cerotto

E:" facciamola finita..."

Le unghie dell'Alpha, dalla disperazione, iniziarono a graffiare la carne del suo collo....

Cercarono entrambi, sia Akinori che Inko, di staccargli la mano dal collo ma gli occhi di Eijirou diventarono completamente neri

E:" Allontanatevi da me "

Immediatamente, nonostante non volesse farlo, Akinori chinò il capo e fece un passo indietro....

Ed Eijirou sollevò di nuovo la mano, per potersi strappare la ghiandola e la vita, quando sentì che non provava nessun dolore...e girò il viso verso destra...

La mano di Inko, nonostante fosse con il corpo il più lontano possibile da lui, si era posata sulla sua ghiandola proteggendola dalle sue unghie...ed uno squarcio, sanguinte sulla sua mano, fece sgranare gli occhi dell'Alpha....che si riempirono, successivamente,di lacrime...

E:"... perché...."

E ciò che avvenne dopo....avvenne tutto velocemente...

Eijirou scoppiò a piangere, senza nessun freno, e si lasciò stringere dalle braccia della verdina che iniziò, nonostante la ferita, a cullarlo

Inko:" shhhh....stai tranquillo piccolo mio....sono qui....shhhh....sono qui...."

La beta si staccò il cerotto, per poi posarlo a terra, e rilasciò il suo odore che ,per quanto quasi insapore, sapeva di menta...come quello di Izuku....

Le mani passarono dolcemente tra le ciocche rosse....

La voce, bassa e vibrante , accompagnò ogni singhiozzo...ogni colpo di tosse che Eijirou, ormai senza forze, continuava a produrre sul suo ventre....

Finché non lo vide crollare, ormai completamente arreso, e fece un cenno al suo futuro marito che, con le lacrime agli occhi, prese l'alpha in braccio

Inko:" vieni Akinori...seguimi..."

La verdina si girò e, facendo attenzione a non farla cadere, aprì la porta della camera di Izuku....per poi far posare il corpo dell'Alpha sul suo letto

Inko:" volevi farmi un dono amore?"

Akinori, seduto al fianco di suo figlio, annuì con le lacrime agli occhi

A:"...ho già capito.... chiamerò tutti stasera....il matrimonio, per ora, è annullato"

La testa di Eijirou si alzò, per dirgli che non era necessario...che non voleva fargli anche questo, ma l'uomo sorrise sdraiandosi vicino a lui

A:"tu sei più importante Ei...tu sei tutta la mia vita...ed è ora che io diventi il padre che hai sempre meritato.... Mi hai chiesto di perdonarti...mi hai chiesto il perché non ti ho ammazzato....e ti risponderò adesso..... Io non posso perdonarti Eijirou... perché sono io che non merito il tuo perdono....e non potrei mai alzare una mano contro di te... perché senza di te morirei.... Io non so cos'è successo... m-ma....ma credo di...di avere qualche sospetto....e ti prego...credimi quando ti dico che... sistemeremo tutto...te lo giuro piccolo.... papà sistemerà tutto..."

Inko riprese ad accarezzare i suoi capelli, ed a rilasciare il suo odore, per poi posargli un bacio sulla fronte

Inko:"...conosco il mio bambino... fidati di lui...e dagli tempo...."

Eijirou chiuse gli occhi, non sentendo più quel peso sul petto che rischiava di soffocarlo, ed allungò una mano verso la verdina

E:" s-stai con me?...P-per favore...puoi stare con me.....mamma?"

Inko si mise una mano sulla bocca, lasciando scivolare una lacrima dai suoi occhi, per poi sedersi accanto a lui e riprendere ad accarezzargli i capelli

Inko:" ...non mi muoverò di qui piccolo mio....la mamma... è qui...."