Clocky's pov.
Camminavo finché non mi brontolò lo stomaco.
Non avevo ancora mangiato da ieri sera così usai i soldi della mia ultima vittima per comprarmi un panino.
Ieri sera avevo ucciso Sara una mia ex compagna di scuola,più precisamente una puttana che andava col primo che gli capitava e faceva parte del gruppetto che mi sputtanava alle spalle,  l'ho sempre odiata.
Ripresi la camminata.
Non ho idea di come feci a trovare la strada.
La curiosità era troppo forte e così riuscì a trovare la casa del sogno solo che ora non era più lucente,era stata messa in vendita e sembrerebbe che fosse stata sequestrata dai carabinieri perché c'era ancora la striscia con scritto "do not cross".
E adesso?
Si è fatto buio e in questa zona sarebbe meglio non farsi beccare.
Ricominciamo a camminare ma che bello!
Stavo camminando vicino ad un muretto poi...
X.《Ma cosa ci fa una ragazza a quest'ora di notte?》
Mi ero spaventata,chi aveva parlato?
Nel mentre che mi giro trovo un ragazzo accovacciato sul muretto.
Era un ragazzo sui 19 anni con dei capelli bruni nascosti da un cappuccio,degli occhiali con le lenti arancioni e una maschera da maniaco.
Era familiare forse perché lo avevo visto su un giornale.
C.《Chi sei?》
X.《Mi hanno sempre chiamato Ticci Toby ma puoi chiamarmi solo Toby》
C.《Cazzo vuoi?》
T.《Ucciderti logico》
C.《Provaci》   
Detto questo lui mi saltò  estraendo due accette e io i coltelli.
Non so come ma finimmo in un vicolo a lottare.
Provai più volte a tiragli un calcio ma è come se non sentisse niente ma io le sue botte le sentivo eccome.
A questo punto mi tornarono i momenti in cui venivo picchiata e abusata quando ero piccola.
Fu allora che persi la ragione.
Iniziai a picchiare con decisione e ogni tanto ridevo istericamente.
Non lo vedevo spaventato dal mio comportamento anzi ne era DIVERTITO.
Che cazzo ridi?pensai ma non feci in tempo a dirlo che una macchina della polizia e da cui ne uscì un poliziotto con un megafono:
P.《Oulette Natalie lei è in arresto metta giù i colt...》
C.《IO.NON.SONO. NATALIE!》

Toby's pov.
C.《IO.NON.SONO. NATALIE!》
Ma che era impazzita?
Ma allo stesso tempo fantastica!
Dopo aver urlato ha lanciato un coltello al poliziotto, poi è saltata sulla macchina, ha ripreso il coltello ed è scappata.
Lo inseguita ma era già avanti ed entrambi avevamo la pula alle calcagna.
L'ho vista indecisa sul da farsi:se continuare a correre, ma poi alla fine sarebbe comunque crollata, o correre e nascondersi.
Per darle un vantaggio lanciai un petardo  fatto in casa alla prima macchina e poi quando mi gira per seguirla la vidi andare verso il parco è nascondersi.

Clocky's pov.
E ora?
Perché Toby aveva lanciato il petardo?
Per darmi un vantaggio? Ma se voleva uccidermi.
Comunque corsi verso una baracca dove mi nascosi dentro l'armadio  e aspettai... 
Sentii dei passi e poi quella voce irritante.
T.《Puoi venire fuori adesso》
Lo vidi aprire l'armadio e gli puntai il coltello sporco di sangue al collo.
Non era spaventato e lo vidi arretrare per lasciarmi uscire.
Fu quando uscì che lo seguii.
C.《Perché lo hai fatto?》
T.《Non mi piace quando mi rubano la preda e poi ti avrebbero portata i una cella grande quanto un armadio!》
Ci sfuggì una risata poi arrivò il rompi***** .
P.《Fermi dove siete》
E poi un suono assordante accompagnata da una figura alta vestita di nero e senza faccia prima di essere teletrasportati in un  punto del bosco sconosciuto.
X.《Toby che cosa ti avevo detto?!?》

Ciao ragazzi spero vi piaccia questo capitolo e ricordatevi che non potrò postare spesso per via degli studi per gli esami.
Ciao ciao🖑