Finisce nell'ora successiva ignorando la consegna e dopo prova a raffigurare,invece,un tramonto.

<Ma come fai a disegnare un qualcosa che non stai vedendo?!>Esclamo a bassa voce stupita.

-Perché ce l'ho qui! Indica la tempia. <Ahh,sei matto!>Scherzo.

-Eh,sai com'è...Seguendo una bambina lo si diventa! Risponde.

Ci penso,poi rispondo senza pensare:<Baciami> Mi guarda ultra sorpreso:-Eh?!  

Quando capisco ciò che gli ho detto inizialmente divento rossa,ma non ci faccio caso(io sto esprimendo un mio bisogno),quindi ripeto:<Baciami>

Butto la biro giù e ci chiniamo entrambi per prenderla,intrecciando le mani,involontariamente intrecciamo anche i nostri sguardi e ci avviciniamo sempre più,fino a baciarci. E' un bacio molto veloce,ma stupendo,poiché dato con l'adrenalina a mille grazie alla paura di essere scoperti,l'emozione e il sentimento che proviamo  l'uno verso l'altra e..Ed è molto apprezzato(viste le conseguenze!)

<Grazie>Sorrido.

-Figurati,quando vuoi! Ironizza ed io gli tiro una gomitata sulle costole...Che faccia tosta!<Ti ho chiesto di farmi un favore>

-Mi hai implorato di aiutarti a dare sfogo ad un tuo bisogno! Mi corregge con quella faccia da schiaffi,sapendo che odio quando fa così.Gli assesto una gomitata:<Questa me la paghi>

-In contanti o con un assegno? Continua con un sorriso beffardo,ma adesso non glie la do vinta:<Fammici pensare...>Mi mordo il lato inferiore(ogni volta che lo  faccio tenta di saltarmi addosso...Oh,che peccato,ora non può farlo!) lo guardo e vedo che ha la mascella serrata e le sue bellissime iridi color nocciola si sono ridotte formando  un minuscolo anellino sottile intorno alla pupilla. Sam 2,Mikey 1.

Mi si avvicina all'orecchio sussurrando "stronza",così mi giro e sorridendo gli rispondo:<Ti ringrazio,me lo dicono in tanti!>

-Bastarda. Sibila,sempre allo stesso modo. <Bel complimento!>Continuo divertita mentre una scintilla gli attraversa gli occhi.

-Sei mia. Eh?! Lo guardo e noto che mi osserva con un mezzo sorriso,come a dire "Ti ho fregata,ho vinto" ,poi ripete,questa volta con un tono diverso:-Sei mia?       

<In...Che senso?>  Deglutisco a fatica trattenendo il respiro:-Mi ami?  

Butto fuori l'aria con un sospiro di sollievo e gli sorrido dolcemente:<Certo che ti amo,ma che domande fai?!>

-Saresti in grado di dimostrarmelo? <Come?>

*POV'S MIKE*

-Dormiresti da me? Butto lì.<Ma certo!Grazie> 

Sono il ragazzo più felice dell'Universo.La stringo forte. Tutti ci guardano,ma a noi non frega niente.

-Davvero dormiresti con me,questa notte? Richiedo,giusto per avere la conferma che non sto sognando. Perché sonno così insicuro?

Annuisce guardandomi negli occhi,poi mi prende il viso tra le mani e risponde calma e decisa:<Sì,mi farebbe davvero felice l'idea di poter dormire abbracciata a te questa notte.Ti amo>...E fu così che il mio cuore perse un altro battito!

Cerco di calmarmi,ma più ci provo,più risento la sua voce:"Mi farebbe davvero felice l'idea di poter dormire abbracciata a te questa notte.Ti amo" e la voglia di baciarla sale.

Mi passo la lingua sulle labbra e mordo quello inferiore mentre continuo ad osservare ogni minimo dettaglio della mia vicina di banco.Ogni minuzioso dettagli di tutte le azioni che ripete ogni giorno,da quando apre l'astuccio a quando le cade lo zaino,così viene costretta a smettete di scrivere e a rimetterlo sulla sedia. ..Ma  siccome  i capelli le danno fastidio,li raccoglie in una coda alta e poi ritorna concentrata a disegnare.

-Merlo!Signorino Merlo,è con noi?- Sento una voce in lontananza,ma preso come sono da Sam,non me ne accorgo nemmeno più di tanto fino a quando quest'ultima mi passa una mano tra i capelli,tirando leggermente(quanto basta da farmi tornare alla realtà,ma non fa male),così "torno alla realtà":-Mi scusi?  Dirigo lo sguardo alla cattedra:-Dov'era,con la testa?-

 -Non si preoccupi,è tutto okay. Sorrido leggermente mente nell'aula si crea il solito brusio generale(...Che palle!)

-La mia domanda veramente era un'altra...- Cerca di farmi parlare.

-Mi sono distratto per qualche istante,ma ora  è tutto okay.Scusi ancora.  Rispondo continuando a sorridere.

-Lo spero bene- Risponde un po' incavolato prima di riprendere la sua lezione.

<Ehi>Sorride Samantha.

-Sì?

<A me puoi dirlo...Perché ti sei distratto?>

-TU mi hai distratto. Sibilo. <E come avrei fatto?!>Sbotta sorpresa.

-Sei stupenda!Con i tuoi modi di fare,di essere...Per come ti leghi i capelli e tutto il resto!...Ecco,a cosa stavo pensando. Rispondo vuotando il sacco e lei resta di stucco.

L'ora finisce e la mia ragazza ne approfitta per saltarmi in braccio.Mi bacia,cogliendomi di sorpresa(mi aspettavo poggiasse la testa sulla mia spalla) e continuiamo così fino all'arrivo del prof di "Grafica&Design" ,così  ci stacchiamo e e andiamo in laboratorio insieme agli altri.Per oggi avevamo un  compito:portare una foto della fonte delle nostre ispirazioni.

Molti hanno paesaggi,altri di animali o addirittura libri e frasi,...Io ho quella della mia ragazza.Avrei voluto portarne una scattata un paio di notti fa,mentre dormiva,ma non l'ho fatto per due motivi fondamentali:1.Pensavo si arrabbiasse(dopotutto,è una cosa  nostra!)

2.Ne sono geloso.MOLTO geloso...Perciò ho scelto di mostrare una di noi due seduti(lei sdraiata con la testa sulle mie  gambe)su una panchina.

E' il suo turno.<Io ho portato la foto...Più bella,secondo me,che ho tra tutte.

Rappresenta,sempre secondo me,l'arte in tutte le sue sfaccettature> Inserisce la chiavetta e...Oddio.

Mi viene da piangere,davvero.E' l'unica che mi conosce davvero,forse anche più di me stesso.Tutti mi guardano allibiti e lei mi si avvicina:<L'ho trovata nel tuo computer mentre facevamo quella ricerca.Non hai mai voluto che aprissi quella cartella e,quando l'ho fatto,ne ho capito il perché.>Sorride.<L'ho messa per farti capire che sei una persona meravigliosa e che è normale,capitano dei momenti in cui siamo "giù" di morale.Non c'è nulla di sbagliato nel farlo vedere o se provi a mostrarti per come sei,sia con la tua forza,come fai sempre,ma anche con qualche debolezza,perché...Tanto ne abbiamo tutti!...Michele Merlo,io ti amo e ti amerò per sempre,sia che tu sorrida,sia che tu sia triste.>Indica dietro di sé.

L'abbraccio forte e lei ricambia,con le lacrime agli occhi:<Cretino>Sussurra mentre io sorrido.

-Grazie. Sussurro a mia volta tra i suoi capelli,mentre una lacrima mi tradisce e va a bagnarle i tessuto della manica sinistra.Mi guarda negli occhi e dice:<Ti amo>.