L'Angelo del Massacro ~ Dangan

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng

Per la storia ad OC "Fear in theri tears" di maryselfcest



SESSO, GENERE e PRONOMI:
Sesso femminile.
Cis gender
She/her

NOME:
Juri

Questo nome si scrive 樹璃. Il primo carattere significa "albero" e il secondo significa "cristallo". Quindi il suo nome significa "albero di cristallo".

Il carattere 璃 compare nel nome di tutte le sorelle Shiraishi.

COGNOME:
Shiraishi

Il suo nome si scrive "白石" e significa letteralmente "pietra bianca". Infatti il carattere 白 (shiro, talvolta letto "shira" nei composti) significa bianco, mentre 石 (ishi) significa pietra.

SOPRANNOME:
殺戮の天使 - Satsuriku no Tenshi

Questo è il soprannome con cui è conosciuta sulla strada: 殺戮の天使の死の四姉妹 (Satsuriku no Tenshi no Shi no Shi Shimai). Tenshi significa "angelo", mentre satsuriku significa "macello", "massacro" o "carneficina".
Shi no Shi Shimai significa "4 sorelle della morte" ed è il nome della gang di cui fa parte.

Il soprannome è perfetto per lei, ma capiremo il perché nel carattere.

NAZIONALITÀ:
Giapponese (ma per un quarto sud coreana).

ETÀ e DATA DI NASCITA:
31/10/2006 - 16 anni da compiere il 31 ottobre 2022

Segni zodiacali:
Tropicale
Scorpione - Scorpio (♏︎)
Elemento: Acqua
Tipo: Fisso (autunno)

Siderale
Bilancia (♎︎) - Tulā (तुला)

Divisione siderale di Walter Berg
Bilancia - Libra (♎︎)

Cinese
Cane - gǒu (狗)
Elemento cinese: Fuoco - huǒ (火). Più precisamente il focolare.
☯: Yang (tradizionale: 陽 / semplificato: 阳)

ULTIMATE TALENT:
Gaming Nerd

Juri è una grande appassionata di videogiochi, soprattutto i giochi indie horror sono i suoi preferiti.
Non è la miglior giocatrice come Chiaki Nanami, ma è una grande esperta. Praticamente un'enciclopedia del gaming vivente.

Anche se non è la migliore, è molto brava anche a giocarli, ovviamente.

È l'unica delle sorelle Shiraishi che è onesta, ma non voglio fare troppi spoiler.

ASPETTO:
Altezza: 160.5 cm (scalza), 170 cm (con le scarpe)
Peso: 54 kg
BMI: 20.96, normopeso
Capelli: Neri, tagliati a caschetto con la frangia che le ricade sulla fronte fino alle sopracciglia.
Occhi: Azzurro scuro, leggermente più grandi della media giapponese, ma allungati a mandorla.
Carnagione: Chiara
Segni particolari: A parte il fatto che sembra un angelo sceso in terra a miracol mostrare, nessuno.

PV:
Hanabi Yasuraoka da "Kuzu no Honkai"

ABBIGLIAMENTO:
Juri ha uno stile pastel goth. Di base è uno stile goth, caratterizzato quindi da colori scuri, spezzato però da elementi di colori pastello come il rosa, il celeste e il lilla.

Come nell'immagine qui sotto, porta scarpe molto alte e pesanti, rigorosamente nere (le catene si, ma i merletti di pizzo bianco non ci sono). Con quelle ai piedi, arriva ad essere alta circa 170 cm.
E le piacciono le gonne e le calze a rete.
E, sempre come nell'immagine, le piacciono elementi o stampe con personaggi e dettagli tratti da videogiochi. Non soltanto pokemon.

Se, indossasse però un abbigliamento del genere, però, indosserebbe anche una felpa nera con delle spille (sempre con elementi tratti da videogiochi o a forma di controller, schedina, insomma, tutto ciò che è legato al gaming.)

E ha spesso con sé uno zaino dove tiene tutto quello che le serve e le console.

Quando però va in moto, non si veste con gonne e calze a rete: si mette dei jeans cargo neri e si mette degli stivali più bassi (non è sicuro guidare con scarpe troppo alte) e una giacca di pelle lilla (anche questa adornata dalle sue numerose spille).

Ma a volte potrebbe vestirsi così anche se non va in moto.

Le spille (alcune):

In alcune immagini ci sono delle catene: le catene le piacciono quindi ogni tanto se le mette, ma non spesso.
Le spille. Quelle le ha sempre.

Non si tingerebbe mai i capelli: le piacciono del suo colore naturale.

CARATTERE:
Allineamento: Neutrale Impura (60% malvagia, 14.2% caotica)
MBTI: ISTP

Juri è una ragazza che cerca di non attirare l'attenzione su di sé, sebbene sia praticamente impossibile perché nessuno potrebbe non notarla: ha un aspetto così grazioso e angelico.

Solitamente sta molto per conto suo, in silenzio a giocare ai videogiochi al cellulare o da una console portatile.
Anche quando qualcuno le parla, ascolta e gioca. Ma ascolta davvero: risponde pure. E perfino mentre cammina e gioca è abbastanza concentrata su quello che ha intorno.
Al massimo potrebbe interrompere la frase per imprecare contro quell'infame di NPC che le ha tirato un guscio blu mentre giocava a Mario Kart (e no, non direbbe mai, "infame": è più probabile che insulti lui, sua madre, suo fratello, suo zio e tutta la sua discendenza per le prossime sei generazioni).

E potrebbe fare una cosa del genere anche durante un trial.

Non ama prendere parte a eventi o attività sociali. Un po' di più le piacciono attività legate al gaming, ma non più di tanto.

Mentre gioca non ama barare o usare cheat e odia chi lo fa, ma non perché non è giusto nei confronti degli altri. Solo perché non è giusto nei confronti del gioco.
Odia anche i walkthrough.

Juri ha spesso un'espressione neutra: certo che quando qualcosa la fa ridere ride o quantomeno sorride. Però nel complesso è abbastanza difficile decifrare il suo stato d'animo. Tranne quando è arrabbiata o infastidita, perché in quel caso non ci vuole molto per capirlo, visto che con la sua lingua biforcuta è capace di ferire chiunque nel profondo.

Anche quando gioca ha un'espressione neutra: non sembra nemmeno che i giochi la divertano, ma invece la divertono un casino.
Quando vince però accenna un sorriso e, quando si arrabbia con un altro giocatore o con un NPC o con un bug o con altre rotture varie, comincerà a imprecare contro il monitor.

Come accennato, Juri sa essere molto cattiva quando parla: ha un carattere acuto e pungente, tale da distruggere e massacrare l'autostima di chiunque.
A differenza delle sue sorelle maggiori (lei è la quarta), non è brava a menare le mani: sebbene qualche cazzotto lo sappia dare, in uno scontro fisico non potrebbe mai avere la meglio, per questo cerca di avere la meglio in uno scontro verbale prima di arrivare alle mani e, con la sua sublime abilità nell'insultare e nel portare a galla le più profonde debolezze dell'avversario per poi calpestarle come se non ci fosse un domani, riesce sempre.
Anche per questo motivo, a differenza di Yumeri o Shiori, fa la bulla in modo diverso: se Yumeri è violenta e Shiori si limita a minacciare per avere i soldi del pranzo, Juri (bravissima con i computer e con la tecnologia) si è specializzata nel cyberbullismo: non fa bullismo attivo, ma lascia commenti sui social altrui. Commenti che vanno dall'antipatico al terrificante.
(Comunque non lo fa spessissimo. Lo fa quando si annoia e come valvola di sfogo, ma in realtà si è un po' stufata.)

Non si sente nemmeno in colpa per queste cose.

Quindi, a questo punto, si sarà capita l'origine del suo soprannome: ha un aspetto angelico e bellissimo, ma quando apre bocca è capace di fare una carneficina.

Prende nota di informazioni riservate che possono essere usate per ferire le persone in un secondo momento.

Comunque è così aggressiva solo quando si arrabbia, quando è infastidita o magari per proteggere qualcuno o qualcosa a cui tiene. O anche per difendersi: lo usa per evitare di arrivare alla rissa.
Ma fa più male di una rissa.

Quando insulta pesantemente non si perita a usare parolacce e un linguaggio scurrile, ma solitamente non le usa tanto spesso.

Se si è arrabbiata per una cosa da nulla, quando le passa poi ci passa sopra. Ma se si è arrabbiata per qualcosa di serio, allora col ca**o che perdona.

Questo carattere acido e chiuso si è sviluppato per colpa della sua situazione familiare molto delicata.

Capisce bene quello che provano gli altri e, solitamente, lo usa a suo vantaggio.

Per gli stessi motivi ha deciso di non volere mai una relazione d'amore e di non volere in alcun modo figli: anzi, avrebbe voluto che la stirpe degli Shiraishi si fosse estinta con loro, ma poi Kaori (la sorella più grande) ha avuto una figlia che ha chiamato Ruri.
È rimasta sorpresa quando Kaori ha deciso di tenere la bambina, ma si è affezionata alla piccolina ed è quella che, più di tutti, aiuta Kaori.
E, come ha cambiato idea su questo, anche per la parte delle relazioni ci sono state delle evoluzioni: ha avuto una cotta sola. Una volta.
Sapeva di non avere speranze e poi, come detto, non voleva una relazione. Quindi col tempo le è semplicemente passata.
Ma, come le è capitato una volta, potrebbe anche ricapitarle di innamorarsi di qualcuno.

Mantiene sempre la calma, anche quando è arrabbiata e sta facendo uno dei suoi attacchi verbali, non è mai presa dall'agitazione: tutto quello che dice è pensato e ogni parola è pesata con cura per essere più dolorosa.
Quindi non si lascia trasportare dalle sue emozioni, ma le controlla perfettamente.

Non le importa che qualcuno possa o meno giudicare quello che fa o dice.
Fa quello che vuole e senza sentire particolari obblighi nei confronti di nessuno. Al massimo nei confronti delle sorelle.

Non è completamente egoista, ma non è nemmeno che "il sorriso e il grazie della persona che hai aiutato è una ricompensa sufficiente". Perché dovrebbe aiutare qualcuno senza avere niente in cambio? Gli altri non lo farebbero.
Quindi vuoi una mano con la stampante? 30 euro (non ho voglia di convertirlo in yen).
Però potrebbe anche chiedere altro oltre ai soldi. Ma di solito sono soldi.

Non è molto incline alla cooperazione: anche quando gioca preferisce giocare in solitaria (nei multiplayer preferisce che gli altri siano avversari piuttosto che alleati, ma con degli amici potrebbe anche decidere di giocare in squadra).

A parte per i giochi e le moto, è facile che qualcosa le venga a noia (vedi il bullismo). Non è molto motivata.
Quei rari momenti in cui è motivata, li sfrutta al massimo.

E questo è causa e conseguenza del fatto che non le piaccia avere orari troppo stretti e giornate organizzate troppo rigidamente: preferisce avere una maggiore flessibilità, anche se riconosce che un po' di organizzazione ci vuole.

È una ragazza molto più responsabile di quello che sembri, nonostante guidi senza patente. Infatti è la custode della Korean.

È anche abbastanza ordinata.

Non ama mostrare affetto, ma non è che non si affezioni mai a nessuno: ama tantissimo le sue sorelle e sa che, anche se non lo dimostra, loro lo sanno.
E anche se è poco socievole, è capace di fare amicizia. Non con tutti: pochi ma buoni!
Però non lo dimostrerebbe tanto spesso. Quasi mai...
Se lo dimostra è per caso.

STORIA: (privato)

CURIOSITÀ:
• Le sorelle Shiraishi sono 5: Kaori, le gemelle Yumeri e Shiori, Juri e infine Eri.
La più grande ha avuto una figlia che ha chiamato Ruri (si scrive solo con il carattere 璃).
(Le età segnate sono gli anni compiuti nel 2022.)

Kaori - 21 anni

Yumeri - 18 anni

Shiori - 18 anni

Eri - 14 anni

• Il suo rapporto con i genitori non è dei migliori, ma invece ha un ottimo rapporto con il fratello della madre.
I suoi genitori si chiamano Ken Shiraishi e Hana Yie. Suo zio si chiama Tatewaki Yie ed è lui.

• La persona che ritiene la sua migliore amica è una ragazza più grande, May Rand (oc di KikoAvdj). Si sono conosciute a scuola una volta che hanno entrambe saltato le lezioni e da allora hanno cominciato a pranzare spesso insieme.
È lei la ragazza per la quale ha avuto una cotta, ma non glielo ha mai detto. Ma ora è solamente un'amica.

• È bravissima con computer e le cose tecnologiche.

• È una delle poche persone al mondo che gioca ancora a Pou. Gli ha dato un nome: si chiama Patrick.

• Oltre ad essere una dei pochi giocatori di Pou sopravvissuti, è una che continua a giocare a Pokemon Go nonostante sia uscito a luglio 2016 e a settembre fosse già passato di moda.

• Anche se non lo dà a vedere e finge di trovarlo offensivo, le piace il suo soprannome: Satsuriku no Tenshi è uno dei suoi giochi preferiti.

• Non ha l'età per farlo, ma sa e ama guidare la sua moto: la Korean.

PIACE:
• I colori pastello
• Le sue sorelle
• Ruri
• I videogiochi
• May
• Disintegrare l'autostima altrui
• Le moto
• La Korean
• La velocità
• Lo zio Tatewaki
• I giochi indie horror
• I mobile games (non può fare foto con il telefono perché ha la memoria piena di giochi)
• Patrick

NON PIACE:
• La gente
• Essere disturbata mentre gioca
• Il cibo freddo
• I suoi genitori
• I pokemon tipo folletto
• Gli anime tratti dai videogiochi
• Quando non c'è linea e non può giocare.

PAURE E FOBIE:
La sua reazione alla paura è "combatti". Ovviamente, il suo modo di combattere per fronteggiare un pericolo è uno scontro verbale.

Ha l'acrofobia: ha paura dell'altezza.

ORIENTAMENTO:
Non si è mai interrogata più di tanto, visto che aveva deciso di non avere mai una relazione.
Ad ora potrebbe dire di essere lesbica visto che si è innamorata solo una volta di una ragazza, ma non ne è sicura al 100%.

REAZIONI:
• Per presentarsi direbbe (mentre cerca qualcosa nello zaino): «Mi chiamo Shiraishi Juri. Shiraishi come "pietra bianca" e Juri come "albero di cristallo".
Sono l'Ultimate Gaming Nerd. Sarei felice di non essere disturbata mentre gioco.
Dove cazzo ho messo la Switch!?»
La troverebbe e si mettere a giocare.

• All'annuncio KG alzerebbe lo sguardo dalla console. Poi li riabbasserebbe e si assicurerebbe di salvare la partita.
Poi la riporrebbe con cura nello zaino e si avvicinerebbe all'annunciatore e direbbe: «Un gioco di omicidi? Davvero?
Ti rendi conto che è un'idea del cazzo? Che chi l'ha avuta è fottutamente da ricovero? Hai bisogno di un TSO?»
E da lì partirebbe uno dei suoi sproloqui in cui cerca di distruggere l'altra persona. Non so esattamente cosa possa far male all'annunciatore, ma siamo certi che Juri riuscirà quanto meno a scalfirlo.

• Se trovasse un cadavere, lo guarderebbe e direbbe: «Cazzo...» (qui non sarebbe arrabbiata, ma sarebbe necessario).
Se avesse una console in mano la metterebbe via anche senza salvare e andrebbe a cercare May perché deve dirlo a qualcuno e il suo primo pensiero andrà a lei. Ma se incontrasse qualcuno prima di trovarla lo direbbe lo stesso. Come detto, semplicemente avrebbe pensato prima a lei.
Nel complesso, non è che la cosa non la toccherebbe affatto, ma sarebbe meno sconvolta di altre persone.
Se la vittima fosse proprio May, allora comincerebbe a piangere mettendosi vicino a lei. Non la toccherebbe: sa che sarebbe controproducente per le indagini, ma si metterebbe vicina.
Se May fosse già morta allora il suo pensiero andrebbe a un'altra persona con cui ha fatto amicizia e farebbe la stessa identica cosa: andrebbe a cercarla e, se trovasse qualcuno prima, andrebbe bene lo stesso.

• Se l'assassino fosse un amico (perché, come detto, è capace di fare amicizia), allora farebbe come per dirgli qualcosa... qualcosa di cattivo.
Ma poi cambierebbe idea e andrebbe ad abbracciare quella persona. Senza dire niente.
Semplicemente perché pensa di dover manifestare un po' di affetto almeno l'ultima volta che vede questa persona.

• Se fosse accusata, direbbe alla persona che l'ha accusata le peggio cose con il solo scopo di ferirla. Cose che non si possono ripetere.

• Se venisse scoperta, lascerebbe cadere le braccia lungo i fianchi. Direbbe: «Avrei tante cose da dirvi... che vi meritereste di sentirvi dire! Ma non ne vale la pena...
Non... ne vale la pena.
Io... io... Io non voglio andare. Io... Io sono la custode della Korean. Chi la erediterà?
Non voglio... lasciare le mie sorelle... e Ruri... e lo zio Tatewaki... Non volevo andarmene.»





Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro