"Ehy,Clara,guarda!" Sorride mia madre indicandomi uno stormo di uccelli. -Davvero un capolavoro della natura! Sorrido.

Siamo usciti dall'autostrada mezz'ora fa e il navigatore assicura l'arrivo tra quaranta minuti,cosa che spero vivamente,perché vorrei dormire in un vero letto! Tra l'altro mi si è scaricato anche il powerban e il cellulare è al quaranta per cento,ma non terrà a lungo,mi sa!

Finora ho ricevuto messaggi dai miei compagni che mi imploravano di tornare indietro...Fosse facile! Mi mancano tantissimo...

Mi sdraio sulle gambe di Virgy,che mi sorride mentre continua a cantare e guardo il cielo,che sta cambiando. Sono le sette di una sera autunnale,resa calda dal colore delle foglie a terra e dal riscaldamento dei sedili!Fuori si gela...

----------------------------------------------------------------------------------

"Ragazze...Sveglia!"

Cosa?   Apro gli occhi di scatto,facendo spaventare mamma. "Clara!"

-Scusa! Rido alzandomi. Guardo mia sorella e la strattono leggermente,giusto per svegliarla. Scendiamo dall'auto spaesate. Siamo in un vialetto,di fronte ad una villetta doppia. Guardiamo mamma e papà ridendo e loro sorridono a loro volta:"Benvenute a casa!"

-E' bellissima! Sorrido andando ad abbracciarli. Mi volto e vedo Virgy stranita,così decido di avvicinarmi:-Che succede?

"Non lo so...Questo posto mi è familiare."

-Buon per te! La prendo in giro dirigendomi in casa. -Coraggio,vieni dentro.

Scuote la testa e mi segue richiudendosi la porta alle spalle sotto gli occhi preoccupati di mamma e papà.

-Che c'è? Li guardo attentamente.

"Niente,Clara,stai tranquilla..."

-Io sono tranquillissima..Voi? Alzo un sopracciglio. "Anche" Mi guarda male mamma. Sì...

Alzo le sopracciglia andandomene. Possibile che oggi siano tutti strani?!

Salgo in camera mia e trovo mia sorella in balcone. 
-Ehy,tutto okay? La guardo e lei annuisce senza guardarmi negli occhi. -So che non è così.

"E allora perché lo chiedi? Vieni al punto,no?"

-Cosa vuol dire che ci sei già stata qui? Domando sedendomi con lei,spiazzandola. 

"Non..Lo so. Ho la sensazione di conoscere questo posto,ma non so perché"

-La zona o la casa?

"Che c'entra la casa?!Parlo della città!" Sbotta.

-Okay,calma! Vuoi farti un giro? La sfotto. "Sei proprio una cretina..." Sbuffa alzandosi lasciandomi sola. Mi vien da ridere.

Torno giù,ma Virginia non c'è.

-Mia sorella? Domando affacciandomi in cucina.

"E' in camera" Risponde mia madre. -E' appena uscita,dalla cameretta.Pensavo fosse qui...  Va bene,adesso sto cominciando a preoccuparmi

"Come <<è uscita dalla cameretta>>!?" Alza la testa spaventata. "Luca!Luca!!" Urla correndo a svegliare papà.

-Ma voi siete tutti impazziti! Strillo buttandomi sul divano. "Tua sorella viveva qui!" Eh?

-Cosa state dicendo? La guardo tirandomi a sedere. "Che rimase orfana a causa di quell'incidente,ma prima con la sua famiglia viveva a quattro isolati da questa casa!"

-E perché noi ci siamo trasferiti proprio in questo posto?!Vuoi che se ne vada?

Mi lancia un'occhiata torva:"Sai bene perché l'abbiamo fatto..."

-Ah ottimo,quindi sarebbe colpa mia! Grandioso!  Esco di casa sbattendo la porta. Dove vado?A cercare Virginia!  Ma in che direzione? ...Facciamo così:io cammino,prima o poi la troverò!