<<SHOOOO-CHAAAAN....SONO A CASA!!!>>

Fuyumi Todoroki rientrò a casa, carica di buste della spesa, portando dietro di sé suo fratello Natsuo...

I due si erano incontrati, fuori dall'ospedale, ed avevano deciso di tornare a casa insieme approfittando, anche, per prendere un regalo a Shouto...

Fuyumi era entusiasta...

L'ultima settimana, per lei, era stata stranamente felice....

Ogni giorno si dirigeva in ospedale, per i turni di volontariato, e poi si tratteneva con Tensei...

All'inizio, tra i due, era iniziata come una chiacchierata tra fratelli maggiori...

Si erano raccontati, ridendo, le varie vicissitudini allegre dei loro fratellini...

Ma, due giorni prima, l'argomento si era spostato e finalmente la ragazza si era aperta...

Aveva raccontato, senza saperne neanche il motivo, del suo rapporto con i fratelli....della tensione che era sempre stata in quella casa....di come si comportava suo padre ed alla fine, in lacrime, gli aveva parlato di Touya...

Tensei la guardò a lungo, piangere, e stese una mano verso di lei

T:" mi...mi aiuteresti ad andare sulla sedia?"

La ragazza si asciugò gli occhi, rossa come non mai, ed annuì...

Si avvicinò a lui e, dolcemente, avvolse le sue braccia attorno al suo corpo

T:"...non è mai troppo tardi ....e tu...tu stai facendo del tuo meglio..."

Fuyumi sussultò, ed un singhiozzo uscì dalla sua bocca, quando le braccia del maggiore la avvolsero completamente...

Si ritrovò con il viso premuto sul torace di Tensei e le sue mani sulla schiena

T:"...non siamo soli.... Se c'è una cosa che ho imparato, rimanendo paralizzato, è che c'è sempre una nuova pagina nella nostra vita....e tu, Fuyumi ....sei la pagina più luminosa che mi potesse capitare...."

La ragazza ricambiò, col cuore in gola, quell'abbraccio e lo ringraziò mentalmente per essere ancora un eroe degno di questo nome...

Perché, con qualche parola ed una stretta, era riuscito a dissipare un po' delle nuvole che opprimevano il suo cuore ...

Da quel giorno, i due, parlavano senza filtri di tutto....

Dalla spesa alle superiori.....dalla famiglia ai loro amori passati ...coltivando, dentro di loro, un nuovo sentimento che non avevano mai provato in passato....

Fuyumi ci ripensò, arrossendo mentre posava la spesa, mentre Natsuo si dirigeva, ancora infuriato, verso la sua camera...

Per il giovane albino, quello che aveva scoperto, era un dolore troppo forte...

Da anni aveva imparato, attraverso indicibili sofferenze, a chiudere le porte del suo cuore...

E, per una volta che ne aveva riaperto uno spiraglio, si era ritrovato un palo conficcato dentro....

E faceva maledettamente male....

Il ragazzo svoltò l'angolo, all'ennesimo corridoio, e si ritrovò di fronte suo fratello con un tipo biondo al suo fianco

N:"...Shouto?"

Il bicolore camminò lentamente, verso di lui, e si inchinò

S:" ciao Nat... Lui è Bakugou Katsuki...un mio....ehmmmmm...compagno?"

L'albino guardò il ragazzo biondo che si avvicinò a lui con le mani in tasca

K:"...sono Bakugou...piacere di conoscerti"

Natsuo fece un cenno col capo, aggrottando le sopracciglia, e decise di ignorare quello strano ragazzo che gli ricordava, fin troppo bene, l'arrogante Touya

N:" la cena sarà pronta a breve..."

Il bicolore annuì e si inchinò di nuovo

S:" ti ringrazio... Fuyumi è in cucina?"

L'albino rispose di si , senza nemmeno guardarli ,prima di dirigersi in camera dove, appena arrivato, sbatté la porta dietro di lui

Katsuki si avvicinò a Shouto e, lentamente, gli passò una mano sulla schiena

K:" è colpa mia? Gli sto sulle palle per il festival?"

Il bicolore lo guardò , stralunato, e fece no con la testa

S:" no perché? ...ha risposto ed è andato in camera..."

Katsuki gli sfiorò il viso, socchiudendo gli occhi, e sorrise appena

K:" tu stai bene?...ti fa male?"

Un leggero rossore si estese sul viso del bicolore

S:" s-sto ...sto b-bene... a-andiamo?"

Katsuki annuì e lo seguì fino in cucina....

Nel tragitto si guardò intorno, spaesato, mentre un senso di gelo e tristezza si impossessava del suo corpo...

Quella casa, per quanto interamente fatta di legno, era fredda e vuota....

Sentiva come se lo spirito, di qualche demone, vi albergasse dentro....rendendola ostile a chiunque ci mettesse piede....

Fortunatamente, arrivato in cucina, la situazione cambiò radicalmente

Una ragazza, con i capelli bianchi e piccole ciocche rosse, volò tra le braccia di Shouto stringendolo a lei

F:" Fratelliiiiinoooooo!!!"

Anche Shouto strinse le mani, attorno alla sua vita, e si permise addirittura un piccolo sorriso

S:" ciao Onee-san..."

La ragazza lo strapazzò, ancora per qualche secondo, prima di girarsi sorridente verso Katsuki

F:" tu devi essere Midoriya!!! Mio fratello parla continuamente di te!!! Sai, non ho avuto modo di guardare il festival, ma ero così ansiosa di conoscerti!!!"

Katsuki e Shouto fecero per aprire bocca, il primo visibilmente infastidito, ma la ragazza gli prese le mani estasiata

F:" Grazie per essere suo amico!!! Sono così contenta che ti abbia portato qui!!! Sai... Sho-chan non porta mai nessuno a casa!!!... Ma, da quando parla di te, non facevo altro che chiederglielo!! E , finalmente, eccoti q...."

La mano di Shouto si posò, immediatamente, sulla bocca della ragazza che venne tirata indietro...

Qualche piccola esplosione scaturì, dai palmi del biondo, mentre faceva ripetutamente schioccare la lingua

K:" io sono Bakugou Katsuki.... è un piacere conoscerla" disse tra i denti prima che, Shouto, le tirasse via la mano dalla bocca ...

Fuyumi sgranò gli occhi e si mise una mano sulle labbra

F:"...o...oh.... scusami...ehmmmm.... è... è un piacere?"

Katsuki, rosso come un pomodoro ed infuriato come poche volte, girò lo sguardo verso la cucina....

Sapeva quello che il bicolore provava per Deku ma, sentirselo spiattellare in faccia a quel modo e dopo quello che era successo, gli aveva fatto ribollire il sangue...

Tutti e tre, imbarazzati da morire, si guardavano di sottecchi prima che la ragazza si inchinasse profondamente

F:" mi dispiace Bakugou-san....s-spero che anche a...a te pi-piaccia il Katsudon..."

Le guance della ragazza avevano ormai raggiunto il colore delle fiamme di Endevor...

Era talmente mortificata che aveva voglia di darsi , autonomamente, fuoco....

Shouto le posò una mano sulla spalla e sorrise dolcemente

S:" sono sicuro che a Katsuki vada bene la cena...vero?"

Il biondo annuì e, con le mani in tasca, si avvicinò alle pentole

K:" hai...hai messo del curry?"

L'atmosfera si smorzò immediatamente mentre Fuyumi, riconoscente, si avvicinò a lui

F:" oh sì!!! Come hai fatto a capirlo?"

Katsuki schioccò la lingua e le indicò la pentola

K:" vedi? Se non si mescola bene, subito, lascerà un leggero alone nell'acciaio....ma adoro il curry...lo uso spesso, anche se, uso quello piccante..."

Fuyumi sorrise ed annuì, felice, aprendo un'anta della credenza

F:" io ho questo! Se..se vuoi possiamo aggiungerlo?"

Shouto si appoggiò al tavolo, massaggiandosi il sedere, mentre un sorriso si allargava sul suo volto nel vedere, gli altri due, parlare di cucina e ridere insieme....

Ed il suo cuore perse un colpo quando Katsuki, sorridendo, si girò verso di lui

K:" a te piace il piccante Sho?"

Fuyumi guardò entrambi e notò come le guance di suo fratello sembrassero prendere fuoco avvicinandosi a lui....per poi vederlo sorridere e sfiorargli un dito

S:"...si Katsuki....il piccante mi piace...."