Possesso

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<<Natsuo...

Non sai quanto piacere

mi faccia leggere un tuo messaggio

Ti va se ci vediamo?

Anche solo per pochi minuti

Con affetto

Papà>>

L'albino guardava, nervosamente, il cellulare...

Come aveva osato?

Gli aveva fatto una domanda no?

Un'unica, cazzo, di domanda....

E, nemmeno questa volta, l'attenzione del grande Endevor era stata sufficiente...

Aveva completamente ignorato ciò che gli aveva chiesto per girare la situazione a suo favore...

Vederlo? Nemmeno se stesse strisciando, in lacrime, con il corpo pieno di sangue...

Quell'uomo non meritava di vederlo...

Quell'uomo non meritava di firmarsi papà

Quell'uomo non era un padre....

Era solo un ammasso di muscoli, fiamme, ed orgoglio....

E lui non voleva averci nulla a che fare...

Ma, nello stesso momento, era l'unico che poteva avere informazioni su Hawks...

Sapeva che ,l'eroe numero due, era tutelato dal governo e quindi Endevor era la sua unica opportunità

N:"... maledizione...."

L'albino si portò, una mano tra i capelli, pensando a cosa doveva fare...

L'articolo parlava solo delle piume bruciate....ma era davvero solo così?

O era successo di peggio?

Sarebbe tornato a casa?

Quando?

In che condizioni?

Chi si sarebbe preso cura di lui?

La sua ragazza?

Un amico?

La sua famiglia?

E perché era andato da lui?

Perché era entrato in quella cella?

Perché si era lasciato avvicinare?

Pensò, seriamente, di rispondere a suo padre ed accettare di uscire con lui pur di ottenere informazioni....

Ma la mano, con cui reggeva il cellulare, tremava convulsamente...

Non poteva farlo....

Non riusciva a scrivere....

Ed , a malapena, riuscì a rispondere quando vide il nome di sua sorella sul display

N:" Fu-chan...."

La voce ,della sua sorellina, sembrava affannata e dovette dirgli più volte di calmarsi prima di riuscire a capire di cosa stesse parlando

F:"...s-sarò in...in ritardo.... emergenza...o-ospedale...."

N:" FU-CHAN! CALMATI!! COSA SUCCEDE?"

Sembrò che sua sorella prendesse un profondo respiro prima di rispondere

F:" e-ero a ...a far volontariato e...e mi sono trattenuta con...con...non importa... Comunque hanno chiuso l'ospedale per....per l'arrivo di...di un ferito grave e ...e allora ho offerto il...il mio aiuto e...e c'era papà..."

Le orecchie, dell'albino, si drizzarono immediatamente e si alzò in piedi nell'autobus

N:" c-chi...chi è il ferito?"

Fuyumi rispose, affannata, mentre correva di nuovo verso la camera di Iida

F:"...Hawks....n-nostro fratello ha...ha ferito Hawks...."

Il cervello dell'albino si spense, in un attimo, e prima di accorgersene era già sceso dall'autobus ed aveva richiamato un taxi

N:"...in quale ospedale..."

Fuyumi gli diede le indicazioni e gli spiegò che non facevano passare nessuno....

Ma lui....lui non era nessuno...

Armato di tesserino, e facendo leva sul suo cognome, non fu difficile per Natsu passare dall'ingresso....

Un'infermiera gli diede tutte le informazioni e lui si caracollò al quinto piano con il cuore in gola ....

Arrivò, davanti alla stanza del pro-hero, ed alzò una mano per bussare

<<"Ti stai attenendo al piano?"

La voce, del biondo, sembrò titubante prima di rispondere

"Si...si Endevor San...nessuno sospetta nulla ... Ma, sono sicuro che tuo figlio...lui...lui capirebbe se fossi tu a dirglielo!!!"

La figura di Endevor si avvicinò , alla porta, e Natsuo fece qualche passo indietro

"Hawks...non mi importa quello che tu credi...si rifiuta di parlare con me da anni....e tu sei l'unico tramite che mi resta ..."

Un sospiro risuonò, fuori dalla porta, e Natsuo si portò una mano sulla bocca

"...io non sono un tramite Endevor San....e...e tuo figlio me la farà pagare ..non sa...lui non sa cos'hai fatto ....ne quanto tu sia importante per me....non capirà ciò che c'è tra noi...e mi odierà per questo....."

L'albino sbirciò, solo per un secondo, dal vetro della porta....

Ed i suoi occhi si spalancarono...

Endevor era piegato in avanti e lo stava abbracciando...

Le sue mani erano sulla schiena, fasciata, dell'eroe ed una rabbia feroce si impossessò di lui....

Come osava toccarlo?

Con quelle mani così luride?

Quelle mani che avevano colpito sua moglie? Ed i suoi figli?

Come osava toccare, ciò che gli apparteneva, quando non aveva mai toccato lui?

Quando si rese conto, di ciò che aveva pensato, la sua gola si serrò e produsse una specie di gemito di dolore....

Si tirò, indietro, appena in tempo e, prima che Endevor aprisse la porta, lui era già lontano...>>

Natsuo continuò, a retrocedere, fino a ritrovarsi a correre per i corridoi dell'ospedale...

Era tutto uno scherzo?

Era tutto un'astuta mossa di suo padre? Per fare cosa? Riprendere i contatti con lui?

Se lo poteva scordare....

E poi...cosa significava quell'ultima frase?

Cosa c'era tra Hawks e suo padre?

Perché metteva a repentaglio, la sua vita, per lui?

Natsuo, senza nemmeno accorgersene, si ritrovò fuori dall'ospedale....appoggiato con una mano contro il muro....piegato in due....

Era stato solo un illuso....

Si era aperto ed aveva ipotizzato chissà cosa....ma, alla fine, il suo primo pensiero era corretto...

Hawks non era nient'altro che una pedina.... l'ennesima....nelle mani di suo padre....e lo aveva preso in giro....

Si era preso gioco di lui facendogli credere che, per una volta nella vita, qualcuno lo apprezzasse davvero e, non solo, per il suo cognome....

Ma era un Todoroki no?

La felicità, per quelli della sua famiglia, non esisteva...

Erano solo burattini vuoti nelle mani del grande burattinaio....

Solo che lui, Natsuo, era come un burattino senza fili... troppo inutile, persino, per essere mosso......

Ma si sa ....quando qualcuno perde un suo giocattolo, per quanto non gliene freghi nulla di esso, lo rivuole indietro no?

E lo stesso stava facendo Endevor...

Anche il figlio inutile, alla fine, poteva essere una pedina importante...

Tanto da sguinzagliargli dietro l'eroe numero due...

Ma era finito il tempo di giocare..m

Natsuo Todoroki aveva iniziato a morire il giorno in cui era morto Touya......

Ed era morto, definitivamente, quando anche Shouto aveva tentato il suicidio...

Perché le cose vanno chiamate con il loro nome...

Il suo fratellino, come il suo fratello maggiore, non aveva perso il controllo del Quirk...

Si stava ammazzando...

E, tutto questo, portava sempre la stessa maledetta firma

Endevor....

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