Erano ormai arrivati davanti alla piccola villetta bianca ....

I due ragazzi non avevano parlato poi molto, se non di libri e studio, e per la maggior parte del tempo il biondino era rimasto con le cuffie nelle orecchie mentre Shouto leggeva un libro....

Certo, visti dal di fuori probabilmente si potrebbe pensare che non si conoscono neanche...

Ma, quello che le persone in quell'autobus non sanno, è che spesso lo sguardo del bicolore si è posato sulla mano di Katsuki....

Il biondo stava ad occhi chiusi, stranamente calmo, con la testa appoggiata al finestrino ed una mano abbandonata, mollamente, sulla gamba sinistra....

Shouto, che era seduto proprio a sinistra, scivolò spesso con lo sguardo su quelle dita...

Quando il suo potere si era scatenato, per l'ennesima volta , alla UA il biondo lo aveva preso per mano e gliel'aveva tenuta, stretta nella sua, finché non erano arrivati nel bosco...

E ,per quanto lo infastidisse farlo, doveva ammettere che quel contatto gli era piaciuto...

Non aveva mai stretto una mano nella sua...era una sensazione...strana...

Certo non aveva mai fatto nemmeno tutto il resto ma, quel piccolo particolare, era rimasto impresso nella sua mente...

Pensò anche, per pochi istanti di pura follia, di prenderla di nuovo ed intrecciare le loro dita...

Ma poi, con l'immagine del biondo che urlava facendolo esplodere, desistette da questo intento tornando, semplicemente, a leggere il suo libro....

Ma ora, davanti alla porta color noce, quell'istinto tornò improvvisamente fuori aumentando, drasticamente, quando una donna apparve sulla porta urlando

M:" SEI ARRIVATO BESTIACCIA!!!"

La donna, con un sorriso enorme, per prima cosa tirò uno scappellotto al figlio che gnugnì, infastidito, per poi girarsi verso di lui ed inchinarsi leggermente

M:" Tu devi essere il giovane Todoroki.... Ti dò il benvenuto in casa mia e grazie per essere amico di questo disgraziato"

Anche Shouto si inchinò, profondamente, e si presentò formalmente a lei

S:" Sono Todoroki Shouto ed è per me, un vero onore, fare la sua conoscenza.... La ringrazio per l'ospitalità ...spero di non arrecarle nessun disturbo..."

Shouto, dopo un silenzio imbarazzante, rialzò la testa per trovarsi , alla sua sinistra, un Bakugou con una mano in faccia e, di fronte a lui, la donna a bocca aperta...

Mitsuki Bakugou si asciugò, una lacrima immaginaria, per poi girarsi verso il figlio

M:" l'hai drogato per portartelo dietro?"

Ormai al limite, della sua poca pazienza, il biondo si infilò in casa urlando

K:" E FALLA FINITA VECCHIACCIA!!"

Un'altro scappellotto colpì, la sua nuca, quando la donna si girò

M:" PORTA RISPETTO SOTTOSPECIE DI CANE RABBIOSO!!!"

Poi girandosi verso uno Shouto, decisamente a disagio, ammorbidì di nuovo i tratti e la voce

M:" oh ma...tesoro... Entra pure... Non far caso a questo maleducato!!! La cena sarà pronta tra un'oretta... Segui pure il figlio di Satana e mettiti a tuo agio"

Shouto, sempre più confuso, si inchinò di nuovo e si tolse le scarpe ...

Guardò Katsuki, che era già sulle scale, e si girò verso la donna

S:" La ringrazio per la sua premura.... Se dovesse aver bisogno di un qualsiasi aiuto la prego di chiamarmi...sarei lieto di rendermi utile...."

Mitsuki, a bocca aperta, si girò verso il figlio

M:"...se non te lo sposi tu me lo sposo io...."

K:"... MAMMA!!!!"

Katsuki, rosso come non era mai stato in vita sua, si sbatté una mano sulla fronte per poi fare un cenno a Shouto

K:" e che cazzo anche tu!!! Ti dai una mossa a salire?"

M:" COMPORTATI BENE FIGLIO DI SATANA!!!"

K:" MI COMPORTO COME MI HAI INSEGNATO TU....SATANA!!!"

M:" COME OSI? SE TI PRENDO TI FACCIO ESPLODERE!!!"

K:" TSK!!!  COME SE RIUSCISSI A FARE LE SCALE SENZA ANSIMARE VECCHIACCIA!!"

M:" INGRATO!!!"

K:"....GNE GNE GNE!!!"

I due, dopo essersi sfogati per bene, si accorsero che Shouto, imbambolato, li stava ancora guardando

Mitsuki, imbarazzata da morire, gli fece un sorriso per poi sparire, alla velocità della luce, in cucina...

Gli occhi di Shouto, allora, tornarono sul biondo che, in quel momento, stava ripetutamente sbattendo la testa al muro...

Il bicolore fece per parlare ma la mano di Katsuki si alzò

K:" puoi far finta di niente e salire?..."

Con un sorriso, a malapena trattenuto, Shouto salì le scale seguendolo ma,non appena misero piede in camera e lo guardò in faccia, nulla poté più trattenerlo...

Il bicolore scoppiò a ridere, come non aveva mai fatto in vita sua, non riuscendo a fermarsi...

Sentiva la pelle delle guance tirare e lo stomaco gli faceva male...

Rise talmente tanto che, ad un certo punto, si dovette piegare sulle ginocchia per stringersi lo stomaco...

Ed a nulla valsero i vari "hoy" di Bakugou....

Sembrava che, niente e nessuno, potesse fermare quello scoppiò, soprattutto dopo che la donna, a quanto pare non ancora contenta, iniziò ad urlare dal corridoio

M:" SE DOVETE FARE QUALCOSA TRANQUILLI!!! HO LA TV A TUTTO VOLUME!!!"

Katsuki, con la testa premuta sulla porta, sussurrò un "....cazzo.." prima di girarsi per urlare dietro anche a Shouto...

Ma quando si girò, e lo vide ridere per la prima volta, rimase immobile a guardarlo....

Ed anche le sue labbra, improvvisamente, si piegarono in sù...."