La giornata era cominciata bene.
Sveglia presto e una corsetta di riscaldamento nel parco dello Yuei.
Mezz'ora dopo, stretching e in velocità a fare la doccia.

Rinfrescato Izuku uscì dalla sua camera ,salutando chi si trovava davanti. Scese in sala comune del dormitorio.
Un profumo invitante di caffè , thè nero, pancakes,torte e  pietanze salate riempiva l'ambiente.

Era confortante.

Un chiacchiericcio ecceggiava allegro tra le pareti.
Izuku era estremamente felice di vedere i suoi compagni di classe felici ed al sicuro.
Era passato più o meno un'anno da quando c'era stato lo scontro con All for one e Shigaraki...
C'erano state tante perdite alcune molto dolorose per la sua classe e molti danni alle città.
Ma dopo un anno la ricostruzione, di ciò che  era andato  perso, era quasi terminata con la collaborazione di ogni cittadino.

Si erano rimboccati tutti le maniche eroi,ex villain, cittadini ed ex sostenitori della rivolta.

La guerra era stata  devastante e cruenta da far ricredere  anche la fazione dei villan.
Che stanchi di quel massacro inutile si erano arresi.

Si erano riscoperti tutti persone comuni, che volevano una cosa sola ripartire con una vita migliore e dove non ci fossero più discriminazioni.

Lo Yuei era stato il primo ad essere ripristinato, perché quei giovani ragazzi ,la nuova generazione di eroi potesse finalmente avere il proprio diploma.
Anche se, ormai agli occhi di tutto il mondo erano  già Eroi.

E quel giorno era il giorno...

L'ultimo esame scritto per diventare eroe; Prima delle prove pratiche, davanti alla commissione che li avrebbe promossi a professionisti.

Uraraka richiamò l'attenzione di Izuku, che si era perso nei pensieri. In ricordi di un passato recente e oscuro .

Izuku le sorrise , la raggiunse velocemente al tavolo. Dove Shoto,Iida, Tsuyu e  la stessa Uraraka lo aspettavano. Con già la loro colazione davanti.

Izuku rimase in piedi.

Salutò tutti al tavolo,  disse che sarebbe arrivato a breve. Invitandoli  a cominciare senza di lui, per evitare che le pietanze e le bevande calde diventassero fredde.

Izuku stava per congedarsi e scattare in direzione della cucina, quando una spalata delicata lo fermò.

Una voce roca e familiare lo immobilizzò dicendo:

" Tsh...sempre sulla mia  strada èh?...Izuku ..." .

Il verdino sollevò lo sguardo e incrociò i due occhi rossi di Katsuki.

Il tono adoperato, non era il solito...   Non era quello delle scuole medie, rude e graffiante.

Era una voce profonda e calda.
Il suo nome pronunciato con una nota dolce e ammiccante.

Izuku rimase imbambolato, anche se ormai era abituato a sentire il suo nome pronunciato da Katsuki, ma quel giorno era diverso .

Lo imbarazzava, quella voce aveva qualcosa di suadente come quella delle sirene di Ulisse, lo attirava a lui ma in un modo  tutto nuovo.

Tutto questo  perché, la sera prima  qualcosa era successo e lo aveva  sconvolto parecchio. 
Ne era estremamente felice di quella novità improvvisa e inaspettata che  desiderata da anni.

E ora che si era avverata,  lui Izuku, il Deku che non molla : era incredulo e spaventato allo stesso tempo.

Non credeva che quella cosa  fosse stata reale.

Era un sogno forse?

Ma era il sogno della sua vita dopo quello di diventare un eroe.

La sera prima i ragazzi della 1A avevano organizzato ultimo ripasso di gruppo, per i più disparati della classe.

I soliti Kirishima, Kaminari, Mina, Mineta, Sero,ed altri si erano ritrovati nel salone comune.

Ormai non era un ripassare perché i loro voti erano pessimi, ma era una specie di rito pre-verifiche.

Una  sicurezza. E scherzare insieme per allentare la tensione.

Man mano che si avvicivava la mezzanotte i ragazzi si congedavano per tornare nelle proprie stanze.

Gli ultimi furono Izuku e Katsuki.

Tutti sapevano che dopo la grande battaglia, qualcosa era nato tra i due una connessione che si era solidificata.

E a detta di Mina e Kaminari... era amore.
Vedevano i due timidi e impacciati, a loro modo,interagire con dei rozzi tentativi di flirtare . Cercare un contatto ma l'imbarazzo tra Izuku e Katsuki era  un ostacolo insormontabile.
Anche perché tutte le volte che uno muoveva il primo passo, qualcuno per un motivo o per l'altro li interrompeva facendoli desistere dal tentativo .

Ma quella sera era diversa non c'era nessuno ,c'era silenzio.

  Fin troppo... per i due rimasti.

Per rompere quella situazione entrambi  dissero  in contemporanea

"Izuku..."

"K-Katsuki... " .

Entrambi si fermarono arrossati dal imbarazzo per aver parlato nello stesso istante. Dopo qualche altro tentativo esilarante di prendere parola entrambi, riuscirono a concordare per  bere qualcosa di caldo insieme.

Alla fine aveva ceduto Katsuki un po' sconfitto dal non riuscire a dire ciò che voleva confessare al suo Deku.

Anche izuku voleva confessare un segreto a Katsuki che da sempre nascondeva nel suo cuore ma vi rinunciò.

Con un po' di balbettio e mormori del suo cervello impanicato disse :
" K-Kat..Kacchan ...vu..vuoi una cioccolata?, la vorrei preparare io questa volta?!"

Katsuki rispose un po' sorpreso

" Sei sicuro Nerd? Ti posso aiutare...?"

Izuku  scatto e disse " NO! Ehm no ,scusami...è che volevo per una volta fare tutto  io ...per te! Non sarò bravo come te ma... credo di aver capito come si fa ...mi hai insegnato  tu ...alla fine.!"

Katsuki gli sfiorò il braccio rassicurrandolo che se aveva imparato da lui, sarebbe stata la miglior cioccolata calda.

Tutto era andato  bene Katsuki osserva estasiato. La visione di Izuku ormai in grado di cucinare qualcosa senza distruzioni, era stupenda. Il sorriso concentrato e serafico del verdino era una visione impagabile.

Quel sentimento nascosto da Katsuki strabodava nei suoi occhi  rossi  felici e accesi di eccitazione .

Ma l'imprevisto e le probabilità erano tutte a loro  sfavore. 

Katsuki non aveva  messo in conto i due piedi sinistri Izuku e la cioccolata calda in mano. Il verdino inciampò su una piega invisibile della mouchette e scivolò al indietro.
Katsuki con un balzo riuscir ad afferrare la cioccolata in tempo con una mano.Con l'altra abbracciò Izuku. Un scambio di sguardi così intenso e si ritrovarono in un bacio inaspettato.

Alla fine entrambi si staccano e sconvolti agiscono di istinto: Katsuki cominciò a parlare dicendo...
" Izuku...io..ti... tu mi-mi piaci ...mi piaci molto vorresti ess...."

Non fini la frase.

Izuku a sua volta al udire quella mezza frase si era dileguato. Lasciando una scia di cortina fumogena e lampi verdi.

Lasciando Katsuki con in volto un punto di domanda enorme,non capendo cosa fosse successo.

E ora in sala comune, il giorno dopo quella cioccolata galeotta e il bacio...

Izuku di fronte a Katsuki, abbassò lo sguardo per la vergogna di essere scappato come un coniglio.

Quella che presumeva essere la conferma del suo desiderio più  grande , cioè " Katsuki che contraccambiava il suo sentimento ", era ciò che lo rendeva felice. Ma era  scappato prima che finisse la frase.

Aveva paura di averlo ferito.

Decise di scappare un ultima volta.
Con voce tremante e lo sguardo basso Izuku disse

"Oh...scusami Kacchan non ti ho visto....o...ora mi tolgo dai piedi... " e con un veloce scatto laterale si diresse in cucina con il morale a terra.

Andò a preparare la sua colazione e  raggiunse i suoi amici, che ormai erano  preoccuparti da ciò che avevano visto.

Decisero comunque di non parlare, e lo distrassero con altri argomenti.

Katsuki invece era rimasto pietrificato.
Izuku lo aveva evitato e quello sguardo basso lo aveva agitato.

Pensò subito, che aveva commesso un errore con quel bacio improvviso la sera prima? Lo aveva spaventato?.

Ma non capiva.
Anche il Nerd aveva ricambiato. Allora cosa era successo?

Anche Mina e Kaminari  avevano assistito alla scena e subito andarono dal amico.

Entrambi chiesero spiegazioni e dopo alcuni tentativi per farlo  riprendere dallo shock ebbero le loro  risposte.

La ragazza in rosa e il biondino elettrico intuirono il problema.  Conoscendo i due "innamorati"e come ragionavo,venne ad entrambi un idea, per garantire la confessione perfetta e il risultato assicurato al amico esplosivo.

I due novelli cupido si misero ai lati di Katsuki. Si avvicinarono alle sue orecchie, con fare cospiratorio. E cominciarono a sussurrare il loro perfido piano per conquistare il cuore di  Izuku.

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Ciao a tutt*

È  un po' che volevo scrivere una storia, ho provato e riprovato e nelle bozze giacciono 3-4 storie che aspettano di essere  concluse...
Poi ho trovato questa fanart ed è  partita un idea, è  breve e molto semplice.
Piena di errori e forse sarà una schifezza...
Spero  vi piaccia lo stesso , e se si  mettere  una stellina , se la merita 🤞?.

Ci saranno altri 2 capitoli appena finito di correggerli il più possibile ...

Vi ringrazio per aver letto fino a qui .

Grazie Eevee87Bk