L'allarme risuona impazzito,
allunghi il braccio con movimenti grossolani e provi a spegnerlo. Come la sveglia, di mattino presto, che ti ricorda che devi alzarti e affrontare un nuovo giorno...

Per un attimo, invece, spegni l'interruttore e ti raggomitoli tra le coperte, sprofondi nel tepore del tuo letto, quella zona di comfort che ti da sicurezza, lì con gli occhi ancora stropicciati dalla notte,
sei protetta dalle insicurezze e le angosce del mondo esterno...

Così rimandi la sveglia, ti volti verso il muro e stringi a te il cuscino come se potesse difenderti in quel confine che hai creato, separata dal dovere di fronteggiare la realtà....

Resti immobile, nella tua posizione difensiva, trattieni il respiro e conti i secondi che passano, quell'intervallo infinito di congiunzione tra la tua inerzia e il coraggio di attivarsi.

Insegui meticolosamente il tempo quasi a volerlo acciuffare, nell'illusione di volerlo bloccare.

Poi realizzi che nel rimandare, tutto quello che si trova aldilà del muro, del margine che finemente hai creato, é sempre lì ad aspettarti.
Più temporeggi e più assume un aspetto minaccioso...

Così ti aggrappi per un ultimo istante al lenzuolo, fai un bel respiro e ti tiri sù, poggi i piedi al pavimento ancora troppo freddo e inizi quei gesti automatici, della tua meccanica mattutina, una fase di graduale separazione con i punti interrogativi del nuovo giorno.... Ti lasci trasportare dal trantran di quel filo di umori che oscilla da momenti di quiete rettilinea, a deflessioni di pensieri corruccianti e angosciosi a picchi inaspettati, quando sovrappensiero le cose semplici e all'apparenza banali, ti strappano un sorriso. In questo moto disordinato e dinamico arrivi a considerare che non ci sono soluzioni facili e tantomeno definitive ai tuoi drammi, che provarci é il tentativo più coraggioso da attuare nonostante, la paura paralizzante del fallimento. Un tentativo coraggioso che possa rivelarsi fallimentare non allarga la falla che si é creata, ma la restringe escludendo tutto quello che non è necessario per te.