La prima cosa di cui si accorse, aprendo gli occhi, era che Katsuki non era più al suo fianco....

Il letto era freddo e solo il cuscino stropicciato, alla sua destra, gli fece pensare che alla fine non lo avesse solo sognato....

La seconda cosa, che arrivò al suo naso, fu un intenso profumo di caffè e di qualcosa di dolce....

Izuku lo sentì muoversi in cucina e si rigirò, nel letto, guardando il soffitto....

Un'altra giornata stava per iniziare e ,dopo quello che era successo il giorno prima, non sapeva minimamente cosa aspettarsi...

E questo lo destabilizzava...

Perché con Katsuki era sempre stato tutto semplice...

Qualsiasi cosa succedesse....qualsiasi cosa, chiunque, facesse..... qualsiasi fosse la situazione....il biondino esplosivo avrebbe reagito con forza ed orgoglio...gli avrebbe urlato dietro...lo avrebbe insultato e spronato....

Ma ora?

Ora era tutto completamente diverso....

Katsuki mangiava la cioccolata....stringeva la sua mano...rideva con lui...ne ricercava la presenza e le attenzioni....

E questo lo destabilizzava più di qualsiasi altra cosa che avesse mai sopportato....più del fatto di essere quirkless...più dell'abbandono di suo padre....più di One for All stesso....

Izuku si posò una mano, sulla fronte, e sospirò appena...

Non sapeva davvero cosa fare....come comportarsi per non farlo sentire in colpa ....o per dirgli che lui ci sarebbe stato in ogni caso....

Anche il fatto che si fosse andato a coricare con lui....che si fosse stretto a lui...che si fosse addormentato sul suo petto....cosa significava? Avrebbe voluto continuare così? Voleva dormire con lui per tutto il tempo? O era stata solo una serata ? Una notte causata, con l'aiuto dell'omega, da quello che era avvenuto? Ne potevano parlare? Sarebbe successo ancora?

Izuku non lo sapeva...non sapeva se, varcando quella soglia, avrebbe trovato il vecchio Katsuki che avrebbe negato tutto, facendolo esplodere, per il suo orgoglio....o avrebbe trovato il ragazzo che, la sera prima, parlava con lui senza filtri...e che non aveva avuto problemi a farsi vedere allegro e sereno....

"Non mi resta che scoprirlo no?"

Questo si disse Izuku mentre, lentamente, si alzava dal letto per dirigersi in bagno....

E ,mentre si lavava i denti e la faccia, continuò a ripensare a come muoversi per non fargli del male....

Nel frattempo,in cucina, Katsuki si bloccò completamente trattenendo il fiato....

Si era preparato tutto....dalla faccia rabbiosa alla battuta, di merda, per far capire al nerd che non voleva parlare di quello che era successo e né, tantomeno, del fatto che fosse andato a dormire con lui...

Insomma...era umiliante no?

Si era strusciato sopra di lui...ne aveva ricercato il tocco...il calore...la forza....

Ne aveva ricercato l'odore come un fottuto cucciolo col suo padrone....e questo lo destabilizzava...

Ma ancora di più, a destabilizzarlo, era quella frenesia che aveva di vederlo....anche adesso....

Sembrava che la sua mente, ed il suo corpo, fossero due entità distinte...e che ,ognuna di esse, prendesse le decisioni per cazzi suoi....

Da un lato la mente (Katsuki) che voleva sfuggire a tutta questa situazione e sprofondare sotto chilometri e chilometri di orgoglio...come aveva sempre fatto....

Dall'altro lato il cuore...il corpo (l'omega) che guardavano i pan cake ,inondati di cioccolato, sperando solo che l'alpha ne sarebbe stato felice e che lo avrebbe sfiorato anche solo per un momento....che lo avrebbe abbracciato...che lo avrebbe stretto a sé....

Katsuki si passò una mano sul ventre e ,per la prima volta, si rivolse direttamente al feto

K:" che cazzo mi stai combinando ? Ah? Cerca di stare buono esserino...."

Il suo stomaco brontolò, come in risposta, ed un dito finì nella Nutella....

Katsuki lo osservò, mentre si avvicinava alle sue labbra, per poi ficcarlo sotto l'acqua e tirarla via

K:" ma stiamo scherzando? Non ho voglia di lievitare in questi cazzo di due mesi...."

Un'altro borbottio deciso, del suo stomaco, e Katsuki istintivamente sorrise

K:" ok...fanculo...ma solo un pochino va bene?"

I:" con chi parli Kacchan?"

Il biondo sussultò, all'arrivo improvviso di Izuku, e ritirò velocemente il dito che era finito di nuovo nel barattolo della Nutella ....girandosi verso di lui

K:" AH? con n-nessuno!!!"

Izuku si stropicciò gli occhi e fece scivolare,lo sguardo, sul tavolo...

C'erano uova...Pan cake...latte e caffè....

Una colazione, da sogno, che fece brontolare anche il suo stomaco con forza....facendolo arrossire e facendo ghignare il biondo

K:" hai fame nerd?"

Gli occhi verdi si assottigliarono e ,con un gesto della testa, Izuku indicò la sua mano che stringeva ancora la Nutella

I:" anche tu a quanto pare?"

Il barattolo ,della vergogna, fu posato violentemente sul tavolo mentre il biondo ,stizzito, di girava verso la cucina dandogli le spalle

K:" è sto cazzo di....d-di bambino.... è solo colpa sua....per tutto...."

Una sola frase...

Una sola frase che era stata pronunciata per sfuggire dall'imbarazzo ma che ebbe la valenza di un pugno, assestato nello stomaco, per Izuku...

Era TUTTO a causa sua?

Era SOLO per quello?

Non c'era NIENTE di Katsuki in quei gesti? O in quello che era successo?

"Che ti aspettavi? Se ti avesse voluto ha avuto degli anni per fartelo capire no?" Questo si disse Izuku, tra sé e sé, mentre l'alpha scalpitava al suo interno....

Perché anche Izuku si sentiva spezzato a metà tra ciò che il cuore voleva e ciò che la mente gli suggeriva....

Solo che, nel suo caso, entrambi portavano alla stessa conclusione....

Entrambi volevano solamente quel ragazzo che, di fronte a loro, aveva persino la nuca arrossata dall'imbarazzo...

Ed Izuku sospirò, avvicinandosi a lui, per cercare nuovamente di tranquillizzarlo

I:"...beh... qualsiasi cosa sia Kacchan....non c'è nulla da vergognarsi...."

E l'omega, all'interno del nervoso Katsuki, si rilassò completamente avendo avuto il consenso, e la comprensione, del suo Alpha....

Fusa....

Fusa ,appena accennate, sfuggirono dalla gola e dal controllo del biondino attirando l'alpha come un ape sul miele....

Ed Izuku si avvicinò a lui, posando la fronte sulla sua nuca ,e sospirando appena

I:" è tutto bellissimo Kacchan e, sono sicuro, che sarà anche buonissimo....sei il cuoco migliore che conosco...."

E Katsuki sorrise, senza farsi vedere, accarezzando il suo ventre...

Perché forse, quel cazzo di esserino, non faceva solo cazzate....