il Nulla e l'Eterno

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng

Sfiora la luce i cigli
pènetra dentro me,
m'avvolge poi silenzio
nel mentre cieco il mondo
vortica follemente.
Chi sono io? Quiete
brillio nell' infinito.
Io, la fulgida Febe,
presa dal buio lato
eppur Saturno è luce.
Sospira l'eterno e io
vago nel nulla astrale,
luce infinitesima
appartengo all' immenso.

Una sera leggevo le poesie che avevo scritto per Abbiamo rapito Thesmo e ho avuto l'ispirazione di unirle. Vi assicuro che sono state scritte in tempi diversi e con ispirazioni diverse.
Sono arrivata alla conclusione che ho compiuto un percorso e che questa poesia ne sia la meta... o solo metà del viaggio?...

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro