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Unghie che penetrano nella carne...

Il volto di Izuku che si reclina mentre, con le mani sulle sue spalle, incide la sua pelle cacciando un gemito, talmente forte, che per un attimo il respiro manca nella gola di Katsuki....

Abbassò la testa e strinse gli occhi, così forte, che le palpebre gli fecero quasi male quando sentì la sua carne avvolgerlo...

La sensazione che provò fu quella di essere quasi sollevato dal pavimento, come se il suo corpo non fosse più li, come se la sua stessa mente, ed i suoi arti, avessero vita propria...

L'unica cosa che poteva fare era aggrapparsi ai suoi fianchi implorandolo, con gli occhi , di rimanere fermo ed immobile ....

Quando gli era capitato di ripensare a quello strano sogno, che aveva appena scoperto essere reale, sentiva dentro di sé che era stata un'esperienza totalizzante ma nulla, niente al mondo, lo avrebbe mai potuto preparare per questo...

Con la bocca spalancata, e gli occhi ancora serrati, Katsuki cercava disperatamente di trattenersi sia dal muoversi e sia dal parlare...

Ma a nulla valsero le preghiere nella sua testa...

Quando i suoni ritornarono nelle sue orecchie, ed udì quel gemito, nulla lo avrebbe più fermato...

E fu allora che, afferrato i suoi capelli e guardandolo negli occhi, si lasciò andare fregandosene del dopo.... fregandosene di quello che avrebbe potuto rispondere o pensare....

Probabilmente gli avrebbe fatto del male, probabilmente si sarebbe rialzato e sarebbe uscito da quella grotta senza mai più tornare....ma non gli importava, non in quel momento, non quando , davanti a lui, aveva il volto del ragazzo che aveva capito di amare, non quando era nella sua carne, non quando riusciva a percepirlo quasi sotto la sua stessa pelle e nella sua anima....

Katsuki cercò il suo sguardo e, supplicando, afferrò il suo viso

K:" ti...ti prego....la-lascia che...mmmhh...cristo...I-Izuku la-lasciati a-amare..."

Il verdino sorrise e sfiorò le sue labbra...

Pensò che era veramente perfetto, finalmente Kacchan era di nuovo nella sua carne ed ,in più, si stava comportando bene...era quasi come se, inconsciamente, gli stesse ridando una prima volta perfetta...

I:"...sono....sono qui Kacchan...."

Ma il biondo scrollò il capo ed, afferrandolo per le spalle, lo attirò a sé facendogli posare il viso sulla sua spalla destra mentre, con la sinistra gli accarezzava dolcemente la schiena...

E, con un sussurro nelle sue orecchie, si consegnò completamente nelle sue mani

K:"...no...no nerd...io...io voglio tutto...v-voglio guardarti...sentirti...toccarti...voglio...voglio te Izuku..."

Anche il verdino si aggrappò a lui e , sorridendo sulla sua spalla, si mosse appena

I:"...allora...allora fallo Kacchan... sono qui...."

Anche il biondo iniziò a muoversi ma così piano che ,ben presto, Izuku cercò nuovamente i suoi occhi

Ed , accarezzandogli il viso, si sporse verso le sue labbra

I:"... ka-kacchan... cos'hai? Ti...ti vuoi fe-fermare?..."

Katsuki si perse, letteralmente, in quel verde e deglutì a vuoto....

Nella sua mente si affacciarono, una dopo l'altra, le immagini di tutte le volte che aveva prevaricato su di lui, di tutte le volte che lo aveva colpito, sminuito, insultato fino ,ad anche, suggerirgli il suicidio....

Guardò quegli occhi e sentì, perfettamente, un groppo salirgli in gola e cercò in tutti i modi di mandarlo giù...

Ma, la sua pelle, era sotto le sue mani, quella stessa pelle che aveva riempito di lividi...

E ,le sue labbra, erano piegate in un sorriso, le stesse labbra che aveva tumefatto con i suoi pugni...

E, la sua carne, lo stava avvolgendo, così stretta e calda da fargli girare la testa...un corpo caldo...quello stesso corpo che aveva preso a calci....

E fu allora che Katsuki, con le lacrime sul viso, lo guardò di nuovo ed ,una sola parola, uscì dalle sue labbra....

Una parola che non era altro che un agglomerato di lettere...

Una parola che era talmente piccola che, se non fosse stata urlata, non sarebbe nemmeno stata sentita...

Una parola che racchiudeva ,dentro di sé, tutto il suo cuore....

K:"... perdonami...."

Izuku sgranò gli occhi e, con un unico gesto, lo avvolse tra le braccia stringendolo a sé ..

Un sorriso enorme si propagò sulle sue labbra e ,l'accenno di una risata di gioia, scaturì dalla sua gola

I:"...ti ho già perdonato Kacchan! Non...non sarei qui adesso se non lo avessi fatto ...non...non ti avrei mai permesso di...di starmi dentro così....ti perdono Kacchan...."

Ma, anche il biondo, posò la fronte sulla sua spalla..

K:"....io...io ti voglio Deku ...."

I:"...ti voglio anch'io Kacchan...."

Entrambi iniziarono a muoversi lentamente, l'uno contro l'altro, ma nessuno dei due spostò la fronte dalla spalla dell'altro....e Katsuki aveva altro da dire....

Prese quindi un profondo respiro ed, affondando dentro di lui, artigliò la sua schiena...

K:"...n-non...non solo qui nerd.... a-anche ...mmmmhhh...fu-fuori....."

Izuku si coordinò a lui e gemendo iniziò a rispondergli

I:"...o-ok Kacchan ...ci...ci proveremo a-anche fuo- oddio...fuori ..."

Le spinte aumentarono ancora e Katsuki morse leggermente la sua spalla ..

K:"...ne...nessun altro ti ...ti deve toccare..."

Ormai in balia di un piacere folle Izuku reclinò il capo e ad occhi chiusi annuì

I:"...va...va bene...ne-nessuno..."

Katsuki graffiò la sua schiena e, quando la senti reclinarsi, iniziò a farlo saltare sopra di lui...

K:"....si...ness-ah!...solo....so-mmmh...mio ....mio nerd....solo mio...."

Izuku, aggrappato ai suoi capelli, cercava disperatamente di respirare ma non era semplice.... Il biondo aveva trovato il suo punto debole e, con precisione, continuava a colpire quel punto ancora ed ancora ...

E lui non poté fare altro che arrendersi...non voleva che si fermasse ...

I:"...si...si Kacchan...si ...co-continua... a-ancora..."

Il ritmo si fece feroce ed entrambi, ormai, erano un ammasso di gemiti e sudore, ma Katsuki, non ancora contento , continuò a spingere

K:" ...ti voglio nerd...."

I:"... a-anch'io Ka-kacch-AH!"

K:"...ti desidero così tanto..."

I:"...si...anch'io...a-mmmmh!!!"...

Ormai, al limite, il biondo afferrò il suo viso ed ,occhi negli occhi, si spinse nella sua carne un'ultima volta e, quando Izuku reclinò la testa lo riportò di nuovo verso il suo viso e, nel momento in cui venne dentro di lui, lo guardò

K:"...ti ..ti amo nerd....cristo...TI AMO IZUKU!!!"

Gli occhi verdi si spalancarono ed il fiato mancò nella gola di Izuku che, proprio in quel momento, venne sui loro toraci ....

E subito dopo, ancora affannato, lo guardò incredulo

I:"...Ka-kacchan?..."

Ma non riuscì a formulare ne una frase né una risposta....

Katsuki, avendo paura di un rifiuto, lo strinse a sé e legò le labbra alle sue ancora una volta....