Izuku allontanatosi dal biondo decide saggiamente che, dato che ormai i vestiti sono bagnati, tanto vale darci una sciacquata e stenderli sotto il sole cocente...

Inizia ,quindi, a sfilarsi la t-shirt ed i pantaloni cercando, in tutti i modi, di non cadere quando si ritrova in equilibrio sulla gamba ferita...

Sfila , delicatamente, anche quella gamba e prende a sfregare la stoffa tra le mani mentre, nel frattempo, si guarda intorno...

Non sa molto dei posti come l'Amazzonia o le varie foreste sparse per il mondo, le uniche cose che sa le ha scoperte guardando programmi televisivi e leggendo riviste sulla sopravvivenza..

Si ricorda ancora di quando, da bambino, era stata organizzata una specie di gita fatta proprio per insegnare ai ragazzi come accendere un fuoco o come preparare un rifugio di emergenza...

Si ricorda ancora come, tornato a casa entusiasta, avesse chiesto alla madre se poteva andarci...

La donna, felice, rispose di si subito e lui saltellò per casa per poi , subito dopo, cadere nello sconforto più totale quando Inko aggiunse che anche Katsuki vi avrebbe partecipato...

E, tutto l'entusiasmo, sparì di colpo dal suo viso e dal suo cuore...

In quel periodo il biondo era all'apice della stronzaggine e, non passava giorno, in cui con una scusa o con l'altra si sfogasse contro il suo ex amico...

La sola idea di ritrovarsi da solo, con lui, ed in un luogo sperduto era improvvisamente diventata il suo incubo peggiore e fu così che, preso dallo sconforto, fece finta di stare male e si rifiutò di andare a quella gita...

Da quel momento in poi ,il verdino, fu letteralmente ossessionato da tutto ciò che riguardava la sopravvivenza e si era ripromesso che, appena fosse diventato un eroe, si sarebbe avventurato in un'esperienza di quel tipo....

Gli occhi verdi scrutarono, nuovamente, il terreno circostante...

Gli alberi da frutto non erano come quelli conosciuti, nemmeno tra le specie più esotiche aveva visto dei frutti come quelli, e, non sapendo quanto tempo sarebbero rimasti bloccati in quel posto, valutò che sarebbe stato meglio esplorare minuziosamente ogni anfratto per scoprire cosa fosse commestibile o no..

Sbuffò sonoramente e ricominciò a sfregare ,con forza, la stoffa...

Ritrovarsi bloccato li, a due giorni dal natale, e per giunta con colui che gli aveva rovinato l'infanzia lo faceva infuriare...

E quasi non si accorse dell'arrivo del biondino alle sue spalle

K:"Hoy! Eva! Lavi anche la mia roba? Dai...fai la brava mogliettina MerDeku..."

Katsuki si piantonò dietro di lui pregustandosi già la sua faccia infuriata...

Ma rimase completamente destabilizzato quando, invece che infuriato, Izuku si girò tranquillo e si avvicinò a lui...

Sfiorò, nell'acqua, la sua schiena e spostandosi in avanti sussurrò al suo orecchio

I:"hai voglia di giocare Kacchan? Mmmh? Che c'è...vuoi vedere chi sarebbe tra i due a prenderlo o magari..."

Le dita del verdino percorsero, minuziosamente, la sua colonna vertebrale fino a fermarsi tra le ciocche dei suoi capelli e, con uno strattone, glieli tirò indietro facendo scontrare i loro occhi....

I:"....o, magari, è proprio quello che vuoi? Vuoi giocare col fuoco Kacchan?...."

Le iridi rosse si allargarono e Katsuki rimase, letteralmente, paralizzato...

Vide il viso di Izuku avvicinarsi e si ritrovò a pensare velocemente a come reagire ma non fece in tempo a fiatare che il verdino si era già allontanato da lui per uscire, subito dopo, dall'acqua...

Lo guardò allontanarsi e , finalmente, riuscì a deglutire...

Si mise una mano sul torace per cercare, disperatamente,di calmare i battiti cardiaci

Fu solo quando lo vide sparire, oltre la coltre di alberi, che riprese a respirare..

Cosa cazzo era appena successo?

Era il nerd quello? O magari uno strano spirito si era impossessato di lui? Cosa significavano quelle parole? E, perché, lui si sentiva così?

Guardò in basso ed, imprecando, sgranò gli occhi...

"...devo aver sbattuto la testa...o quella mela era davvero avvelenata.... E...e se fosse un allucinogeno? Non esiste al mondo una cosa del genere...." disse tra sé e sé prima di decidersi ad uscire dall'acqua...

Rimase comunque sulla riva ad asciugarsi e per pensare...

Valutò persino l'opzione di non tornare nemmeno alla grotta, ma il sole era troppo alto e ,se rimaneva li, rischiava seriamente un'ustione..

E comunque non esisteva che l'avrebbe data vinta al nerd , né tantomeno allo spirito che si era impossessato di lui...

Camminò, lentamente, verso la grotta e ripensò, inconsciamente, al passato...al piccolo Izuku che saltellava felice dietro di lui, a quante volte avevano giocato insieme , a quante volte avevano dormito insieme...

Nella sua mente si formarono anche le immagini di tutte le volte che lo aveva picchiato ma, stizzito, le scacciò via..

Non andava fiero di quel periodo della sua vita ma, dopo la storia di One for All ,pensava che le cose tra di loro si fossero sistemate ...avevano condiviso quel potere, avevano condiviso gli allenamenti e tutte le successive sfide, pensava seriamente che fossero diventati amici eppure, appena prima del diploma, il nerd iniziò a sfuggire di nuovo alla sua compagnia, si negava al telefono e, quando si vedevano, era diventato freddo e scostante....

Katsuki si chiese cosa fosse successo, di così grave, da averlo allontanato così....

Eppure non l'aveva mai più colpito né offeso ...perché faceva così?

Arrivato in prossimità della grotta il biondo sollevò lo sguardo...

Izuku era seduto, fuori dalla grotta, ed intrecciava ancora quelle fronde...

Gli occhi verdi erano bassi e la pelle chiara sembrava quasi lucida sotto i raggi solari...

Sembrava sempre il solito nerd...sempre il solito Izuku ....

Ma prima, nell'acqua, non era lui....quello non poteva essere lui...

Il biondo scrollò la testa ...

Non si sarebbe mai più fatto trovare impreparato e ,se voleva la guerra , l'avrebbe avuta...

Con passo deciso ,e le mani in tasca, finì di camminare e gli arrivò di fronte

Izuku non sollevò nemmeno gli occhi e gli indicò l'animale

I:"ho già pulito la carne ... La cuoci tu? Ci resta poco tempo per poter restare all'esterno e, quando il sole calerà un po', andrò a raccogliere altra frutta..."

Katsuki per una volta non rispose e prese il coltello improvvisato iniziando a sminuzzare la carne mentre, Izuku, continuò ad intrecciare...

E, nessuno dei due ,rivolse più parola all'altro finché il sole non tornò a sparire nell'orizzonte..