Soraya

Ci avviciniamo alla porta ma la nonna non si muove, il suo sguardo è emozionato,<< cari miei ragazzi ma che felicità vedervi>> io e J ci guardiamo straniti.
<<Nonna ma che succede?>> Chiedo preoccupata, ma lei non mi ascolta continua a sorridere, diventa quasi inquietante.
<<Miei nipotini perché prima di mangiare non andate un attimo nelle vostre camere?>>
Jake non ha ancora aperto bocca, ma a questa proposta inizia a protestare,<< nonna ho fame sai che il cibo è sacro>> piagnucolare come un bambino, la nonna lo guarda e pronuncia la parola magica,<< pizza>>, lo scemo di mio fratello la sorpassa e inizia a correre, io lo seguo ma molto più lentamente.
Abbasso la maniglia e apro la porta della mia camera, mi ritrovo davanti a un sogno, sul tappeto peloso si trova un altro essere peloso, mi salgono le lacrime agli occhi mentre guardo il cucciolo di bassotto.
Sento strillare J e poco dopo appare vicino a me, con un'altra palla di pelo che gli mastica un laccetto della felpa, << quello è un ?>> << Un Weimaraner>> sentiamo un piccolo lamento, guardo il cane che ha lui tra le braccia ma mastica tranquillo, quello sul tappeto dorme beato, quindi qualcosa non torna<<Ya-ya>><<cosa?>><<Il letto>> alzo lo sguardo e vedo un altro animale che ci guarda con occhi spalancati, sembra quasi che stia saltellando,<< ma come è bello Jake>><< è un gattino sorellina>> annuisco mi avvicino prima al tappeto, e prendo la dormigliona e poi al letto alzando lo scalmanato che miagola felice, perché sia a quanto pare sono una femminuccia e un maschietto.
Guardo J,<< mi sembra proprio che abbiamo ricevuto dei regali>> ridacchio e nel mentre mi siedo sulla poltrona,<< sai che c'è qualcosa che non torna vero?>> Mi guarda stranito,<< perché ora all'improvviso questi animaletti?>> Inizia a capire dove voglio arrivare,<< inoltre essendo tre sono veramente un enorme impegno, e la nonna non è mai stata molto entusiasta di avere animali in casa, anche quando l'abbiamo pregata in ginocchio.>>
Sbuffa e si stravacca sul letto<< capisco che è strano, ma non farti come sempre troppe paranoie>> alzo gli occhi al cielo ma annuisco accarezzando i due pelosetti che tengo tra le braccia.
<< ci siete?>>, Sentiamo urlare la nonna dal soggiorno,<< Sì, arriviamo>>.
Usciamo dalla mia stanza e ci avviamo verso le scale.

༻✧༺

<< Vi piacciono?>> Io e Jack annuiamo, con la bocca piena di brownie, siamo alla fine del pranzo e la nonna continua a parlare di quanto sia felice mentre noi in silenzio divoriamo il cibo, sospiro e mi rilasso sulla sedia con la pancia piena<< sono bellissimi nonna ma...>> J viene stoppato quando cerca di parlare,<< ma cosa?>><< Ma>> cerco allora di intervenire io<< c'è qualcosa che non torna>><< li ho presi a chilmen>>sgrano gli occhi mentre lei continua il suo discorso<< quando questa mattina mi avete accennato che volevate un animale mi sono catapultata in città, perché la mia amica Sivory nei giorni scorsi mi ha parlato di quel posto orribile, così sono corsa verso quel grosso magazzino in periferia, e quando sono entrata c'era il degrado, oltretutto ho dovuto anche parlare con una giovanotta tanto maleducata>> sbuffa<< non mi ha nemmeno salutata, mi ha indicato dove erano gli animali senza nemmeno aprir bocca>><< e>> la incitiamo a parlare,<< quando li ho visti non potevo non prenderli tutti e tre...anzi quattro>> la guardiamo senza parole<< si lo so ma non potevo lasciare lì non riuscivo ad andarmene>> J sospira di nuovo<< nonna chiudono quel magazzino tra meno di dieci giorni, sono intervenute apposta le autorità, sicuramente gli animali saranno portati via o datti a canili>><< no>> urla la nonna<< saranno uccisi>> sussulto.
<< C'erano ancora sei cuccioli, tre li ho portati a casa e uno è dal veterinario, perché è talmente piccolo che probabilmente è nato da pochi giorni, ed è già stato strappato dalla mamma, gli altri sono stati adottati da Sivory, che purtroppo non poteva prenderne di più perché molte volte le figlie le lasciano i loro cani quando sono al lavoro.>>
Annuiamo compresivi, siamo proprio una famiglia strana, ma davvero strana.
Mi alzo pronta ad andare a studiare così da avere il resto del pomeriggio libero per poter giocare con i miei cuccioli ma<< inoltre, vi faranno compagnia mentre mi prendo una vacanza con la mia amica, naturalmente non vi lascerò l'altro cucciolo ma lo porterò con me>><<oh e dove andrete di bello?>> cerco di fare la disinvolta,<< ai Caraibi>> << cazzo nonna un po' scontato ma beata te>> esclama Jay.
<< Quanti giorni di relax?>> Si guarda alle unghie e sgancia la bomba<< giusto qualche mese,>> << come?>> Urlo appoggiandomi al tavolo, anche Jake è senza parole,<<e-e q-quando parti?>> Balbetto con l'ansia che quasi mi soffoca, due braccia forti mi stringono per cercare di farmi tornare coi piedi per terra e darmi conforto.
Lei si alza dal tavolo si avvicina e mi accarezza delicatamente una guancia<< bambina mia stai tranquilla sarà un'occasione di crescita per te e tuo fratello>> scuoto la testa e cerco le pastiglie per gli attacchi di panico, una mano me le passa e le butto subito giù, prendendo il bicchiere d'acqua che mi ritrovo nell'altra mano.
I minuti passano, insieme ai secondi e pian piano il mio respiro torna normale, pronuncio le due parole che so che sconvolgeranno la mia vita e le mie abitudini<< va bene>> le gambe mi tremano un po' ma mi giro e mi avvio verso la mia stanza.

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Ecco qui un altro capitoloooo, se vi è piaciuto lasciate una stellina e commentate! ⭐🤍
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