Oc per la role di Esattamente-chan

Nome: Yato

Cognome: Sazumi

Nazionalità: Giapponese

Età: 19

Altezza e peso: 1,83cm / 85kg

Gender e pronomi: Maschio he/him

Ultimate: Chef

Prestavolto:

Carattere: È una persona abbastanza fredda, molto restia nel crearsi delle amicizie. Prima di parlare con qualcuno lo studia a fondo per capire se quella persona gli può stare a genio o meno.
Gli stanno simpatiche le persone che sono allegre e vivaci, un po' meno quelle cupe.
Quando ce da parlare non si tira indietro e tende a difendere chi è in difficoltà.
A sempre una battuta ironica e tagliente pronta, detta ovviamente con la sua freddezza.
Se qualcuno è giù di morale cerca di tirarlo su parlandoci, nonostante il suo carattere strano.

Storia: Suo padre è un imprenditore di successo e sua madre una semplice commessa di un minimarket.
Quando lui aveva 5 anni i genitori hanno divorziato e lui ha iniziato a passare una settimana con la madre e una con il padre.
Quando stava dalla mamma, non poteva permettersi una tata e così la madre era costretta a tornare da lavoro e poi cucinare, nonostante fosse stanca morta per i suoi doppi turni.
All'età di 10 anni, Yato, ha iniziato a seguire corsi di cucina su Internet per evitare di far sforzare la mamma.
A 14 anni il padre rinuncia alla custodia del figlio e Yato va a vivere con la madre.
A 15 anni lascia la scuola per seguire il suo sogno di diventare uno chef.
A 18 anni Yato perde la madre per colpa del Covid.
Qualche mese dopo va a vivere dal padre dove lo iscrive alla scuola privata, ma allo stesso tempo il padre lo aiuta a coronare il suo sogno di diventare uno chef e avere una catena di ristoranti tutta sua, dopo aver scoperto che Yato e un genio incedibile in cucina.

Cosa gli piace: I modellini di auto sportive, la musica classica e cucinare

Cosa non gli piace: La timidezza, I suoni troppo forti, il basket

Fobie: Triscaidecafobia. La fobia del numero 13.

Curiosità:
-Ha una collanna con la lettera T, l'iniziale del nome della madre, alla quale tiene più della sua vita;

-Quando va nel panico inizia a canticchiare musica classica;

-Ha una scottatura sulla mano destra, causata da dell'olio bollente finito sulla sua mano;

-Indossa quasi sempre il cappuccio, non ama i suoi capelli.

Famiglia:

Tamaki Nakamura. La mamma di Yato, morta a soli 50 anni. Era molto dolce e per Yato era tutto.

Gaho Sazumi. Il padre di Yato. È molto severo ed è sempre serio. Non ha mai avuto un buon rapporto con il figlio, ma lo ha sempre appoggiato in tutte le sue scelte

Orientamento sessuale: Etero

Quando deve presentarsi.
Non lo fa subito. Si avvicina ed allunga la mano pronunciando il suo nome, con una faccia molto seria e in maniera molto diretta

Quando sente l'annuncio del Killing game.
Rimane molto turbato, ma cerca di mantenere la calma, sia la sua che quella generale.

Se scopre che un suo amico è morto.
Rimane per un paio di secondi con gli occhi chiusi, poi si alza e si isola. Non vuole che gli altri lo vedono triste.

Se scopre una persona con cui non andava d'accordo è l'assassino.
Rimane quasi indifferente, anche alla vista del cadavere. Sbuffa e inizia a girare per la stanza in cerca di indizi.

Se scopre che un suo amico è l'assassino.
Lo guarda negli occhi e rimane perplesso, abbassa la testa e gli chiede il perchè.

Se scopre che una persona con cui non andava d'accordo è l'assassino.
Chiude gli occhi e non dice niente.

Se viene accusato di essere l'assassino.
Con molta calma cerca di spiegare a tutti i motivi per la quale non è lui.

Se è l'assassino e viene scoperto.
Applaude ai ragazzi e con un sorriso dice <<Ma certo, ovviamente siete intelligenti e ci siete arrivati>> Poi stringe la collana e si more il labbro
inferiore per trattenere le lacrime <<Scusate>> dice con un filo di voce.

Spero vada bene e spero di non aver scordato niente.
Ho cercato di fare il personaggio più stravagante possibile.