_Sezionatore_

Nome: Andrea Kiseki (奇跡~miracolo)

Cognome:SatŌ

Età:15

Aspetto fisico:
Alta 1,64 e snella con gambe e braccia piccole. La sua è una carnagione più o meno scura,gli occhi sono marcati e ben contornati dalle lunghe ciglia.
Gli occhi sono di una colorazione viola/fucsia,ha lunghi capelli marroni,folti e ribelli con alcune ciocche della "frangia" dove sono presenti resti di colorazioni passate,fra i capelli sono anche sparse delle ciocche bionde naturali.
Preferisce tenerli legati per comodità e spesso anche perché è quasi impossibile tenere a bada quella massa informe di capelli, soprattutto la mattina in cui sembrano imitare la criniera di un leone ma piena di nodi.

Carattere:
Andrea è uno spirito libero a cui piace scoprire sempre cose nuove, è molto curiosa e le piace vivere la vita come un'avventura.
È sempre molto solare e dall'allegria contagiosa anche se preferisce non farsi notare più di tanto se non per il suo aspetto, nonostante il suo carattere molto energico ed il suo aspetto "stravagante" non le piace essere al centro dell'attenzione,le piace isolarsi per immergersi nei suoi pensieri e nel suo piccolo mondo,aspetta sempre che siano gli altri a venirle a parlare e non perché si sente superiore,giusto perché non vuole forzare troppo le cose, soprattutto l'amicizia.
In realtà non si sa esattamente se questo sia causato da timidezza nascosta,spesso non si riesce proprio a capire cosa stia pensando,ad Andrea non importa se per farsi degli amici le ce vorranno giorni,mesi o anche anni, finché le persone che le stanno intorno si sentono a loro agio a lei va bene così.
Il suo carattere è spesso pieno di contrasti,un esempio è la sua personalità solare e allegra che potrebbe spingerla a mettersi a cantare a squarciagola la sua canzone preferita ma il fatto che non le piace farsi notare subito e preferisce rimanere in silenzio a meno se non interpellata.
Andrea è senza vergogna,se una cosa le piace non si fa troppi problemi su cosa potrebbero pensare gli altri, è sempre sincera e non ha peli sulla lingua se non in caso di bisogno, è consapevole di quando fermarsi e quando invece è meglio rimanere in silenzio,in più i suoi amici vengono sempre prima di lei ed è disposta a tutto pur di non farli preoccupare anche se questo comporta mentire sulle proprie condizioni o nascondere i suoi lati negativi.
Il fatto che all'esterno sembri sempre allegra non esclude che anche lei abbia i suoi momenti no,quando è in classe cerca più che altro di nasconderli spesso isolandosi all'improvviso o non guardando negli occhi le persone,il momento di sfogo arriva quando è a casa in camera sua, consapevole che nessuno possa sentirla.
Quando è in difficoltà prima di tutto cerca di risolvere la questione da sola, prima che Andrea chieda aiuto ci potrebbe volere del tempo e dovrà essere arrivata proprio in un punto in cui si è resa conto di essere allo stremo e non essere in grado di farcela da sola.
Ha una tendenza abbastanza maschiaccio,spesso sembra andare più d'accordo con i ragazzi e se un suo amico vuole tipo parlare di ragazze lei non si tira indietro facendo dei commenti anche lei.
A casa ha una collezione completa delle carte degli eroi sia vecchi che più recenti.
I suoi hobby sono il giardinaggio e la ginnastica acrobatica.
Non sa come legarsi la cravatta della divisa e spesso quando è seduta sembra dimenticarsi di avere addosso una gonna (anche se da tempo ha "risolto" il problema mettendo dei pantaloncini sotto).
Il suo quirk non è che la entusiasma più di tanto dato che ormai c'è abituata,le piace scoprire ed ascoltare la descrizione dei quirk dei suoi compagni,per lei nessun quirk è inutile o banale e rimane sempre affascinata, qualunque esso sia.

Passato:
Nata in una famiglia abbastanza agiata, né troppo povera né ricca.
Vissuta sempre controllata dal padre che non mancava mai di mettere regole su regole,spesso anche un po' esagerate che hanno portato la bambina a sviluppare un carattere sulle tendenzi ribelli.
Spesso era evitata dai bambini perché considerata stramba (piuttosto che giocare con le bambole Andrea collezionava roccie e insetti) in più essendo nata da due genitori senza quirk sembrava impossibile per lei svilupparne uno.
Il caso volle però che il suo quirk si manifestasse a metà fra i cinque e sei anni mentre cercava di piantare dei tulipani per il compleanno della mamma. Le cause del ritardo non furono mai accertate,ci furono solo ipotesi del tipo metabolismo lento,o che fino ad allora non aveva avuto la possibilità di toccare la terra e manifestare il quirk (cosa molto poco probabile) oppure che l'avesse sempre avuto ma l'avesse sempre tenuto nascosto.
Fatto sta che questo non fece né caldo né freddo ad Andrea anzi, risvegliò in lei una nuova speranza di diventare come quelle persone che aveva sempre ammirato e di dimostrare a tutti quanto valeva,la stessa cosa non si può dire che accadde col padre, proprio per questo divenne ancora più severo e protettivo nonostante la madre cercasse di farlo ragionare.
Andrea era consapevole che Akahito lo faceva solo perché le voleva bene e non voleva che le accadesse niente di male,ma spesso diventava troppo opprimente e questo la scocciava perché sembrava che lui non avesse nessuna fiducia nelle sue capacità,per sua fortuna dalla sua parte c'era la madre Alejandra che si unì a lei nel pregare il padre perché potesse andare in una scuola normale per la terza elementare invece delle lezioni il padre.
Per Andrea iniziava così una nuova avventura ed anche se risultava comunque esclusa e/o evitata da molti altri bambini non le ci volle molto per fare amicizia creandosi man mano il suo gruppetto,facendolo crescere sempre di più fino ad arrivare alla fine della quinta elementare in cui era finalmente riuscita a farsi tutta la classe amica.

Famiglia:
Alejandra Garcia (madre-42 anni-argentina~infermiera in un ospedale di Tokyo)
Madre premurosa e attenta ma al tempo stesso donna dallo spirito libero e giovane.
Conobbe il padre di Andrea durante uno dei suoi mille viaggi,il destino volle che si incontrassero prima a Salisburi,poi a Venezia ed infine a Tokyo. Decisero quindi di iniziarsi a frequentare e stavolta di progettare insieme i prossimi viaggi,da perfetti sconosciuti in un solo anno divennero prima amici,poi fidanzati e dopo due anni decisero di sposarsi.
Con l'arrivo del matrimonio ed il progetto di avere figli,Alejandra dovette abbandonare la sua passione per i viaggi ma continuando comunque col volontariato.
Considera Andrea un vero e proprio miracolo essendo la sua prima figlia nata dopo tre aborti consecutivi e quando ormai entrambi i genitori avevano perso le speranze.
È l'unica senza quirk della sua famiglia.

Akahito SatŌ (padre-45 anni-giapponese~professore di matematica e scienze naturali)
Uomo serio e intelligente,padre amorevole e protettivo.
Finiti gli studi aveva deciso di risparmiare i soldi per organizzare un intero anno in cui avrebbe "staccato la spina" viaggiando per il mondo per poi tornare a studiare.
Conobbe Alejandra in "uno" di questi viaggi,non credeva a ciò che si diceva sul destino ma dopo la terza volta che le venne incontro qualcosa si accese.
Dopo il terzo aborto era caduta in una grande depressione perdendo anche fiducia sul lavoro,anche lui come Alejandra considera Andrea un miracolo,il suo gioiello più prezioso e farebbe di tutto per proteggerla dal mondo esterno anche se questo comporterebbe ad essere troppo protettivo e forse infantile,ma ne vale la pena per sua figlia.
È un senza quirk.

Nome da eroe: The Niwashi

Costume da eroe:
Il suo costume non ha molte particolarità.
La parte sopra è di un tessuto termico particolare che tiene la temperatura del corpo sempre costante senza limitarne i movimenti.
I guanti sono simili a quelli da giardinaggio se non per il fatto della mancanza delle dita.
Gli stivali sulla pianta del piede hanno una soletta di gomma per attutire i salti dalle grandi altezze.
Il cappello è un normalissimo cappello da cowboy che simula quello preferito della madre.
All'interno delle fiale sulla cintura vi sono semi di diverse piante e fiori.

Nome del quirk: Green Thumb

Quirk: può controllare crescita e forma di piante e arbusti.
Può facilmente controllare la loro velocità di crescita attraverso un seme piantato da lei e toccando la terra/pavimento (da poco ha imparato a controllare i resti di piante e delle loro radici presenti nella terra sottostante la pavimentazione).
Toccando il tronco di un albero può controllarne i rami e creare delle prese da cui è particolarmente difficile scappare.

Orientamento sessuale: pansessuale

Disponibilità ad una relazione e come si comporterebbe in caso di cotta: non cambia molto nel suo carattere se non che sarebbe la persona a cui confiderebbe di tutto e lo porterebbe con sé in esplorazione nei boschi o anche solo in città.
Se ne è capace gli piacerebbe arrampicarsi insieme sugli alberi per vedere insieme il mondo da una visuale diversa.

Motivazione: vuol dimostrare quanto vale,diventare come una di quelle persone che ha sempre ammirato salvare le persone col sorriso e dimostrare ai genitori che non ha bisogno di essere protetta e che è in grado di badare da sola a se stessa

@_Sezionatore_ fatto,spero ti piaccia e scusa se ci ho messo tanto e per la lunghezza,credo di essermi lasciata troppo andare😅 spero comunque ti piaccia e dimmi se manca qualcosa

Sciaaaoo