Caro Georgie,
più passano i giorni e più mi rendo conto che mi manchi.
Perché si, fratello, mi manchi tantissimo.

Il paradiso non è poi così divertente come pensavo: ci vorresti te, la tua allegria e la tua risata contagiosa.
Stare quassù mi fa paura.
Si, lo so, qua ci sono Sirius, Nymphadora, Dobby, Remus e tutti gli altri, ma non è la stessa cosa senza di te.
Mi sento incompleto, come se una parte di me sia rimasta là sulla Terra.
Credimi, girarsi e non vedere quel sorriso e quella chioma arancione così uguale alla mia è un colpo al cuore.

A proprosito di chiome arancioni, ti scongiuro, non tingerti i capelli di nero.
È egoista da parte tua creare un altro dettaglio che ci potrebbe differenziare.
Se ti può consolare, anche io ho le allucinazioni: ogni volta che mi specchio da qualsiasi parte vedo te.
Poi mi accorgo che nel riflesso le orecchie ci sono entrambe.
Già, quel piccolo e unico particolare che ci ha distinti nell'ultimo anno.
Ti ricordi, vero? Non abbiamo mai avuto nulla di diverso..ci eravamo perfino contati le lentiggini per paura di risultare differenti, ma niente: settantaquattro a testa.
Quindi fammi un favore, fallo per tuo fratello, lascia i tuoi capelli così come sono.
Anzi, se proprio li vuoi tingere, beh, falli fucsia fosforescente.

E poi si, eccome se mi ricordo dei nostri anni ad Hogwarts.
Eravamo come una sorta di eroi tra gli studenti.
Avevamo ottenuto la gloria eterna pur non essendo riusciti a mettere il nostro nome nel calice.
Tutti ci consideravano leggende dopo l'episodio della Umbridge e dei Fuochi Forsennati alla Weasley.
Georgie, ammettiamolo, eravamo davvero due fottuti geni.
Chi si sarebbe sognato di trasgredire alle regole del Ministero e della rospa tutta rosa e fiocchetti? Solo noi, che domande!
Eravamo gli unici così squilibrati e coraggiosi capaci di compiere delle azioni così eroiche, non credi anche tu?
Ma certo che lo credi, ovviamente.

Cambiando argomento, ti ho visto il giorno del funerale.
Anch'io ho pianto, non ho resistito.
Ero disperato, ti vedevo soffrire.
Era la peggior tortura che mi potesse essere inflitta.
Sirius e James hanno dovuto tirarmi in piedi parecchie volte, visto che non mi reggevo.
Le lacrime mi offuscavano la vista.
Sentivo come un morso alla gola e un senso di colpa che mi opprimeva, perché si, se stai male è solo colpa mia.
Se solo il mio cuore non avesse smesso di battere..adesso saresti felice, e anch'io sarei felice.
In questo momento avremmo scherzato e riso come due normalissimi ventenni.

Georgie, ti prego, perdonami: non volevo lasciarti, non volevo ridurti così.
Tu non meriti di soffrire.
Non pensavo di morire in questo modo: avevamo davanti a noi un'intera vita.
Avremmo potuto sposare le donne che amavamo, avremmo cresciuto insieme i nostri figli insegnandogli la buona strada per diventare malandrini e saremmo invecchiati nello insieme, col tempo.
Invece niente, io sono qua e tu sei là.
Siamo così vicini, eppure così lontani.
Ti ricordi quella volta che avevamo bevuto la Pozione Invecchiante per mettere il nostro nome nel calice di fuoco?
Beh, quella volta è stata l'unica in cui ci siamo visti anziani.
Benedico lo sbaglio che avevamo fatto inconsciamente per renderla imprecisa, altrimenti non avremmo mai più potuto vederci vecchi e barbuti.

Perché ho rovinato tutto?!
Avremmo vissuto una vita perfetta se non fosse stato per me.
In quel maledetto due maggio 1998 sono stato un ingenuo, dovevo pensarci, dovevo tenere i riflessi pronti.
Invece niente, sono stato un completo idiota.
Ero tutto contento per aver fatto pace con Percy che non ho prestato abbastanza attenzione a ciò che mi circondava.

Georgie, ho sulla coscienza il tuo sorriso.
Mi distrugge vederti così per colpa mia.
Mi ricordo dei tuoi occhi, quelli che appena una settimana fa erano pieni di vita, pieni di speranza e di allegria.
Adesso, quando ti guardo da quassù, li vedo spenti, come se avessero perso la loro energia.
In più hai smesso di sorridere: le tue labbra si limitano a una lieve incurvatura, non arrivano mai da un lato all'altro del viso.
Non ti riconosco più.
Dov'è finito mio fratello?

L'altro giorno, appena sono arrivato quassù, ero disorientato, spaesato oserei dire.
Non avevo nessuno su cui contare, non avevo la mia brutta copia vicino.
Non capivo dove sarei dovuto andare e non sapevo cosa mi sarebbe successo.

Abbiamo sempre affrontato tutto insieme: la prima visita medica, la prima volta dal dentista, la nostra prima punizione, il nostro primo ballo, l'apertura dei Tiri Vispi e le partite a quidditch.
Tutto.

Sai, anche io sto male: non sorrido da giorni.
Eri tutto per me.
Eri parte di me.
Eravamo una persona sola.
Georgie non posso vivere senza la mia metà.
Vorrei tornare indietro nel tempo e fermare quel mangiamorte schifoso che mi ha privato l'esistenza.
Ma non si può, è impossibile.

Ma tu, Georgie, tu devi reagire, per Godric! Sono morto, è vero, ma sono costantemente vicino a te, in ogni momento e in ogni luogo.
Smettila di piangere ed esci da quell'appartamento.
E smettila anche di dire che senza di me non sei niente, perchè non è vero!
Perchè senza di me sei tante cose, senza di me eri tante cose.
E poi sei forte, hai sempre superato tutto.
Guarda a quanto siamo arrivati, perchè mollare adesso? Perchè arrendersi?
Georgie dopo anni siamo riusciti ad aprire i Tiri Vispi e tu vuoi mollare tutto? Non sei una femminuccia!
Perchè darla vinta alla morte?
Alza quel culo e datti da fare, riprendi in mano la tua vita.
Combatti cazzo, combatti!
La vita ti ostacolerá in continuo, ma tu devi superare tutte le difficoltà, qualunque esse siano.

Vai alla Tana Georgie, la mitica Weasley ha bisogno di te e te hai bisogno di lei.
Per loro è stata dura perdere un figlio e un fratello..pensa perderne un altro.

Mi hai capito? Ovviamente io rimarrò qua con te, non ho intenzione di lasciarti da solo.
Ti vorrò bene sempre.
Ricordalo.
Promettimi, Georgie, che cercherai di aggrapparti alla felicitá con ogni mezzo a te disponibile, con le unghie e con i denti.
Anche io ci proverò, ma so già che sarà molto dura.
Ti prego promettimelo, fallo per me.
Non ce la faccio a vederti così.

Ti voglio bene Fratello.
Mi manchi tanto.

Con affetto,
la tua bellissima copia (aka Freddie)

PS: Raptor si è già beccato la sua razione di palle di neve, tranquillo..