Anne era rimasta decisamente spiazzata da quella risposta, tanto da seguire mogia mogia il biondo fino al salotto.

«Ci voleva Gabriele per farti uscire da quello studio» la schernì il maggiore, rivolgendo un'occhiata di sottecchi all'amico. James osservò la scena in silenzio, sgomitando la sorella non appena prese posto accanto a lui.

«Anne, finalmente, iniziavo a preoccuparmi» subentrò Lola con un vassoio di dolciumi tra le braccia.

«È il potere di riccioli d'oro» scoppiò a ridere Piper, suscitando l'ilarità dei presenti. Le gote di Anne si tinsero di un lieve color pesca mentre il sopra citato fingeva di darsi delle arie. In fondo le andava bene anche così, assicurarsi di avere un futuro e una famiglia che, in qualsiasi caso, non l'avrebbe mai abbandonata. Si sentiva felice nonostante tutto, nonostante i vuoti nel cuore e le mancanze che la tormentavano. I fantasmi del passato non possono esistere per sempre.