Lunedì 17 Maggio 02:21

Se io ed Aaron non discutiamo almeno una volta alla settimana il destino non è felice.
Sospiro rumorosamente girandomi più volte nel letto. Ieri sera gli ho mandato un messaggio chilometrico per farmi scusare, a volte penso io di aver sbagliato qualcosa e di fare troppo la stronza con lui.

Flashback

"Eii Bro, scusami se ti rompo le scatole ogni due per tre, ma non riesco a tenermi tutto dentro e penso che tu abbia il diritto di sapere ciò.
Mi dispiace tantissimo per come mi sono comportata ultimamente. A volte penso di fare troppo la stronza con te e non essere all'altezza perfetta per essere una buona migliore amica.
Questa amicizia,come sai, è tutto per me perché è la prima volta che ho un migliore amico soprattutto con un ragazzo e sincero con me e ho troppa paura di perderti e di rovinare tutto. Io ti voglio un mondo di bene e mi dispiace per come ti tratto a volte e faccio anche troppo l'antipatica. Scusami davvero 🫶"

Flashback end

A volte penso di essere troppo sottona con lui, non voglio immaginare se dovesse andarsene un giorno ed per questo che provo a non pensarci.

Prendo il mio telefono dal comodino e scorro nuovamente la nostra chat.

Chat Phoebe-Aaron

"Ieri ti ho sognato, eravamo a Cropani e ti stavi litigando con gli amici di tua sorella."
"E ricordo che tu ed io eravamo fidanzati"

"Anche io ti ho sognato qualche giorno fa ed eravamo anche lì fidanzati"

23:58

Lui non mi piace, ma spesse volte mi spunta nei miei sogni o quando mi manda dei messaggi simili mi batte forte il cuore e mi capita anche di arrossire.
Non riesco a gestire le mie emozioni e di conseguenza perdo anche il controllo del mio corpo.
Però spesso, oltre ad essere io strana, lo è anche lui. Io sembro una pazza innamorata di lui, anche se non provo niente, e quest'ultimo ha sempre comportamenti strani.
Penso anche che a volte avrei voluto non conoscerlo.

Tre giorni dopo...

È la ricreazione. Abbiamo appena finito di fare il tema d'italiano.
Sono seduta insieme a Jade e le sto raccontando un mio film mentale.

«Ti spiego, eravamo davanti il Palazzo Criniti, stavamo chiaccherando e a d'un certo punto mi avvicino per baciarlo...» Mi blocco per via dell'imbarazzo ridendo.
«E poi? Com'è andata?» Mi invita divertita Jade.
Mi riprendo dal ridere e riprendo a parlare. «E lui ha infine ricambiato»

Stop, nient'altro

«L'unico problema è che non so come dirglielo...»

Mentre io penso ad un'idea, Jade prende un foglio dal mio quaderno e inizia a scrivere qualcosa.

«Che cosa stai scrivendo?» Le chiedo incuriosita.
«Ho un'idea» Chiude la penna col tappo e procede col piano. «Che ne dici se faccio un vocale, in modo tale che lui ascolta, dove rivelo tutto?»

E così altre idee mi riaffiorano per la testa.

«Che idea! Facciamo così, tu mi scrivi prima di uscire, verso le 17:00 così e mi scrivi "Ciao Phoe, come stai?" e poi appena sono uscita ti mando un segnale e tu facendo l'ignara della nostra uscita fai il vocale.» Continuo io, dicendole la mia.

Jade annuisce divertita e scrive tutto su un foglio come se fosse un copione da imparare a memoria.

«Ricordati pomeriggio» La guardo divertita.
«Ovvio.»

La campanella suona e la professoressa d'italiano ci saluta per il cambio dell'ora.

Quello stesso pomeriggio...

Chat Phoebe-Jade

"Per quanto riguarda il messaggio che mi devi mandare per Aaron, io mento dicendogli che tu mi dovresti dire una cosa che ti è successo, quando in realtà non è così, ok?"

"Ok, non vedo l'ora hahaha"

16:21

Nel frattempo inizio a scegliere i vestiti e ritoccare un altro po' il trucco.

Il tempo che finisco di fare tutto, si fa quasi l'ora di uscire.
Avviso Jade che sto uscendo e faccio lo stesso anche con Aaron.

Il nostro posto fisso è il Palazzo Criniti, lo stesso in cui ho avuto quel sogno ad occhi aperti.

Aaron mi risponde. Mi ha detto che è già uscito da un po' e proprio quando guardo il telefono per rispondergli, me lo ritrovo davanti.

Se ne accorge anche lui e ci mettiamo entrambi a ridere.

Mi fa un cenno con la testa «Andiamo?»

Annuisco silenziosamente, mando un segnale a Jade che siamo insieme e ci dirigiamo al Palazzo Criniti.

Tra una chiacchierata e l'altra mi arriva una notifica. È Jade.
Proprio come nel nostro piano.

Ascolto l'audio davanti a lui alzando il volume in modo tale che lo sente.
Ma la sua risposta non è come speravo.

«Oh...» Dice solamente.

Forse mi sono solo illusa.

Chat Phoebe-Jade

"Jadie, purtroppo non è andato tutto come secondo i piani"

"E ora sono bloccata...non so che dire"

Non risponde...
Mi arrangio nel frattempo che risponde. Intanto siamo arrivati nel nostro posto fisso.

Per distrarmi un po' parliamo d'altro e provo a non pensarci più.

Jade risponde, mi da consigli su cosa dirgli ma nulla. È tutto inutile ormai.

Aaron mi prende il telefono dalle mani e scrive al posto mio.

"Ciao Jade, sono Aaron"

Mi ritorna il telefono e registro un video.

«Saluta» Lo incito ridendo.
Ride. «Ciao»
Mi specchio nel video sistemandomi i capelli. «Che ciuffo di merda che ho»

Aaron avvicina il telefono verso la sua direzione e si specchia anch'esso. «Sai, avrei dovuto farmi il ciuffo all'insù oggi»
Lo guardo schifato. «Non ti presto più il mio telefono per sistemarti i capelli» Gli faccio la linguaccia divertita.

Stacco il video e glielo mando.
Fortuna che stavolta risponde subito.

Chat Phoebe-Jade

"Ciao bellii"

"Bella io, anche no"

"Phoe, mutati"
"Sei stupenda"

17:29

Ci mettiamo a ridere.

«Jadie, lasciamo perdere è un cafone, stupido questo l'ha scritto lui il messaggio»

Faccio un vocale davanti a lui dicendo tali parole.

Spengo il telefono e lo metto nella tasca posteriore dei jeans. Un silenzio cala tra di noi e si fa altrettanto imbarazzante. Non so cosa dire e i sensi di colpa iniziano a fare capolino dentro la mia testa.

Chat Phoebe-Jade

"Mi viene da piangere"
"Non so che dire"

"Ho solo quel pensiero fisso, solo quello del cazzo di vocale"

17:41

Aaron mi comunica qualcosa ma sono troppo presa dai miei pensieri e anche distratta a scrivere per l'ennesima volta a Jade.

«Cosa stavi dicendo?» Gli chiedo incredula, posando finalmente il telefono.
«Oh..no niente parliamo d'altro»

Non mi convince il suo comportamento. C'è qualcosa che non va. Se la sarà presa.
Sospiro rumorosamente e provo a pensare qualcosa di cui parlare per distrarlo da quello che è successo prima.

«Comunque simpatica la tua amica» Alla fine prendere parola lui per primo.
«Oh..Jade? Si lo so.» Cerco di essere più egocentrica possibile per alleggerire quell'aria pesante che si era formata.

Mi guarda storto inizialmente ma poi so mette a ridere e la stessa cosa la faccio anch'io.

Prendiamo troppo sul serio questa cosa che lui inizia a fare il cretino lì davanti a tutta la gente che passa.

Prendo il telefono e faccio un vocale. «Fai vedere a Jade quanto sei coglione»

Inizia a fare versi strani e stupidi, io rido ma la gente ci guarda male come se fossimo dei malati mentali.

«Che figure che mi fai fare»

Scoppiamo a ridere.
Passiamo un'altra mezz'ora così prima di ritirarci entrambi a casa.
La giornata di oggi mi ha insegnato che non bisogna mai architettare un piano per dire ad una persona una cosa di cui non abbiamo il coraggio di dire. Basta prendere coraggio e farlo senza troppi giri di parole e preoccupazioni.

Prendo le chiavi di casa mia e mi arriva un messaggio.

Accendo il telefono ed è Aaron appena lo leggo non gli rispondo neanche.
Entro su telegram e scrivo invece a Jade.

"Jadie, Aaron ti ha scritto su Ig"