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D:" n-asp..aspetta, aspetta, ASPETTA!!!"

La mano di Draco andò ad infilarsi in mezzo alle ciocche castane che sembravano, come sempre, impazzite sulla testa del Grifondoro.

Le dita si chiusero su quella zazzera, ma con una delicatezza che non sarebbe mai stata associata all'iracondo e supponente Principe delle serpi, s gli occhi di Harry vennero sollevati insieme a tutto il suo volto

D:" c-cosa diamine pensi di fa-AH CAZZO! Smettila!!"

La lingua del Grifone tornò nella bocca piegata in un sorriso ,dopo aver sfiorato la punta del membro di un sempre più tesò Draco, ed il Serpeverde cercò nuovamente di allontanarsi da lui tenendolo comunque fermo e ad una rispettosa distanza

D:" c-cosa diamine ti prende? È uno scherzo?"

Il sorriso sul volto di Harry si ampliò ancora di più , la mano con cui stringeva le coperte che saliva a sfiorare quel membro turgido ed ormai duro da morire, per poi scrollare le spalle e sorridere ancora slittando in avanti facendosi forza sui piedi

H:" te l'ho già detto Malfoy...ti sto dando il tuo regalo di compleanno"

La mano del corvino si insinuò di nuovo sulla pelle di alabastro del maggiore, una lenta carezza che gli diede i brividi peggio della visione del signore oscuro stesso, per poi sfioragli i testicoli con le dita e con la punta del naso

H:" Non è quello che più desideri?

Il fiato si mozzò nella gola del maggiore, l'incredulità che lasciava lentamente spazio ad un'eccitazione che non aveva mai provato, e le sue mani lasciarono i capelli del corvino per andare a stringersi sulle coperte facendosi sbiancare ancora di più le nocche

Era vero?

Era davvero questo che desiderava?

Per questo quel sogno, fin troppo vivido, gli stava facendo battere il cuore in quel modo?

Certo..ci aveva pensato.

Aveva capito da tempo che le algide bellezze che andavano a scuola con lui, ragazze che avevano il suo stesso lignaggio e la sua stessa missione, gli facevano poco effetto.

Patsy era stupenda e persino Astoria, una timida ragazza che aveva da poco iniziato a guardare sotto suggerimento di suo padre, era di una bellezza straordinaria con quei lunghi capelli neri e la pelle più bianca del latte

Ma intimamente parlando?

Niente...

Draco non aveva mai provato attrazione per loro ...al massimo aveva pensato alle ragazze come ottime compagne di vita e, perché no, anche delle mogli che gli avrebbero dato lustro e potere in un matrimonio combinato e con delle regole ben precise

E si .. Doveva ammettere che a volte, ma solo quando proprio gli ormoni rischiavano di farlo impazzire, aveva tirato un'occhiata al corpo di Zabini o al viso, stupendo, di Blaise...

Ma toccarsi pensando a loro?

Per Salazar! No!

Un Malfoy non fa mica queste cose no?

Quindi aveva lasciato che la sua sessualità si sviluppasse insieme ad un corpo senza volto, che usava nelle sue fantasie, limitandosi a pochi minuti di "umanità" e dimenticandosene subito dopo

Allora perché?

Perché il suo subconscio gli metteva proprio Harry Potter di fronte?

Una goccia di sudore scivolò sulla pelle candida della fronte, cosa di cui Draco non si preoccupò dato che era comunque un sogno, per poi percorrergli la guancia e farlo rabbrividire quando la lingua di Harry sfiorò di nuovo la sua punta ed il Grifondoro aprì la bocca

D:" ASPETTA!!"

Ancora una volta la mano di Draco andò a tirare le ciocche nere, allontanando il viso sempre più divertito del Grifondoro dal suo membro, per poi deglutire a vuoto mentre le sue labbra tremavano

D:" Io... i-io non ho mai...nessuno ha mai..."

Il sorriso sul volto di Harry si allargò ancora di più, causando una scossa violentissima nella spina dorsale di Draco che andò a riflettersi proporzionalmente nel membro eretto, e la lingua uscì di nuovo una volta a raccogliere la gocciolina in bilico sulla punta congestionata e ad accarezzarla con i polpastrelli

H:" Nemmeno io Malfoy... Ed è proprio questo quello che desideri di più.. vero? Che il grande Harry Potter..."

La lingua di Harry scivolò su tutta la lunghezza, costringendo Draco a premersi una mano sulla bocca, per poi chiudersi sulla cappella e soffiarci sopra

H:" ...sia soltanto tuo..."

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