Leira fa accomodare sua cugina in casa.
Lei prepara del tè mente Carmen le racconta le sue avventure.
Cerca di prestare attenzione a quello che dice e di dimenticare il fatto di Axel, lei stessa sa che la troppa agitazione fa male.
-... E cosi mi hanno chiesto di venire qui per fare delle foto!-
-É davvero una bella cosa! Complimenti Carmen, diventerai una modella!-
-Non esagerare!-
Leira le serve una tazza di tè, poi ne prende una anche lei e si siede al tavolo di fronte all'altra.
Continuano a parlare di faccende che non c entrano con l attuale situazione di Leira fino a che lei non comincia a sentirsi male.
La sua faccia preoccupa la cugina.
-Stai bene?-
Leira scuote la testa, sente una strana sensazione nello stomaco. Poco dopo questa sale e le arriva alla gola.
Si mette una mano sulla bocca e corre in bagno.
Carmen la segue preoccupata.

Dopo le due si ritrovano sedute sul divano.
-Non capisco, non hai bevuto neanche una goccia di tè, perche ti é venuto da rimettere?-
-Non lo so!- a dire il vero lo sa ma non vuole dirglielo, almeno non ne ha il coraggio.
Però é inutile mentire, Carmen riesce a capirla, come se il suo sguardo avesse scavato nella sua anima.
-Sei incinta vero?-
Leira rimane di sasso - C-come fai a saperlo?-
-L ho dedotto! Queste nausee improvvise non avvengono a caso!-
Lei abbassa la testa.
-Sei incinta del tuo ragazzo?-
Leira annuisce. Carmen allora capisce il suo stato d animo, dopo tutto Axel, il futuro padre é in ospedale a causa di un incidente. Riesce a capire la sua preoccupazione.
Sta per dire qualcosa quando suona il campanello.
Leira si alza e, seguita da Carmen, va ad aprire.
-Ciao Zakuro!-
-Come stai?-
-...Potevo stare meglio!-
Zakuro nota la presenza di Carmen.
-Chi é lei?-
-Hola, me llamo... Ehm mi chiamo Carmen e sono la cugina di Leira!-
-Ah, quella spagnola! Leira ci ha raccontato di te alcune volte e ha detto che sei una persona affidabile, allora posso dire questa cosa anche in tua presenza!-
-Cosa?- domanda Leira.
-Non vorrei dirtelo data la tua situazione, Gloria me l ha detto!- e dopo indica con lo sguardo la sua pancia.
Leira si mette una mano su essa come per coprirla.
-Non fa niente, su dimmela, sembra importante!-
-Lo é! Ho parlato adesso con mio fratello Caleb, lui ha visto come si é svolto l incidente e ha dedotto che non é stata una cosa colposa! - ( significa in senso giuridico atto compiuto senza intenzionalità )
-Pensi che qualcuno l abbia investito di proposito?!-
-Si, adesso lui é diretto alla centrale di polizia per saperne di più sul presunto colpevole! -
Leira non riesce a capire, o almeno non riesce a pensare che qualcuno possa odiarlo a tal punto da cercare di ucciderlo.
-Chi mai avrebbe fatto una cosa del genere?!- chiede Carmen sconvolta.
-Presto lo sapremo!- afferma Zakuro -Beh io devo raggiungere Caleb!-
-Vengo con te!- fa Leira.
-Scordatelo, nelle tue condizioni non vai da nessuna parte!-
-Ma si tratta del mio ragazzo!-
-E anche di tuo figlio!-
"Tuo figlio", quelle parole le girarono per la testa.
La sensazione di avere un essere vivente nel suo grembo si fa risentire. Sente l istinto di proteggerla, di far si che cresca, allora ubbidisce a Zakuro e resta a casa in compagnia di Carmen.

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...
Non ho altro da aggiungere!