Zakuro si porta il telefono all'orecchio -ADESSO!-
Appena pronuncia quella parola le finestre alte della palestra si spalancano.
Si sente subito il forte rumore di un elicottero proprio sopra la palestra.
Tutti alzano lo sguardo e vedono sulle pareti calarsi dei militari.
Questi separano Nelly e Axel dai Murdock e li circondano.
Subito dopo entrano dalla porta principale tre persone: Giselle, Danny e un uomo alquanto simile ad essi, robusto, dalla carnagione caffellatte, occhi dorati come il ragazzo e capelli violetti corti gran parte nascosti da un cappello mimetico.
Questo si porta il megafono che aveva in mano davanti alla bocca e lo accende.
-Siete circondati Murdock, arrendetevi!-
I due tengono un atteggiamento di ribellione ancora per un minuto perché sanno che non hanno via di fuga.
Gli uomini allora mettono loro le manette e li portano via.
Prima di uscire dalla palestra Marvin guarda Axel.
-La prossima volta non sarai tanto fortunato!-
-Non credo proprio!- si avvicina l'uomo dai capelli violetti -Per le vostre malefatte verrete rinchiusi in un riformatorio oltre frontiera controllato dalla marina militare! Non farete più del male a mia nipote!-
-Ni-nipote?!- fa confuso Axel.
-Oh scusa non ve lo abbiamo presentato!- fa Giselle facendo un passo avanti insieme al fratello.
-Lui é nostro padre, quindi zio di Leira!- continua Danny.
-E lavora nella marina?- esclama sorpresa Nelly.
-Certo, é il capo di questo grande squadrone!-
Altri uomini prendono Tyler e mettono le manette anche a lui.
-Perché anche Tyler? Se non fosse stati per lui adesso...- cerca di opporsi Nelly.
-Purtroppo dobbiamo! É stato complice dei vecchi reati e per legge anche lui é compreso nell'arresto ma date le sue buone azioni non verrà portato in riformatorio ma nella semplice galera della città! Ci starà finché il giudice non lo farà uscire per buona condotta e penso che questo accadrà molto presto perciò non preoccupatevi!- spiega il capo militare.
-Ma...-
-Non preoccupatevi, penso di meritarlo!-
Axel gli va vicino e gli mette una mano sulla spalla.
-Grazie Tyler!-
Tyler gli sorride -Scusa ancora per tutto!- dice prima di essere portato via.
Axel lo guarda finché le porta della palestra chiudendosi gli avrebbe bloccato il campo visivo: non avrebbe mai pensato ad un certo cambiamento a persone tipo i Murdock.
Tyler Murdock é la prova vivente che tutto é possibile.

Il padre di Giselle e Danny saluta tutti e si ritira con il suo squadrone.
Axel si avvicina agli amici.
-Siete stati voi vero?-
-Certo!- risponde Kaityn sorridendo.
-Siamo amici e non ti avremmo mai abbandonato!- dice David.
-Ti avremmo aiutato comunque, che tu lo volessi o no!- dice Jude.
-Ma ... Come...-
Tutti indicano Zakuro.
-A dire il vero io non c entro niente! Giselle e Danny avevano già richiesti l'aiuto dai militari, io ho solo dato loro l'opportunità per farli intervenire, tutto qui!-
Axel allora guarda i cugini di Leira.
-Dovevano mettere un punto a questa situazione!- dice lei.
-Adesso stai pure tranquillo Axel, la marina é molto più esperta in questo campo! Non li vedremo per molto tempo!- continua lui.
-Sono sollevato!-
-Adesso dobbiamo portarti all'ospedale, ti hanno pestato per bene!-
Ospedale. Quella parola gli dice qualcosa. Gira nella sua testa finché non si ricorda di una cosa importante... Anche molto.
-LEIRA!!!-
-Oh santo cielo é vero!- esclama anche Nelly.
-Cosa cosa?- chiedono gli altri.
-Non può più aspettare, sta per partorire!-
-Presto andiamo!-

Angolo autrice

Ehi ragazzi! Siamo alle battute finali!
Tra non so quanti capitoli ma non pensi tanti questa storia finirà!
Adesso vedremo come finirà muahahahah... XD

30 stelle e 10-15 commenti.

Forza sostenete questa storia fino alla fine ;)