A:" Allora ... iniziamo da qualcosa di semplice ok?"

Uno di fronte all'altro...

Izuku si sistema i guanti della divisa, senza mai alzare lo sguardo, mentre Eijirou è ancora intontito di fronte a lui...

Alla fine aveva accettato "l'incarico"

Alla fine si era fatto convincere dal suo insegnante che quello fosse l'unico modo, il più "delicato" , per aiutare un suo amico e proteggerlo da eventuali attacchi da parte dei villain...

Perché era pericoloso per un Sub andare in giro se non era già stato "reclamato" da un Dom...

Perché era pericoloso per un ragazzo di sedici anni, e con un potere del genere, essere alla possibile mercé di gente senza scrupoli e che lo avrebbe usato al pari di un burattino prima di annientarlo...

Cosa sarebbe successo infatti se, per esempio, fosse stato da solo ed un Dom gli avesse impartito l'ordine di ammazzare tutti?

Avrebbe dovuto ubbidire...

In fondo era questa la sua natura ed era anche il motivo per cui le scuole per eroi, fino all'anno precedente, non accettavano Sub tra le loro classi...

Ed Eijirou in fondo in fondo poteva quasi capire quella politica approvando quel regolamento, per quanto fosse retrogrado ed ingiusto, perché pensava che quei ragazzi avrebbero potuto iniziare il loro percorso da eroi successivamente...quando sarebbero stati già legati...

Ma nel vedere Midoriya o lo stesso Kaminari soffrire il doppio degli altri pur di rimanere a galla, e farcela, aveva quasi cambiato idea...

Già ...quasi...

Perché ora uno dei due era di fronte a lui, con la faccia pallida e l'espressione tesa, e tutto quello che avrebbe voluto fare era scappare il più lontano possibile da quella cosa...

Lui non poteva farlo...

Lui si era rivelato un Dom da meno di due anni ed ancora non conosceva bene nemmeno sé stesso...

Come poteva aiutare qualcun'altro a gestire la sua seconda natura se lui stesso non conosceva la propria?

Il sudore scivolò lentamente sulla schiena esposta, fermandosi sul cuoio che compone la divisa di Red Riot, ed Eijirou aprì la bocca per poter dire ad Aizawa che non se la sentiva e che aveva paura di fare ancora più macelli

Ma l'insegnante, che aveva notato il suo palese nervosismo, sembrò quasi sorridere per un secondo mentre si avvicinava a lui

A:" conosco perfettamente ciò che stai pensando Kirishima e ti posso assicurare che la tua inesperienza è solo un vantaggio in questo momento... Midoriya ha bisogno di introdursi gradualmente in una scena* , ed un Dom più navigato rischierebbe di mandargli in pappa il cervello fin troppo facilmente... Diciamo che imparerete insieme a controllare la vostra natura e che sarete il supporto, l'uno dell'altro, per i mesi a venire... Finché entrambi non riuscirete a gestire ed a padroneggiare il vostro istinto diventando più forti"

Eijirou deglutì a vuoto, guardando Izuku che stava facendo stretching sempre con la testa china e lo sguardo serio, per poi riportare l'attenzione verso l'insegnante e fare un istintivo passo indietro

E:" i-io...io non posso farlo Sensei... Non conosco nulla dei comandi e non so nemmeno come attivare l'istinto... Questa cosa la ritengo umiliante, per il Sub,  e davvero non voglio che Midobro ubbidisca ai miei ordini come farebbe un cane... i-io...io non posso fargli questo capisce?"

L'uomo annuì comprensivo, facendo scivolare una mano tra i lunghi capelli neri, per poi sospingere delicatamente il ragazzo verso un angolo più lontano e sospirare

A:" ne sono consapevole ma su una cosa ti stai sbagliando Kirishima... Essere Sub non è come essere un cane che scodinzola davanti al padrone... Essere Sub è una condizione che , se sfruttata bene, può rendere il tuo compagno ancora più forte e potente... Ma per fare questo ha bisogno di qualcuno di cui si fidi .."

E:" perché io? Iida ha più compostezza oppure Todoroki! Perché non possono farlo loro?"

Aizawa sospirò di nuovo, passando nuovamente una mano tra le ciocche d'ebano per poi decidere di legare i capelli in una coda disordinata, per poi appoggiare la schiena al muro e guardare verso il verdino

A:" Iida è fin troppo rigido ed impostato... Darebbe ordini pre-impostati togliendo dalla lezione l'imprevedibilità di cui abbiamo bisogno. Todoroki Shouto, allo stesso modo, è stato cresciuto per essere il migliore tra gli eroi e tra i Dominanti... Senza contare la profonda amicizia che li lega e che, in questo caso, sarebbe deleteria per Midoriya... Shinsou Hitoshi avrebbe potuto essere una valida opzione ma Midoriya non lo conosce e questo non avrebbe aiutato ad avere quella fiducia, che sfocia nella tranquillità, per portare avanti il progetto... Quindi, al momento, sei l'unica scelta disponibile"

E:" si ma io..."

Eijirou abbassò lo sguardo, guardandosi le mani sudate che si stringevano nervosamente, mentre l'uomo gli posò una mano sulla spalla richiamando la sua attenzione

A:" sono consapevole che il tuo secondo genere si è rivelato in ritardo e che tu stesso non sai ancora come controllarlo...o come attivarlo... Per questo procederemo per gradi ok? Con calma..."

Il rosso annuì, ritrovandosi a deglutire un'altra volta a vuoto, mentre Aizawa batteva le mani una volta richiamando l'attenzione di entrambi

Izuku ed Eijirou si posizionarono uno di fronte all'altro, con gli occhi verdi che finalmente si sollevarono in quelli rossi, ed Aizawa si avvicinò ad Eijirou sussurrandogli qualcosa nell'orecchio...

Per poi allontanarsi, di qualche passo, quando le labbra del rosso si aprirono ed i suoi pugni si strinsero

E:" Vieni..."

~°~

*Scena

Il rapporto tra Dominante e Sottomesso, quando vengono impartiti ordini diretti, si chiama scena

È un po' come essere catapultati in un mondo a parte in cui esistono solo loro...

È altresì molto pericolosa perché in quel momento, dopo il primo ordine diretto, il Sub diventa più ricettivo e sensibile alle parole del Dominante...