Insieme ai bordi del silenzio,

gli occhi con vocazione di sogno

si sommergono nelle acque

dove tutte le ore della vita fioriscono

senza i petali fugaci dei secondi.

Il infinito poi si blocca

mentre una memoria fatta con liquida luce de luna,

ricerca l'eterno e dolci baci di un fiore di fuoco.

Poi, quegli occhi con vocazione di sogno, che abbiamo menzionato in precedenza, si mescolano con una notte appassionata

e delirante mentre la luce della vita sceglie amare

una stella silenziosa, una verità senza tempo,

l'anticipazione più dolce di una essenza suprema.

Quegli occhi vivono una impassibile lucentezza

e una magia di deliri enormi

in mezzo di un silenzio frugale e indescrivibile.

Quegli occhi vivono con intensità e mi rendo conto, che quando lo fanno,

che quando guardo tutti quegli occhi con una vocazione di sogno,

un baratro immateriale e intangibile si tuffa

inevitabilmente verso al mio essere.