Pw voi stesse

"Come ad ordinare ed il menù?"

Chiese Okayusu

"Non esiste, riesco a capire, guardando il cliente che cosa gli dovrei portare"

"Eh ma siamo seri?!"

Chiese il capellone incredulo

"Ah be questa mi è nuova proviamolo, sarà divertente ragazzi!"

Sorrisi ai due per tranquilizzarli, mi ricordavo benissimo che Josuke qui era il meno convinto, ma magari la storia può essere modificata ancora un po'

"Allora inizio io"

Esclamò il terzo in comodo

"Ho capito, mmmm vediamo"

Tonio lo stava squadrando per bene

"Lei non ha dormito molto vero? Inoltre ha mal di stomaco e lì fa male il pollicione del piede!"

"Oh wow ha indovinato"

"Eh sul serio! Voglio provare anche io"

"Ho capito, mmmm anche lei signore in questi ultimi giorni non ha dormito bene, penso per preoccupazione, ora prova agitazione e un accenno di rabbia e dispiacere ma per il resto sta bene"

Come non ha dormito bene? Poverino non dirmi che alla fine era stato davvero in pensiero per me!

Ma cosa ti viene in mente (t/n), e poi perché dovrebbe essere agitato?

"Tocca a lei signorina"

Sentivo percorrere tutto il mio corpo dallo chef

"Oh signorina lei ha bisogno di ricaricarsi! Si è sforzata molto in questi giorni! Detto questo ho capito cosa portarvi, vi chiedo solo un attimo di pazienza"

"Eh ma cosa ci porta alla fine?"

"Non ti preoccupare bei capelli te lo spiego poi io"

"Mi fido eh"

Ci sorrisino a vicenda

Successivamente il cuoco ci portò dell'acqua, ecco il primo passaggio

Una volta bevuta e decantata di quanto fosse buona dal ragazzo dai capelli neri gli occhi di tutti e tre come dire si sgonfiarono per poi ritornare normali

"Avete visto anche voi!"

Esclamò Josuke

"Cosa? Probabilmente te lo sarai immaginato ehehhe"

"Ooooo i miei occhi si sentono meglio"

"È vero non sento tanto la stanchezza"

"Eh davvero (t/n), adesso che mi ci fai pensare anche a me"

La cena continuò come da copione con l'antipasto caprese e la pasta all'arrabbiata

Provai a fermare il ragazzo ma non mi stette a sentire fino a che non sporcò inutilmente la cucina

"Mi spiace davvero tanto Tonio, pensavo fossi un portatore di stand malvagio"

"Ah io ti avevo detto di stare buono baka!"

Lo rimproverai tirandogli un pugno sulla spalla sinistra

"Non fa niente signorina, a dire la verità mi sento molto meglio ora che so che non sono l'unico con poteri speciali"

"Ah posso fargli una richiesta signor Tonio"

"Certamente cara"

Li feci la mia richiesta in italiano, così che il capellone non potette capirla, mentre quest'ultimo era impegnato a pulire quello che aveva sporcato io preparai un dolce; siccome Okayusu aveva mangiato tranquillo la sua ultima portata per poi andarsene a casa con la pancia piena

"Aaaa finito, ho pulito fino all'ultima macchia"

"Perfetto allora siediti che è il momento della tua ricompensa!"

"Eh cosa?"

"Tu vai a sederti al tavolo!"

"Va bene hai vinto"

Aspettai qualche secondo poi mi tolsi il grembiule, che avevo precedentemente indossato, e andai con un piatto e due cucchiai in sala dove si era posizionato il jojo

"Ecco a te, ottimo lavoro"

"Eh questo l'hai fatto tu?"

"Si è un tortino al cuore caldo, rompi con il cucchiaio la prima parte della parete e vedrai la magia!"

Fece come gli avevo detto ed Esclamò:

"Oh wow ma sta uscendo cioccolato fuso!"

"Eheheh assaggia"

"Delizioso!"

"D-davvero"

"Si ottimo!"

"È vero signorina, grazie per aver offerto anche a me un tortino è davvero brava"

"Oh non esageri la prego"

Dissi diventando tutta rossa

"Che ne dice di lavorare part-time qui nel mio ristorante mi farebbe piacere, tra italiani ci s'intende"

Mi strizzò l'occhiolino

"Ma certo mi piacerebbe molto!"

"Allora aggiudicato, finisca di mangiare insieme al suo ragazzo e poi ci penserò io a pulire"

"Tonio ti ho già detto che non siamo fidanzati!"

Urlai rossa di imbarazzo ma  lo chef era già entrato in cucina

Mi girai verso Josuke e vidi che anche lui era diventato rosso, ma che carino mi mangerei lui al posto del dolce aaaaaaa

Dopo il mio sclero mi sedetti a tavola per finire il dessert con lui, tra chiacchiere e risate

"Perfetto, prendo il portafoglio"

Dissi io mentre prendevo il porta monete

"Ah no non ci provare!"

Disse il capellone mentre con il suo stand prese il mio portafoglio, appoggiò le sue banconote sul tavolo e uscì di corsa dal locale

"Ladro ridammelo!"

Gridai per poi alzarmi e rincorrerlo nel prato davanti al locale dove stava tenendo l'oggetto in questione in alto con il suo braccio con sguardo trionfante

"Prova a prenderlo se ci riesci"

Mi fece la linguaccia

"Ah si! vuoi giocare così eh!"

Usai i miei poteri per darmi uno slancio verso di lui, ma non abituata ad usarli presi male la mira

"Attenta (t/n)!"

Disse il ragazzo venendo verso la mia direzione.......

Ed eccoci alla fine di questo capitolo, sono buona e vi dirò che nel prossimo ci sarà un po' di più di romanticismo, spero che resterete a vedere e a continuare le vostre vicende, ci vediamo presto!