Pw voi stesse

"CHE COMPITO!"

"Baka l'hai dimenticato che domani abbiamo la verifica di storia!"

"No quando l'hanno detto?!"

"Lune- ah capisco tu dormivi"

"Perché non mi hai avvertito io odio storia!"

"Scusa mi sono dimenticato, allora facciamo così per sdebitarmi ti aiuterò a studiare"

"Ontoni [davvero] ?!"

Dissi io con occhi luminosi  avvicinandomi pericolosamente al suo viso

"S-si dai andiamo"

Disse lui mentre arrossiva di poco e si girava per avviarsi a casa mia

Una volta arrivati salimmo in camera mia e ci posizionammo sul tavolino che avevo al centro della stanza

Josuke era troppo vicino a me, poverino lui si stava impegnando così tanto a spiegarmi gli argomenti, tuttavia io ero troppo concentrata su quel bel visino

"(T/n).....(t/n)"

"Eh si?"

"Mi stavi ascoltando?"

"Oh si certo"

"Allora quando iniziò il periodo sengoku?"

"1987?"

"Baka, vedi che non mi stavi ascoltando!"

Mi rimproverò il ragazzo mentre mi tirava piano sulla testa il quaderno

"Scusami e che io in Italia ero abituata a studiare una storia diversa e poi non mi piace proprio, troppe date e troppi nomi"

Alla mia affermazione Josuke si mise le dita sotto il mento per riflettere, per poi dire:

"E se avessi una motivazione per studiare e passare il test?"

"Mmm in quel caso studierei ma dovrebbe essere una motivazione valida!"

"Che ne dici di una cena con me"

Eh? Avevo capito bene mi stava forse chiedendo di uscire

"Non ti fare strane idee e che devo sdebitarmi per l'accaduto dell'altro giorno per la sfida e tu mi hai detto che mi avresti perdonato con del cibo, quindi che ne dici di andare a cena con me nel nuovo ristorante italiano che ha aperto da poco?"

"Da Tonio!"

"Eh? Lo conosci?"

"Ah no e che ho sentito voci girare"

"Capisco, allora ci stai?"

"Si si ci sto!"

"Ma guarda che devi prendere la sufficienza"

"Capito il cadetto chicco di riso darà il suo meglio, sergente dai bei capelli"

Dissi in tono autoritario mettendomi sull'attenti

Il ragazzo sorrise e poi ricominciò con la lezione

Stavolta ascoltai ogni singola parola della spiegazione

Ad un certo punto Josuke mi diede qualche quiz da fare

Avevo finito di svolgere il questionario, mi girai per consegnarglielo ma vidi che si era addormentato sul tavolino con la testa appoggiata sopra le braccia

Che tenero dev'essere stanco, chissà se era riuscito a dormire bene mentre io ero in una specie di coma

E poi per lui sarà stato difficile farmi da insegnante

Contemplai ancora quella bellezza davanti ai miei occhi, gli accarezzai i capelli e ci diedi un leggero bacio sopra

Con il mio potere lo sollevai delicatamente da terra e lo adagiai sul mio letto insieme ad una coperta

"Oyasumi Josuke"

Gli sussurai prima di avvisare, tramite un messaggio Tomoko, che il figlio si sarebbe fermato a dormire da me

Avvertì anche mia madre e mi rimisi a studiare, senza accorgermi dell'ora in cui mi addormentai

Quando sentì la sveglia suonare scattai di colpo

"Il compito!"

Urlai e mi accorsi di essere sul mio letto, mi alzai e vidi un fogliettino sul tavolino, lo presi e lo lessi ad alta voce

"Baka perché non dormi mai sul letto? Devi sempre dormire scomoda? Potevi svegliarmi! Comunque ti ringrazio per avermi lasciato riposare sul tuo letto, ti restituisco il favore, ora vado a prepararmi per la scuola, ci vediamo sotto casa mia per andare a sostenere la verifica"

Poteva essere più tenero di così?!

Mi cambiai e feci la cartella veloce per poi raggiungere il ragazzo nel punto prestabilito

"Ohayoo bei capelli"

"Ohayoo chicco di riso, sei pronta?"

"Sono nata pronta"

Ed eccoci alla fine del capitolo, riuscirete a prendere la sufficienza? Non vi resta che scoprirlo nel prossimo episodio