Kaminari

-Stavate aspettando me ? – Una voce roca squarcia l'aria, raggiungendoci prima che Izuku possa rispondere alla domanda di Shinso. Un brivido di preoccupazione mi serpeggia lungo la spina dorsale.

Cerco veloce nelle tasche del giubbotto una gommina alla fragola e me la lancio in bocca masticandola freneticamente.

Calmo Denki, respira e stai calmo.

E' una giornata fredda, condita da pochi gradi, ma Bakugo con la giacca aperta e la sua classica camminata, baldanzosa e fluida insieme, si avvicina tranquillo al nostro gruppetto.

Tutta la sua attenzione e' calamitata verso l'Omega dai capelli verdi.

-Ragazzi- Pronuncia solo senza guardare nessuno di noi.

Le sue iridi rosse sono ancora li, appoggiate sull'unica persona che sembra esserci per lui, in questo momento.

-Ciao- Mormora il verdino guardandolo e accennando ad un timido sorriso.

Bakugo alza un sopracciglio divertito.

-Meh, ti sembra il modo corretto di salutarmi? – Dichiara. Poi lo prende e lo avvicina a lui dandogli un lungo bacio bagnato davanti a tutti.

Midoriya muove le braccia, non per allontanarlo ma per cingerlo per la stretta vita.

Distolgo lo sguardo da loro e lo poso sui miei amici.

Shinso guarda i ragazzi di fronte a sé allibito, Todoroki ha la bocca aperta ed un'espressione di puro orrore mentre Mina sorride soddisfatta.

E Kirishima...

Beh, lui ha visibilmente il cuore a pezzi.  Boom, e' andato in frantumi.

Con gli occhi diventati lucidi stringe il borsone da calcio, incapace di smettere di guardarli, mentre che le nocche delle mani stanno diventando bianche, strette nello sforzo di trattenersi.

-Ehm – Mi schiarisco la gola.

Bakugo si stacca e mi guarda.

-Scusate- Ridacchia divertito.

-Per chi non lo conoscesse ancora, lui e' Izuku Midoriya. Il mio ragazzo- Dice indicando il verdino.

Lo prende e lo volta verso di noi abbracciandolo da dietro e appoggiandogli il mento sulla spalla in maniera delicata.

-Il ragazzone con le occhiaie che sembra non dorma mai e' il mio coinquilino, Hitoshi Shinso.-

-Il biondo fulminato lo conosci gia', ero fuori con lui quando ci siamo visti. La sera che mi hai chiesto di uscire.- Sghignazza facendo un cenno verso la mia direzione.

Grazie mille Bakugo, c'era assolutamente bisogno di dirlo davanti a tutti?

Verro' lapidato. In piazza. Pubblicamente.

Come mi aspettavo Shinso mi lancia un occhiata glaciale e io vorrei solo sotterrarmi. Tento un sorriso plastico nella sua direzione, sperando di salvarmi in extremis.

-Il figone con i capelli bicolore, gli occhi eterocromatici e l'espressione apatica è Shoto Todoroki. Anche lui è un mio coinquilino -

Si guardano per pochi secondi arrossendo entrambi.

-Il ragazzo con i capelli rossi invece e' Kirishima Eijiro. In tutto siamo in 4 pazzoidi a vivere insieme-

Termina alzandosi dalla posizione di appoggio che aveva.

-Scusa ma ci sono anche io di fronte a te. Non mi vedi per caso ? – Trilla Mina irritata verso il biondo.

- Tu non sei abbastanza importante da essere presentata al mio ragazzo - Ribatte Bakugo mettendo un braccio sulle spalle di Midoriya e avviandosi con lui verso la direzione di casa.

-Ragazzi noi andiamo, voglio far vedere dove abitiamo a Izuku. Ah ..

Si gira facendoci l'occhiolino in modo furbo .

– Non salite nella zona alta dove abbiamo l'idromassaggio.- E ci lascia cosi, imbambolati e senza parole.

A rompere questo momento di assoluta incredulità' è Mina che sbotta furente.

-Ma il vostro amico e' proprio uno stronzo! –

-Kaminari cosa non ci hai detto! - Ringhia Shinso guardandomi incavolato . Tutti gli occhi si girano nella mia direzione. Deglutisco in modo ansioso.

-Vi giuro che non e' come sembra.

La prima sera che Kirishima e' uscito con Mina, Bakugo l'ha presa male. Veramente molto male.

Ricordate che stavamo giocando in sala, alla Play, e lui dopo non ha più voluto farlo? -

Dico rivolto verso Todoroki e Shinso, che annuiscono convinti.

-Bene. Comunque lui era letteralmente distrutto. Per tirarlo su di morale, l'ho portato a bere qualcosa nel Pub sotto casa.

Li' c'era Midoryia. Non ho capito bene come sia successo, ma si sono accordati per uscire. Poi non ho piu' saputo nulla da nessuno dei due. Non pensavo che dopo tutto questo tempo, si stessero ancora frequentando.

Izuko e' un omega che crede nell'assoluta emancipazione del suo Status dagli Alpha.

E Kat... normalmente non sopporta nessuno.

Sembra assurda persino a me la loro storia.-  Mi picchietto un dito sulla fronte.

-Oltretutto se ci penso bene, e' passato quasi 1 mese dal loro primo incontro..-

Shinso fischia.

-Cosi' tanto? Allora per Bakugo e' seria veramente la cosa.-

Rmaniamo tutti in silenzio a pensare.

-Perche' Bakugo stava male se Kirishima era fuori con me ?-

La domanda di Mina arriva inaspettata.

-Non posso risponderti . Scusa.- Ribatto fermo.

-E' no, adesso me lo dici. Kirishima lo sa il perche'?-

Guardo il rosso un istante . I suoi occhi minacciano tempesta da un momento all' altro . E' annientato dal dolore . Ha appena visto il suo grande amore con un'altra persona, e ha capito dal mio racconto, che a buttarlo nelle sue braccia e' stato solamente lui.

Lo fisso cercando un suo cenno per capire come mi devo comportare con Mina.

-Si lo so il perche'.- Risponde lui con tono freddo.

-E quindi..-

-E quindi ti devi fare i cazzi tuoi, ok ? -Urla allontanandosi e avviandosi dalla parte opposta di quella intrapresa da Bakugo e Midoriya.

Appena muove un passo Mina cerca di dirigersi verso di lui ma Shinso la ferma.

-Lascialo stare. Ha bisogno di un po' di tempo da solo. Chiamalo piu' tardi. – Gli dice dolcemente.

- Voi! Continuate a non dirmi le cose. E' successo qualcosa tra quei due, giusto? E' stato forse Bakugo a morderlo?- Chiede fuori di sè.

Continuiamo tutti e tre a evitare di risponderle, chiusi in un mutismo imbarazzante. Capisce che non ricevera' risposte ai sui dubbi e si allontana furiosa.

Shinso si gira verso Todoroki e gli tocca il braccio.

-Shoto, almeno tu tutto ok ?- I suoi occhi sono ancora sgranati, increduli. Scuote la testa guardandoci, in preda alla confusione più totale .

-Vuoi spiegarci?-

Fa ancora segno di no.

-Non oggi. E' tutto un casino, e' tutto fuori posto.

Io ... non mi sono mai sentito cosi.- Mormora prima di avviarsi verso casa a testa bassa.

-Tu hai capito qualcosa di tutto questo? – Mi chiede Shinso indicando l'aria attorno a noi.

Siamo rimasti solo noi due alla fine, come sempre.

-Forse si. Penso che a Todoroki piaccia Midoriya. E che anche al verdino non dispiaccia Todoroki. Ma che adesso sia completamente infatuato di Bakugo. – Rispondo.

-Lo stesso Bakugo che ama Kirishima ma che sta con Izuku per divertimento. – Calca Shinso.

Storco il naso, infastidito da questa sua interpretazione.

-Ti sbagli 'Toshi. Penso che a Bakugo piaccia sul serio Midoriya -

-Pero' ama Kirishima. E' un dato di fatto, e non puoi negarlo -

Annuisco prendendolo per mano.

-Cosa dovremmo fare quindi ?- Guardo verso il cielo coperto di nuvole, la giornata minaccia pioggia.

-Niente, le cose si devono sistemare da sole – Dico solamente.

-Pensi che Katsuki e Izuko rimarranno insieme, magari per sempre?- Anche Shinso e' irrequieto.

Disegno con il pollice dei cerchi concentrici sul dorso della sua mano, allacciata alla mia.

-Potrebbero. Bakugo ha molte qualità ma purtroppo è anche un ragazzino infantile ed estremamente orgoglioso . Non tornera' indietro da Kirishima, non adesso che e' sicuro che lui non lo voglia piu' -

-Ma Eijiro lo ama ancora. Ed è perfetto per lui. Non ho mai visto due persone cosi complementari tra loro, non possono rinunciare in questo modo !.- Ribatte con enfasi il mio ragazzo.

-Se Kirishima non decidera' di provarci da solo, sbattendo contro il muro che ha alzato Bakugo, fino a frantumarsi le ossa, fino a spaccare tutte le sue resistenze , fino a polverizzare l'idea sbagliata che Bakugo ha di sè stesso, si perderanno. Inevitabilmente- Rispondo a malincuore.

-Ma - Continuo zittendo Hitoshi con una mano prima che riprenda a parlare.

-non possiamo decidere noi per lui. Ne tantomeno per loro-

-Questa frase te la dissi io, la prima sera che Kirishima ci provò con Bakugo. La sera in cui tu volevi fermarli. Avrei dovuto darti retta. - Shinso e' addolorato, lo sento dal tono della voce.

Gli prendo la mano portandomela alle labbra e delicatamente ci stampo sopra un bacio.

-No, avevi ragione tu. Le cose devono succedere. Anche se fanno male, anche se distruggono e dilaniano, anche se ci fanno stare da schifo.

Ma devono succedere. E io e te, amore mio, non possiamo proprio farci nulla.-