54°capitolo

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng

La giornata di Giustine era passata molto velocemente, il lavoro era stato impegnativo tanto che non aveva avuto il tempo per pensare. Però il turno era quasi finito e la mente ritornò indietro dove l'aveva lasciato. Per tutto il tempo il cellulare non aveva più fatto nessun bip. 
"Chissà cosa starà facendo Bernard in questo momento?" si stava domandando. Chissà se anche lui come lei, la stava pensando in quell'istante.
Sogni, sempre e solo sogni nella testa di Giustine.
Salita in auto, era andata a prendere i figli a scuola e poi dritti a casa.
Ormai il giorno era giunto al termine. La speranza di avere ulteriori notizie da parte di Bernard erano ormai diventate vane dal momento in cui varcò la soglia di casa.
Era ancora presto per l'arrivo del marito. I bambini, quel pomeriggio erano molto vivaci, tanto che riuscirono a coinvolgerla nei loro giochi, dimenticandosi nuovamente di Bernard e delle mille domande che le giravano per la testa senza risposte.
Erano in sala quando il telefono appoggiato sul tavolo iniziò a vibrare attirando l'attenzione di Giustine; la schermata del video era ancora illuminata, diceva che era arrivato nuovo messaggio. Il cuore palpitava dall'agitazione: il suo primo pensiero andò a Bernard. Con calma, per non spegnere l'illusione, prese il cellulare; era proprio dell'amante. Aprì il messaggio e anche qua con una certa calma iniziò a leggere come se avesse paura di cosa ci fosse scritto.

Il messaggio diceva: "Perdonami... sicuramente oggi avrai capito che era una scusa. Per te sono un libro aperto. Oltre ad essere stupido ed uno stronzo, sono anche un codardo. Domani dopo il lavoro ,se ti va e se puoi, ci vediamo?"

Giustine gli rispose di si, in fondo non aspettava che questo. Nonostante la sofferenza che le aveva inflitto, riusciva a perdonarlo. Ma se come diceva lui era un libro aperto: era però lontana dal pensare cosa gli avrebbe detto il giorno dopo.
Cosa la stava bloccando? La paura di illudersi o il timore di quella scelta?
Non poteva far altro che aspettare l'indomani e lasciare che i sogni della notte avrebbero dato a Giustine la speranza che qualcosa di bello potesse accadere.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro