Cap42 Chiacchiere sul...sesso estremo. O.o

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Alex ♥

"Aaaaaaaahhh...."

Vorrei urlare di gioia non solo per la bellissima serata che mi aspetta ma anche per il mio carinissimo vestitino.

È blu notte con una scollatura a cuore, il corpetto stretto in vita e poi la gonna si allarga man mano che scende, arriva fino al ginocchio.

"Beh non è proprio fino al ginocchio, così ho detto a Kev, oppure non me lo avrebbe fatto mettere."

Diciamo che arriva appena a metà coscia, ma questo non è poi così importante.

Sono quasi arrivata davanti all'appartamento di Rajy e sento il cellulare vibrare, lo prendo e rispondo.

<<Sono ancora in auto Kev.  Ci siamo sentiti dieci minuti fa.>> Dico cantinelando al mio fidanzato.

<<Sai che non devi rispondere quando guidi.>> Dice severo.

<<Primo sono arrivata, proprio ora ho fermato l'auto. Secondo, Kev se non ti avessi risposto non ti saresti preoccuparto?>> Gli chiedo mentre infilo i miei tacchi gialli abbinati alla sottile cintura che ho indossato.

<<No. Cioè si. Forse. Ma questo non centra. Dove siete diretti questa sera? >> Già è la ventesima volta che mi fa questa domanda. Rajy ha detto che, secondo lui, Kev vuole spiarci, ma io non credo che arrivi a tanto.

<<Ancora non lo so tesoro. Rajy ha detto che è un bel posticino. Pieno zeppo di ragazzi single.>> Gli dico sorridendo. Busso alla porta di Rajy e lui viene ad aprire.

<<Sai che non fai ridere per niente?>> Chiede. Dalla voce sembra un pò imbronciato.

Rajy indossa dei jeans color kaki e una camicia nera della stessa tonalità delle scarpe.

Mi fa entrare e le ragazze sono già tutte lì che sorridono e scherzano.

<<Kev, stavo scherzando amore. Ora posso andare?>> Chiedo facendo una smorfia verso le ragazze. Loro mi sorridono.

<<Mi invii un messaggio quando avere deciso dove andare?>> Domanda ancora.

"Questo ragazzo mi sta esasperando."

<<Vedremo, ora vado. Ti amo cucciolo.>> Non gli do il tempo di  rispondere e riattacco.

<<Holaaaaa....>> Urla Sharpey allargando le braccia per un abbraccio.

<<Finalmente Al. Spero che tu non abbia detto niente a Kevin di dove siamo diretti. Oppure dovrei ucciderti. >>Interviene Margareth guardandomi con occhi stretti in una fessura.

<<No, no. State tranquille. >> Rispondo sorridendo. 

Sono tutte molte carine. Sharpey indossa jeas stretti blu elettrico e una canottiera molto lunga bianca abbinata alle scarpe tacco dodici, Astrid, invece, dei pantaloncini raso porpora e una camiciettina viola. Mentre Margareth un vestitino nero super attillato con una scollatura vertiginosa a V e tacchi pieni di laccetti.

"Woww... siamo bellissime."

<<Allora andiamo tesorine?>> Annuncia Rajy battendo le mani.

Dopo un urlato "siiiiiiiiii", ci dirigiamo all'auto che Rajy ha affittato per questa sera.

"Abbiamo anche un autista tutto nostro. "

Arriviamo davanti ad un fantastico ristorante indiano e scendimo tutte con uno sguardo sbalordito di fronte a quello spettacolo.

Prima di entrare ci fermiamonad osservare i bellissimi archi dipindi di rosso che decorano l'entrata.

I colori sono stupendi un misto di giallo, arancio e rosso, le sale sono divise da archi decorati con delle bellissime tende in oro. L'atmosfera è molto intima, i tavoli sono illuminati da candele di ogni genere e i camerieri indossano delle tuniche tradizionali indiane.

"È tutto meraviglioso. "

Dopo una serie di "ooohh" e di "wow" usciti dalla nostra bocca finalmente ci accomodiamo.

<<Rajy è fantastico questo posto.>> Afferma Maggy con un sorriso a trentadue denti.

Margareth non è esattamente la tipica ragazza della porta affianco, è bella, simpatica, spesso può sembrare anche dolce. Ma è un maschiaccio, il suo sguarda sa essere tanto angelico quanto diabolico. Secondo me non si farebbe scupoli a picchiare un ragazzo.

La nostra amicizia non è ancora arrivata alla tipica fase "amiche del cuore", ma andiamo molto d'accordo. Abbiamo chiacchierato molto ultimamente, mi ha detto che che lei tieme molto a Tanya e che ha bisogno di aiuto. Ma questo non incide sulla nostra amicizia.

Non avrei mai creduto di riuscire ad instaurare un rapporto con Maggy, ecco perché non ci ho neanche provato, invece lei si è dimostrata così gentile e allora stiamo instaurando un bel rapporto.

<<Grazie, lo so. Visto che ho origini indiane se non vi dispiace ordino io.>> Dice prendendo i menu.

Il cameriere si avvicina e i suoi occhi si posano subito su di me visto che sono l'unica ragazza bianca del gruppo.

<<Salve.>> Sorride il ragazzo. <<Cosa vi porto bellezze? >> Chiede.

<<Allora...>> Rajy comincia a fare un elenco infinito di portate.

Tutte ordinano qualcosa a loro piacere e poi il cameriere si rivolge a me.

<<Per la bellissima dagli occhi verdi. Cosa posso portare?>> Chiede guardandomi con un sorriso.

<<Hey hey, bello vacci piano è già impegnata la ragazza.>> Interviene Margareth notando il mio imbarazzo.

<<Aah...>> Dice il ragazzo moro portandosi una mano al petto.

È alto, capelli e occhi scuri, indossa una divisa verde con piccole decorazioni in argento. È carino ma non quanto Kev.

<<Piccola mi hai spezzato il cuore. >> Si sporge un pò in avanti e mi fissa negli occhi.

Lo guardo per un pò e poi gli faccio un mezzo sorriso.

<<Per me del riso alla menta, e del Paneer Pakore.>> Gli dico un pò accigliata.

"Sta alla larga amico..."

I miei amici mi guardano con un sorriso malizioso stampato in faccia.

<<Guarda che io non sono geloso. Possiamo divertirci...>> Sto per intervenire ma lui mi interrompe con un ghigno divertito.

<<Ho preso le ordinazioni, arrivano subito le portate.>> Così dicendo si allontana.

<<Oohh, hai fatto colpo...Eh?>> Dice Sharpey facendomi l'occhiolino.

<<Dovremmo dirlo a Kev!!!>> Propone Astrid.

Arrossisco e mi mordo il labbro nervosamente.

<<Smettetela ragazze. Non vedete che si imbarazza. >> Si rivolge Rajy alle ragazze. Poi gira la testa verso di me e mi fissa malizioso.

<<Allora? Non ci racconti niente, siete andati a letto insieme? >> Le mie guance diventano infuocate.

<<Ho un'idea...>> Propone Welby. <<Perché non parliamo un pò di sesso estremo?>>

"Si si...avete letto bene..."

Ed eccomi qui,con un banda di ragazze e un ragazzo, che sembra più donna di tutte noi messe insieme, in un ristorante indiano (luogo pubblico) e la brillante idea di parlare di sesso estremo.

"Ora rimpiango di aver cancellato la serata con Kevin. "

Kevin >.<

"Non avrei dovuto accettare che uscisse con le ragazze. No...no...e poi no."

Avrebbe dovuto mandarmi un messaggio per dirmi dove andavano a cena, e invece, mi ritrovo in un maledetto bar con in mano una fottuta birra ad aspettare che la mia ragazza, Alex, mi mandi un semplicissimo messaggio.

"Non che io voglia spiarla!"

Semplicemente voglio controllare dove sono, cosa fanno e se va tutto bene. Non è un comportamento normalissimo?

<<Amico se continui così finirai per essere rinchiuso in un manicomio. Diventerai pazzo.>> Dice Phil dandomi un pacca sulla spalla.

Mi mancava uscire con il mio amico, le sue battutacce e le nostre bevute.

<<Phil trovati una ragazza e poi vediamo chi diventa matto.>> Replico alla battuta.

Ci facciamo una risata e un altro sorso di birra. Abbiamo cenato in un vecchio bar poco distante dal centro della cittadina, dovrebbe essere non molto distante alla casa di Rajy. 

Il fatto è che sono arrivato tardi, quindi non ho potuto vedere quando uscivano le ragazze, altrimenti le avrei inseguite.

"Non sono uno stalker, se è quello che vi starete chiedendo. "

<<Naah...le ragazze non fanno per me. Anche se ho quasi fatto un pensierino sulla tua Al.>> Mi dice con un sorriso idiota stampato in faccia.

<<Provaci è sei morto.>> Lo avviso. Ridiamo per un pò.

<<Comunque hai combinato un bel pasticcio. >> Afferma divertito.

<<Che vuoi dire?>> Chiedo dopo aver preso un sorso di birra dalla mia bottiglia.

<<Alex...>> Risponde soltanto.

Stranamente il mio stomaco si stringe e fisso la bottiglia mezza vuota che è sul bancone.

<<Non sto dicendo che tu non sia innamorato. Anzi te lo leggo in faccia. Ma Kev, pensi che valga la pena di perdere tutto per una ragazza?>> Questa volta il suo sguardo è serio.

Come sempre porta i capelli rasati a zero e la sua tipica t shirt nera. Sembra quel tipo di ragazzo di cui nessuno si fiderebbe, invece io so per certo che ha un cuore d'oro.

<<È diversa. >> Rispondo con un mezzo sorriso.

<<Perché è diversa? Ha il pisello dove dovrebbe avere altro? >> Chide ridendo come un matto.

"Quanto sa essere idiota."

<<Nessun pisello, amico.>> Alzo gli occhi al cielo.

<<Allora non è diversa. Kev, sappiamo tutti come sono fatte le ragazze. Guarda Tanya...>> Lo blocco prima che possa dire altro.

<<Lascia perdere Tanya. Phil non mi va proprio di parlare di lei.>> Dico un pò accigliato,

<<Non lo metto in dubbio amico, ma ricordi quando ti sei ubriacato quando l'hai mollata per quella puttanata che ha combinato. Fratello eri sbronzo da fare schifo quella notte...>> Lascia la frase in sospeso per non andare troppo nei particolari.

Quella notte è stato un errore e non capiterà mai più, non con Alex, me lo sento.

<<Fai come me...>> Afferma Phil con un sorriso raggiante.

<<A si? E come?>> Chiedo al mio amico.

<<La conquisti, te la scopi e la lasci...punto. senza troppe cerimonie. Quella lì, Kevin, quella Alex ti porterà solo guai. Fidati. >> Così dicendo butta giù un altro sorso di birra.

<<Phil. Sono innamorato.>> Gli dico un pò imbarazzato.

Lui ride e poi mi indica un paio di ragazze sedute ad un tavolo.

<<Sei una femminuccia. Kevin svegliati. Devi spassartela ora che puoi. >> Fa un cenno alle ragazze che ricambiano con un sorriso.

Poi i suoi lineamenti diventano duri la sua voce più roca e stringe forte la bottiglia.

<<Tuo padre cosa penserà Kev? A me non dà fastidio, ho conosciuto Al, sembra una brava ragazza. Ma guarda lei e guarda te. Siete due persone diverse. Troppo diverse, lei è ricca sfondata tu sei un poveraccio che deve farsi il culo in quattro per mangiare. Lei non si sentirà mai a sua agio.>> Dice agitando la testa.

<<Perché no? Phil sua madre è di colore e la maggior parte della sua famiglia anche...>> Interviene prima che riesca a finire.

<<Si ma lei è bianca. Cazzo Kevin non lo vedi. La gente ti guarda per strada, sai che questo è un paesino piccolo, gli occhi di tutti sono puntati su di te. Maledizione credi davvero che lei ti amerà per sempre?>> Mi chiede fissandomi negli occhi.

<<Solo perché Rebecca ti ha lasciato non vuol dire che io non possa essere felice con Alex.>> Apre bocca per dire qualcosa ma io sono incazzato e voglio parlare.

<<Non dire che Rebecca non centra niente perché e per lei che sei diventato così. Phil tu eri pazzo di quella ragazza l'amavi davvero così come io amo Al. Prima non eri così,  non ti scopavi la prima che te la dava. E io non voglio certo essere quel tipo di ragazzo. Con tutto il rispetto Phil, non metto in dubbio che tu ti diverta. Ma spiegami una cosa amico alla fine non ti senti solo? Beh io prima di conoscere Alex non ero niente, ora mi sento vivo e sono felice. Io non voglio scopare con delle ragazze, io voglio fare l'amore con la mia fidanzata che si prende cura di me. E anche se ti sembra da femminucce Phil non mi importa. Sarei disposto a tutto per la mia piccola e se a te non va giù che è bianca allora possiamo salutarci anche adesso.>> Lo fisso negli occhi, Phil è sempre stato un ragazzo per bene.

Poco tempo fa era fidanzato con una ragazza che lui amava alla follia. Stavano bene insieme e si amavano a vicenda.

Da quando Phil ha perso sua madre è diventato un'altra persona, era possessivo, geloso, sempre arrabbiato. Rebecca non poteva vedere nessun se non con la sua supervisione, Phil era diventato matto.

Poi lui le ha chiesto di sposarlo e lei ha detto che in queste condizioni non poteva vivere. A quella risposta il mio amico non ha battuto ciglio. Lei lo ha lasciato e si è trasferita.

<<Scusa. Kevin ci conosciamo da tanto, sei come un fratello per me. Non voglio vederti soffrire. So che significa avere il cuore a pezzi.>> Dice accennando un mezzo sorriso.

<<Non fare il tenerone adesso. Non mi importa un cazzo di quello che dice la gente Phil. Io amo Alex e un giorno se lei lo vorrà sarà mia a tutti gli effetti.>> Affermo, anche se dentro di me ho come la sensazione che le parole di Phil abbiano una parte di verità in tutta questa storia, a partire dalla situazione con mio padre.

<<Che stai pensando di sposartela? Aahh non dirmelo Anderson e vediamo di trovare la tua fidanzatina.>> Il suo sguardo è cambiato, ora sorride, quasi.

Ci dirigiamo verso l'auto per fare un giro della città.

"Eh già vediamo di trovare la mia ragazza. "

Alex ⊙.⊙

Dopo la descrizione accurata del corpo di mariti, amanti, fidanzati o semplici amici di letto di ognuno delle persone presenti al mio tavolo.

"Tranne del mio bellissimo e sexy fidanzato. Quello è tutto mio e non si tocca"

Siamo passati ad una conversazione alla 'cinquanta sfumature di grigio', con tanto di manette, frustini e cose perverse con la bocca.

La conversazioni è iniziata subito dopo l'ordinazione ed è continuata fino al dolce che stiamo aspettando.

"Posso essere sincera, sto per vomitare. "

Non solo ho dovuto ascoltare la descrizione, in tutti i suoi aspetti, del COSO di un tizio che ha conoscito Rajy un pò di tempo, per non bastare poi Maggy ci ha illuminate con il suo triplo oragasmo di una notte di 'sesso infuocato', Welby ci ha raccontato la sua esperienza in fatto di sesso anale (oddio è disgustoso solo a pensarci), ora Sharpey ci sta spiegando tutte le posizioni che fa con Luke e i miei commensali sono tutti molto, e dico molto, interessati.

"Il mio povero riso alla menta mi sta risalendo in gola."

Vi prego fatela smettere.

<<Dovete vedere il suo culo come diventare rosso fuoco quando lo sculaccio con il frustino. E così eccitante. >> Dice quasi urlando. 

Noto che alcuni clienti seduti non molto lontani da noi ci guardano un pò accigliati.

<<Alex, tu non hai detto una parola.>> Welby mi riporta alla realtà e mi sorride.

<<Ehm....>>

"Vi prego voglio il mio Kev."

<<Al non vuole far trapelare niente della sua relazione con Kevin. È gelosa. >> Afferma Astrid facendomi l'occhiolino. Non capisco se sta cercando di darmi un mano o meno. Lei non ha parlato molto del suo ragazzo, ha solo detto che a letto è decente, niente di più niente di meno.

<<Che metodo usi per corteggiare il tuo uomo?>> Mi chiede Maggy come se fosse la domanda più naturale del mondo.

"Eh?"

<<Non credevo di dover corteggiare il MIO uomo. Se è già mio.>> Dico imbarazzata.

Non sono molto esperta nel campo.

Tutti,e dico proprio tutti, si girano a guardarmi, secondo me anche i clienti seduti accanto a noi si sono sbalorditi della mia affermazione.

Rajy per poco non si strozza con il vino, Maggy mi guarda aggrottando la fronte e Sharpey con uno sguardo divertito.

<<Cosa ho detto?>> Chiedo un pò accigliata.

Maggy mi guarda e mi da una leggera pacca sulla mano, poi sospira forte.

<<Mia cara, l'uomo deve sempre essere corteggiato...>> Dice come se stesse parlando con un idiota.

Beh queste cose mica si studiano sui libri...eh!!

<<Esistono delle regole che possono aiutare le ragazze a rendere i loro uomini felici.>> Interviene Sharpey.

<<Che genere di regole? >> Domando un pò nervosa.

<<Bene, prendi appunti.>> Rajy mi porge un foglietto e una penna.

"Ma cosa divolo...?"

<<Regola numero uno: l'intimo deve essere sempre sexy, eccitante, e preferibilmente devi indossare solo intimo e nient'altro se vuoi renderlo felice.>> Dice Sharpey.

"Bene intimo sexy!"

<<Regola numero due:il trucco, rossetto rosso fuoco. È tremendamente sexy e ti fa apparire un pò perversa.>> Mi illumina Astrid.

"Perfetto,  rossetto rosso!"

<<Regola numero tre:fai decidere sempre a lui. Soprattutto se stare sopra o sotto.>> Afferma Welby alzando gli occhi al cielo.

"Sopra o sotto? Decide lui."

Mi mordo il labbro un pò nervosa, se riesco a corteggiare Kevin allora sarà diverso. Forse lui non mi vedrà come l'incapace che sono.

<<Regola numero quattro: l'utilizzo di giocattoli erotici può essere un modo per eccitare il partner. Manette, frustini, sono perfetti. Se vuoi posso procurarteli io.>> Mi dice il  premuroso Rajy.

"Giocattoli.Chiedere a Rajy. "

Poi i nostri sguardi si rivolgono tutti a Margareth che ci guarda seria come se stesse per parlare di un affare di stato molto importate.

Questione di vita o di morte.

<<Regola numero cinque: assaggialo.>> Dice.

"Assagg...assagg...assaggialo????"

<<Scusa che intendi per assaggialo?>> Guardo la mia amica aggrottando la fronte.

<<Prendiglielo in bocca...>> Afferma più seria che mai.

A quella affermazione il riso alla mente , il dolce e tutte le altre portate mi ritornano tutte di nuovo in gola.

"Oddio..."

Corro velocemente in bagno e per poco non uccido una signora che sta lernuscire dalla toilette.

E poi vi lascio immaginare cosa succede.

Lentamente mi riprendo.

Mi fisso nello specchio del bagno e mi sciacquo la faccia con dell'acqua fredda.

E se a Kevin piacessero tutte queste cose? E se Tanya ha avuto il coraggio di farle e lui ne è stato felice?

Faccio un sospiro forte...

"Devo dimostrare a Kev che anche io posso fare tutte quelle cose per corteggiare il mio uomo."

Torno al tavolo e mi rivolgo a tutte.

<<Ditemi cosa devo fare...>> Mi siedo.

Tra spiegazioni,  descrizioni dettagliate e come utilizzare i giocattolini sono più che pronta,

"Mio caro Kevin ti aspetta una bella sorpresa!"

O almeno spero....

Salveeeeeeee eccovi il nuovo capitolooooo

Spero vi sia piaciuto =)

È un pò sbarazzino...ahahaa

Non volevo che accadesse niente di brutto, questi due fidanzatini hanno bisogno di un pò di tregua...

Cosa posso dirvi del prossimo capitolo?

Beh solo che la nostra Alex si impegnerà a remdere felice il suo cucciolo Kev. Per il resto vi tocca leggere...

Come al solito vi voglio bene ♡

Grazie un bacio a tutte ♥♡♥♡

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